~Visto che la mia scorsa storiella sui malandrini vi é "piaciuta", ho deciso di venire a rompervi le scatole con un altro momento quotidiano dei miei bellissimi bimbi (si per me sono bimbi u.u). Tutto nasce da un post che ho visto su facebook che diceva: "come reagirebbero i vostri personaggi preferiti se si ritrovassero la loro bacheca Facebook inondata da immagini di adorabili gattini?"
Li per li ho commentato solo con un piccolo dialogo, ma siccome adoro immaginare la routine dei Malandrini.. Bhé eccomi qui!
Spero vi piaccia come a me é piaciuto scriverla. Come al solito aspetto i vostri commenti con la vostra personale opinione!

Un bacio,
Lily❣~


Era un pomeriggio come un altro e nella Sala Comune dei Grifondoro tutto era abbastanza tranquillo... Rettifico, troppo tranquillo.. Remus Lupin era sprofondato nella sua poltrona preferita, davanti al camino, con un libro, a godersi quel raro momento di tranquillità. Adorava immergersi nella lettura soprattutto quando intorno a lui c'era del silenzio, cosa non tanto semplice quando erano presenti i suoi migliori amici. Quei ragazzi erano lo scompiglio e il rumore personificati, non c'era mai un attimo di pace quando loro erano presenti, ma li adorava, erano la sua famiglia e non l'avrebbe cambiata con niente al mond...

-JAAAAAMES!- un urlo proveniente dal dormitorio maschile fa sobbalzare Remus, che si alza di scatto abbandonando il suo libro sulla poltrona. Mentre sale le scale sospirando si gira malinconico a guardare il suo piccolo angolo di paradiso, scuote la testa ed entra nella sua stanza per vedere che diavolo ha combinato James per fare urlare a quel modo Sirius.

La scena che si trova davanti è abbastanza divertente, deve ammetterlo. James corre per tutta la stanza in boxer mentre un Sirius trasformato in cane lo insegue ringhiando. Remus rimane impassibile, per quanto possa esserlo di fronte ad una scena del genere, ma vivendo a stretto contatto con i malandrini, ha visto di peggio e non si fa sconvolgere troppo.
Appena James lo vede gli corre incontro nascondendosi dietro di lui.

-MAMMAAAA!- Remus alza gli occhi al cielo infastidito.

-James ti ho detto almeno un centinaio di volte che devi smetterla di chiamarmi così!- 

Sirius versione cane si ferma davanti a Remus tornando umano, ma anche così non smette di fulminare con gli occhi James continuando a ringhiare.

-Mi volete dire che diamine è successo?!- Remus incrocia le braccia al petto alternando le occhiate da uno all'altro.
Sirius con un sospiro smette di ringhiare e fa segno a Remus di seguirlo fino al pc che è sulla scrivania, anche se continua a lanciare delle occhiatacce al ragazzo dietro di lui che intanto ha assunto un sorriso malandrino in viso, felice di averla scampata. Remus sbuffa, da quando Lily ha mostrato a quei due cos'è un computer e, dopo un'infinità di occhi dolci, complimenti e moine, ne ha anche comprato uno tutto per loro, la sua vita era diventata ancora più difficile.
Quei due litigavano furiosamente ogni volta per decidere chi dovesse usarlo in quel momento, cosa che praticamente succedeva sempre visto che i due idioti, erano i suoi migliori amici chiamarli idioti era un suo diritto, sceglievano sempre lo stesso istante per usarlo.
Segue Sirius alla scrivania e alzando gli occhi sul pc acceso vede aperto Facebook con profilo di Felpato. Ah ecco, Facebook, un'altra "stupenda" invenzione per farlo diventare completamente pazzo, visto che era un altro dei motivi per cui quei due...vabbè avete capito cosa, litigavano e si azzuffavano.
Guarda Sirius cercando di capire il motivo del nuovo litigio.
Lui indica lo schermo, Remus torna a guardare vedendo la foto di un adorabile gattino, pubblicata da una pagina chiamata: I Love Cats.

-Suvvia Padfoot, non é adorabile?!- James si avvicina lentamente con un sorriso ironico sul quella faccia da schiaffi.

-Devo smetterla di lasciare Facebook aperto quando c'è il deficiente in giro.-

-Hei cagnaccio ritira subito quello che hai detto!-

Per tutta risposta Sirius gli fa un gestaccio con la mano.

-MAMMAAAAA!-

Il povero Remus si massaggia le tempie con gli occhi chiusi cercando di non perdere la calma. 

-James smettila di chiamarmi mamma! E non puoi mettere mi piace alle pagine con i gattini dall'account di Sirius-

-Ma io...- mette su il suo miglior broncio da primadonna offesa, che Lily ha più volte definito adorabile, naturalmente solo con Remus, se lo dicesse a quel vanesio di Potter comincerebbe a vantarsi più di quanto giá non faccia, guardando male Sirius.
Quest'ultimo rivolge un sorrisetto trionfale all'amico occhialuto:

-Ha! Ben ti sta cervo dei miei stivali!- si passa una mano tra i capelli con un sorriso soddisfatto, per poi guardare di nuovo la foto col gattino riprendendo a ringhiare.

-E tu Sirius, smettila di ringhiare a delle semplici foto. È solo un piccolo gattino!

-Ma...- ed anche lui mette il broncio incrociando le braccia al petto, offeso.

Remus alza di nuovo gli occhi al cielo, per la settima volta nell'arco di tutta la giornata. Si, le ha contate.

-Merlino, cosa ho fatto di male nella mia vita precedente?!-