Ti prego, torna in
te Amore mio!
Icarus se ne stava seduto sul
suo trono, avvolto nell’ombra, e fissava in un calice in cristallo del
vino rosso molto pregiato.
Il suo sguardo pungente e
glaciale, era così penetrante, da sembrare quasi voler scrutare le
profondità di quel cristallo trasparente e finissimo.
Se ne stava con le gambe
accavallate, sorridendo, e con la mano libera si accarezzava il mento, sapendo
che a breve avrebbe ricevuto una notizia per lui molto gratificante e
soddisfacente.
All’improvviso infatti, al centro della sala in cui si trovava, nella
solita nube di fumo scuro, apparve il suo potente attendente: Memory’s
Devil.
Icarus spostò lievemente
lo sguardo verso il centro della stanza, per poi alzarsi dalla sua postazione.
Posò il calice di vino
sul bracciolo del trono, e si portò al centro della stanza:
-Allora?-
Memory’s Devil s’inchinò
in segno di rispetto, e non incrociando lo sguardo del suo padrone, gli
rispose:
-Ci sono riuscito. Ammetto
che ha resistito, e anche tanto, ma alla fine ho portato a termine la mia
missione mio signore, ed ecco il suo ciondolo, come mi avevate ordinato.-
Il demone porse al suo
padrone il ciondolo del Tempo strappato a Serenity, facendolo apparire nel
palmo della mano destra, e allungando quest’ultima verso l’alto.
Icarus lo
prese sorridendo con soddisfazione.
-Bene. A momento debito sarai
ricompensato come meriti… Ora lei dov’è?-
-
-Bene. Vorrà dire che
andrò da lei, per essere lì quando si risveglierà…
Ora va, per ora non ho più bisogno di te.-
-Si padrone…-
Il demone si alzò, rivolgendo
soltanto adesso il capo in direzione del suo padrone, per poi scomparire
dispiegando le sue immense ali scure, avvolto da una fitta nube scura.
Sorridendo soddisfatto, Icarus
lasciò la sala del trono per raggiungere la stanza in cui si trovava Dark
Serenity, sicuro che stavolta, nulla l’avrebbe fermato.
*******************
Dopo qualche ora…
La sfera continuava a
viaggiare da ore, attraverso lo spazio-dimensionale alla velocità della
luce.
Nonostante fossero ormai
vicini, Endymion non riusciva ancora a percepire Serenity, e ciò non gli
piaceva per niente.
Il giovane era sempre
più inquieto, la sua empatia era come bloccata:
dopo
quelle terribili fitte alla testa, fermatesi poi di colpo, non era più
riuscito a percepire nulla, e il non riuscire a sentire Serenity, e la mancata
consapevolezza di cosa le stesse accadendo, gli stavano logorando
l’anima.
“Amore mio,
perché non riesco a sentirti? Che cosa ti hanno fatto? Non posso credere
che tu sia… NO! NO, IO NON VOGLIO
CREDERLO!!!”
Inavvertitamente
aumentò la stretta alla mano destra di Sailor Mars, e a quella sinistra
di Seiya.
Stava cercando con tutte le
sue forze di contenere la sua rabbia, ma sapeva che entro breve non si sarebbe
più controllato, in fondo era già successo con Chronos, poche ore
prima, quando l’aveva aggredito fisicamente, perdendo completamente il
lume della ragione.
Strinse i denti, e chiuse gli
occhi inspirando ed espirando profondamente, liberando una lacrima amara che gli percorse tutta la guancia destra, quando i suoi tristi
pensieri vennero interrotti da Chronos:
-Preparatevi tutti, siamo
quasi arrivati!-
Non appena il vecchio saggio
ebbe pronunciato queste parole, la sfera emise un bagliore straordinario, e a
tutti sembrò quasi che la sfera avesse acquistato ancora più
velocità.
Erano pronti:
entro breve sarebbero
arrivati nella dimensione di Icarus.
*******************
Il bagliore emesso dalla
sfera di Chronos scomparve, rivelando a tutti il luogo in cui la sfera si era
fermata:
un’enorme
sala tetra e oscura.
L’oggetto magico emise
un ultimo bagliore prima di scomparire, e con essa fece scomparire
anche la sfera che conteneva tutti.
-Eccoci, siamo nella
dimensione di Icarus. Questa deve essere un’altra sala, è diversa
da quella in cui siamo apparsi la prima volta che siamo stati qui.-
A parlare a tutti e per tutti,
fu proprio Chronos, afferrando il suo bastone e guardandosi intorno.
Il cerchio attorno a lui si
sciolse, e tutti rimanendo sempre vicini, iniziarono a scrutare quella
dimensione tanto tetra quanto a loro sconosciuta.
Quel luogo, a qualsiasi altra
persona “normale”, sicuramente avrebbe incusso paura, timore, ma
non a loro, perché erano lì per lottare,
e per salvare la loro Principessa, quindi non potevano cedere alla paura.
Il primo ad allontanarsi dal
gruppo fu Endymion.
Il giovane Principe si
portò al centro dell’immensa sala oscura in cui si erano ritrovati.
Sguainò la spada con
impeto, e rivolgendo il capo verso l’alto, iniziò ad gridare, allargando le braccia:
-ICARUS!!!
