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Autore: Bad A p p l e    09/02/2016    1 recensioni
Tornò a concentrarsi su quello che doveva essere un semplice libro di matematica ma che, invece, al suo interno nascondeva una rivista di basket scolastico: ancora si parlava della Generazione dei Miracoli, com’era ovvio che fosse. Il pensiero dell’esistenza di simili prodigi, per di più provenienti dalla sua stessa scuola, avrebbe dovuto svilirlo, invece non poteva che esaltarlo più di quanto fosse lecito ammettere.
Un ragazzo anonimo quanto lui, invisibile e debole, era riuscito a crearsi il proprio spazio in quella squadra di mostri e infine, l’anno precedente, li aveva battuti tutti, dal primo all’ultimo.
Perché se la Generazione dei Miracoli era la storia della Teiko, Kuroko Tetsuya era leggenda.

[Human!Nigou] [OC Vari ed eventuali]
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Kiseki No Sedai, Nuovo personaggio, Seirin, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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So, Shall We Go?

 

00: Prologo (Prima parte).

 

 

Succedeva fin troppo spesso che Tetsuya Nigou, dall’alto del suo terzo anno alla scuola media Teiko, si sentisse sopraffatto dagli eventi. Era orribile, troppo per un ragazzo tanto giovane; era come se ogni cosa fosse al di sopra della sua portata e gli passasse addosso come se lui nemmeno esistesse.

Si sentiva immobile, paralizzato, mentre tutto attorno a lui continuava a scorrere in modo incessante, in continua evoluzione.

Nigou sapeva di essere abbastanza sveglio, versatile e determinato – con un’abbondante dose di testardaggine – ma ciò non gli impediva di sguazzare nella mediocrità piena. Era bravino in tutto e il migliore in nulla, per una volta nella sua vita voleva essere qualcosa di più di una voce nel coro, voleva brillare di luce propria, distinguersi, essere il numero uno.

Numero uno… già” si disse con una smorfia carica di triste ironia.

Il suo stesso cognome si divertiva a rinfacciargli ogni giorno la sua condanna ad essere in perenne secondo, arrivando a fargli pensare che se il destino stesso si era preso la briga di essere tanto ironico nei suoi confronti, non doveva esserci poi molto che lui potesse fare per cambiare le cose.

Si permise un rapido sospiro e rigirò tra le dita la stilografica con aria sfogliata; tra pochi minuti sarebbero terminate le lezioni e sarebbero iniziati gli allenamenti di basket, questo voleva dire smetterla di tenere il broncio ed indossare il suo migliore sorriso sintetico a beneficio di un pubblico che lo guardava senza realmente vederlo. Lui sorrideva quasi sempre, aveva scoperto che era molto più produttivo che crogiolarsi nella propria completa mediocrità, anche se poteva affermare con certezza che nella stragrande maggioranza dei casi, i suoi erano sorrisi falsi, di circostanza, tanto perfetti da dare quasi il voltastomaco.

Tornò a concentrarsi su quello che doveva essere un semplice libro di matematica ma che, invece, al suo interno nascondeva una rivista di basket scolastico: ancora si parlava della Generazione dei Miracoli, com’era ovvio che fosse. Il pensiero dell’esistenza di simili prodigi, per di più provenienti dalla sua stessa scuola, avrebbe dovuto svilirlo, invece non poteva che esaltarlo più di quanto fosse lecito ammettere.

Un ragazzo anonimo quanto lui, invisibile e debole, era riuscito a crearsi il proprio spazio in quella squadra di mostri e infine, l’anno precedente, li aveva battuti tutti, dal primo all’ultimo.

Perché se la Generazione dei Miracoli era la storia della Teiko, Kuroko Tetsuya era leggenda. Lo era sempre stato, perfino quando ancora percorreva i corridoi della scuola media e i suoi stessi compagni di classe non erano in grado di dire se il fantomatico sesto uomo esistesse davvero o fosse solo un mito creato ad arte per far risaltare ancora di più quella squadra di prodigi.

La campanella suonò ed un sorriso vero affiorò sulle labbra di Nigou, mentre riponeva le sue cose nello zaino decise che per quel giorno avrebbe saltato gli allenamenti.

Doveva parlargli, assolutamente.

 

[…]

 

Kuroko permise ad un leggero sorriso divertito di fiorirgli sulle labbra, nell’osservare Hyuuga discutere animatamente con Kagami, mentre Kiyoshi cercava con scarsi risultati di calmarli.

L‘anno prima erano riusciti a vincere la Winter Cup e a sconfiggere tutti i suoi vecchi compagni di squadra, ma adesso le cose erano inevitabilmente cambiate; lui in particolare aveva dato tutto ciò che aveva, fino a rimanere vuoto: adesso la sua misdirection funzionava poco o nulla con le squadre contro cui avevano già giocato.

Dopotutto anche lui in qualche modo era parte della Generazione dei Miracoli e come loro aveva dovuto sottostare alla legge del contrappasso per il raggiungimento della vetta, la perdita delle proprie capacità.

Ora, però, non doveva più provare niente a nessuno, non c’erano più folli a cui far tornare la ragione; giocava per il puro gusto di giocare, in una squadra che la pensava esattamente come lui. Era meraviglioso.

Quella che all’inizio gli era sembrata una dannazione, si stava rivelando un dono del tutto inestimabile; in quel modo, aveva ritrovato la sua pace.

«Scusami…»

Una voce leggera interruppe i suoi pensieri, costringendolo a voltarsi verso il suo interlocutore. Era un ragazzino che non aveva mai visto, un po’ più basso di lui, se possibile; gli occhi, spaventosamente simili ai suoi, erano parzialmente coperti da una zazzera di capelli neri che sembravano non aver mai conosciuto un pettine.

«Posso fare qualcosa per te?» domandò educatamente al ragazzino.

Questo sembrò per un momento combattuto con se stesso, mordicchiandosi nervosamente un labbro. Infine, puntò gli occhi azzurri nei suoi, con espressione determinata.

«Mi chiamo Tetsuya Nigou, sono al terzo anno della Teiko. Per favore, insegnami a giocare a Basket».

 

 

Death Note: Non ero sicura di voler iniziare una nuova long su knb, ma questa cosa mi frullava in testa da un bel po’ di tempo, quindi… be’, eccola qua!

Diciamo che è una specie di esperimento, dal momento che ci saranno degli OC (Oddio, spero tanto di essere in grado di creare dei personaggi coerenti e credibili ;_;).

Spero possa interessarvi!

   
 
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