Albus Severus Potter era ben noto alla maggior parte degli studenti di Hogwarts: di lui si diceva che fosse il secondogenito Serpeverde del Salvatore del Mondo Magico, un talento naturale a Quidditch, totalmente estraneo al mondo del pettegolezzo e dei sospiri amorosi; effettivamente, in ognuna di queste cose c’era un fondo di verità.

Eppure dentro di lui si trovava molto di più della fama che involontariamente trascinava dietro di sé. Ad esempio, un’innata capacità di scorgere la bontà nelle anime altrui e di trasmettere fiducia anche alle persone più timide e riflessive.

Proprio queste qualità lo condussero a innamorarsi follemente di Alice Paciock, e grazie a queste venne totalmente ricambiato.

110 parole

SPAZIO AUTRICE PERSONA CHE HA SCRITTO QUESTA STORIA COSA

Ehm...'gioooorno! Qualcuno si ricorda di me?
Ho scritto questa drabble in onore di una delle più belle coppie (create dalla mia mente e purtroppo no, non ancora del tutto canon) appartenenti alla Nuova Generazione! Albus, attento e comprensivo, riesce a scavare nel profondo del cuore della bella e timida Alice, che io immagino impacciata come Neville e dolce come Hannah. 
Cercare di riassumere tanti concetti in 110 parole è stata esattamente un'impresa paragonabile alla ricerca degli Horcrux quindi ora mi eclisso a riposarmi! 
Alla prossima,
Lène

P.S. Se a qualcuno dovesse interessare, ho in programma un'altra storia a tema Blackinnon dove il fluff sommerge qualsiasi cosa respiri :)

P.P.S. Il titolo è una citazione dal film "Alice in Wonderland", pronunciata dallo Stregatto.

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