PROLOGO

 
<< ALBUS SEVERUS POTTER! >> gridò Rose nel corridoio del vagone del cugino Albus, per poi aprire ogni singola porta dei quattro scompartimento, entrando, in fine, come una furia nello scompartimento che il cugino condivideva con i suoi compagni di casa, Paul Zabini, Marcus Nott, Nate McLaggen e Scorpius Malfoy, seguita dalle cugine, Roxanne e Lily, e dall’amica Alice.
<< Rosie? Roxie? Lily? Ma che… >> tentò di dire Albus, terrorizzato conoscendo l’ira della sorella e delle cugine, prima che le tre lo presero dalle braccia e lo portarono fuori dallo scomparto fino all’ultimo vagone, dove di solito l’intero clan Weasley-Potter era solito riunirsi nei casi di emergenza.
Appena entrati lo fecero sedere sul primo divanetto trovato
<< Albus Severus Potter >> disse Roxanne – Albus odiava quando la sua famiglia usava il suo nome completo, voleva sempre e solo dire GUAI – puntandogli un dito contro << Non ti azzardare mai più, e ti dico MAI più a intrometterti nelle nostre questioni! >>
<< Ha ragione Rox, Al >> disse Lily << stamattina hai passato il limite. >>
<< Ora Dom è sparita Albus >> continuò Rose << SPA – RI – TA! >>
<< Ma… ma… Lei e Aaron stavano pomiciando! E lei è mia cugina >> tentò di giustificarsi il serpeverde sotto processo << e comunque sarà ancora sul treno. Io mi preoccuperei di più della fine che farò fare ad Aaron Baston. >>
<< Oh, no Albus >> lo fermò la piccola Lily << Non pensarci proprio! >>
<< Hai già fatto troppi casini Albus! >> continuò Roxanne << vedi ora di stare zitto e buono con i tuoi compagni di casa >>
<< E Dom? >> chiese allora Albus scoraggiato dalle parole della sorella e delle cugine.
<< A Dominique ci stanno pensando Aaron, James, Fred, e gli altri adesso >> rispose Rose.
<< La stanno cercando per tutto il treno >> continuò Lily.
<< E spera per te che la trovino senza problemi >> finì per loro Roxanne.
Poi le quattro Grifondoro (si, anche Alice Paciock era rimasta e aveva osservato tutta la discussione senza aprir bocca) uscirono dal vagone dirette allo scomparto in cui i loro bagagli erano riposti, lasciandosi alle spalle un Albus Potter irritato e scoraggiato e con la speranza di trovare Dominique seduta lì insieme al resto della ciurma.
Erano quasi arrivati ad Hogwarts e quindi era arrivato il momento di indossare ognuno la propria divisa e di prepararsi per il nuovo anno scolastico.