Parigi..La città dell'amore,guardare dal basso la torre Eiffel con la propria anima gemella..
Nhaaaa! Parigi è salire sulla torre e guardare la città piccola piccola e immaginare che sei tu sopra di tutti e iniziare ad urlare come una matta felice di vivere.. Già.. questa era la mia vita a Parigi
Era il mio primo giorno di scuola in 2 superiore.
"Ale, Alex svegliati!"-Urlò Louis sventolandomi a destra e a sinistra nel letto
"Mhh! Che c'è Lou?"Chiesi rumorosamente
"Oggi è il tuo primo giorno di scuola in 2 superiore e non puoi far tardi e devi sapere in che classe andare!!"-Mi disse.
"Cazzo è vero!"Dissi alzandomi di scatto dal letto facendo cadere Louis a terra.
La classe dove dovevamo andare lo sapevamo il primo giorno e non si poteva certamente far tardi.
Corsi in bagno passando dalla cucina dove stavano facendo colazione Harry e mamma.
"È il primo giorno e già fai tardi?"Mi urlò Harry sorridendo
"Harry dai lasciala stare"-Mi difese mia madre.
"Vado a vestirmi"Dissi guardando in cielo
Mi vestii velocemente: mi misi la divisa e le mie Blazer blu adorate, mi pettinai i capelli e uscii.
"Ciao io vado a scuolaa!!"Urlai andando verso l'uscita
"Non fai colazione?"-Mi chiese Harry
"Fatta"-Dissi prendendo un biscotto da sopra il tavolo e bevendo un po di latte dalla tazza di Lou che era di spalle per prendere il Nesquik nel mobile.
"Ti accompagna Lou con la macchina?"-Mi chiese ancora Harry.
"Nono grazie ciaoo!"-Dissi uscendo.
Chiamai Hannah, la mia migliore amica.
"Hello!"-Mi salutò squillante
"Hannah dove sei?"-Gli chiesi
"Sto facendo colazione"-Mi disse normalmente.
"Cosa?? Io non l'ho fatta per fare presto e tu che fai? Adesso la stai iniziando?"-Dissi quasi urlando in mezzo alla strada.
"Avevo fame"-Si giustificò triste.
"Anche io ma potevamo mangiare alla mensa scolastica o alla macchinetta no?"-Dissi
"Ma è il latte e biscotti con il nesquik dentro!"-Insistette lamentandosi.
"Non mene può fregare una mazza!! Adesso mettiti lo zaino ed esci che sto fuori casa tua!"-Dissi ridendo.
"Va bene,va bene"-Disse staccando.
Per fortuna non ci mise tanto ad uscire.
"Eccomi"-Mi salutò sorridendo.
"Finalmente"-Dissi sbuffando.
Andammo a scuola parlando e ridendo e trovammo una fila lunga fin fuori la scuola.
Cercammo un modo per passare avanti ma dei ragazzi ci fermarono.
"Hei! Dove pensavate di andare? Delle signorine come voi non superano le file"-Disse uno con un ciuffo
"Delle ragazze carine come voi non superano di certo la fila no?"-Disse un altro ragazzo con un ciuffo più alto del primo che mi fissava con gran attenzione.
Mi colpii molto quel ragazzo: occhi marroni scuro profondi, capelli con un ciuffo biondo, era molto alto, poteva avere ben 20 anni o di più.