SONO QUI! VERME SCHIFOSO FATTI VEDERE! DOVE TENETE NASCOSTA
Al suono amaro e disperato della sue grida, tutti si girarono in sua direzione, ma qualcun
altro attirò la loro attenzione:
-AH AH AH
AH AH AH! Ma bene, siete già qui, non avete
impiegato molto tempo per raggiungermi. Beh, poco male, vorrà dire che
il mio divertimento inizierà già da ora!-
Tutti si voltarono verso il
provenire di quella voce, e videro apparire, sospeso a mezz’aria,
a
braccia conserte e con un’espressione soddisfatta e di sfida dipinta in
volto, l’odiato nemico: Icarus.
-MALEDETTO!!!-
Endymion gli inveì
subito contro, impugnando con maggior forza la sua spada, e puntandola con
entrambe le braccia in sua direzione:
-DOV’E’?
DOV’E’
Icarus continuava a sorride beffardamente, guardando Endymion dall’alto
con atteggiamento di superiorità.
Rispose con tono di sfida,
provocatoriamente, perché sapeva che così facendo avrebbe
provocato l’ira del Principe della Terra:
-La tua Bunny,
Endymion? Ah, stai parlando della tua dolce
Serenity... A breve la vedrai! Devi avere un pò di pazienza!-
-Dimmi subito
dov’è!-
Stavolta Icarus scomparve,
ricomparendo dopo una frazione di secondo dinnanzi ad
Endymion.
Arrivato a pochi passi da
lui, continuando a sorridere con quella maledetta ironia, disse fissandolo:
-Serenity, la tua Serenity…
E’ una fanciulla
di incomparabili bellezza e fedeltà, di indomiti coraggio e
audacia… Lo ammetto Endymion, la tua Principessa ci ha dato molto
filo da torcere, non credevamo potesse resistere così tanto, ma alla
fine, ho vinto io! Adesso lei è mia, e tu, stupido terrestre, non puoi
fare più nulla per riaverla indietro, rassegnati! AH
AH AH AH AH AH AH AH!!!-
-CHE COSA LE HAI FATTO???????-
Il giovane si avventò
urlando su Icarus, pronto a colpirlo, ma questi scomparve poco prima che la
lama della spada lo raggiungesse, portandosi alle sue spalle.
Icarus continuava a sorridere
malignamente, scuotendo la testa e tenendo le braccia conserte.
Era molto sicuro di sé stesso.
-Endymion…
Endymion… Endymion… Quanta foga! Devi amare davvero tanto la tua
Principessina se non ti fermi nemmeno di fronte a me, che sono un dio!
Ah… L’amore… Che sciocchezza! E’ il potere che conta!
Soltanto il potere e la vendetta!!!-
Endymion cercò di
avventarsi di nuovo su di lui, ma fu interrotto dai
suoi compagni, ed esattamente da Yaten e Taiki prima, e da Chronos poi:
-NO!!!
Fermati Marzio!-
-Va a cercare Bunny, a lui
pensiamo noi!-
-Si Principe, voi dovete
trovare
Endymion si voltò in
direzione del sommo Chronos e dei suoi compagni.
Non rispose, ma sapeva bene
che al momento contava solo salvare Serenity, e accettare l’aiuto di
Chronos, seppur un pò diffidente, e quello dei suoi amici, era l’unica cosa da fare:
annuì, ma
non fece in tempo a rispondere anche verbalmente, perché Icarus lo
precedette:
-Si, va be…-
-FATE TUTTI SILENZIO STUPIDI
INETTI!!!-
Icarus si voltò
momentaneamente in loro direzione, e portando entrambe le mani in avanti vi
fece partire potentissime scariche di energia, che scaraventarono tutti,
Chronos compreso, contro le pareti della sala.
Il giovane dio si voltò
poi nuovamente verso Endymion, e gli mostrò il ciondolo del Tempo di
Serenity, facendolo apparire nella sua mano, e facendolo pendere dinnanzi i suoi occhi increduli:
-Guarda cos’ho qui, stupido
Principe terrestre!-
A quella vista, Endymion
sentì un brivido percorrergli la schiena in tutta la sua lunghezza, e
una nuova paura crescergli nel cuore.
-Ma… Ma quello
è… Il suo ciondolo…-
-Lo riconosci?-
-…-
Endymion, per un attimo,
sembrò aver perso l’uso della parola.
Era incredulo, e in lui
crescevano sempre più rancore, odio, e paura di perdere Serenity ancora
una volta.
Rimase immobile, fissando
quel ciondolo penzolante come se fosse stato un atto di condanna a morte.
E se invece lo era? E se la
sua Bunny fosse realmente morta?
Non riusciva a sentirla e
quindi non poteva essere sicuro del contrario, anche se sperava con tutto se
stesso che non fosse così.
Come avrebbe vissuto senza di
lei?
Dato il suo mutismo, fu
Icarus a riprendere la parola, gettandogli il ciondolo ai piedi:
-Hai
perso l’uso della parola Endymion? Comunque, questo ciondolo, era al suo
collo… Era quello il suo posto, no?-
Endymion si chinò con
mano tremante per raccoglierlo, stringendolo forte nel palmo della sua mano per
riporselo poi all’interno dell’armaura.
Si rialzò, stringendo
con forza i pugni e riuscendo finalmente a parlare, bensì fosse ancora
scosso per ciò che aveva visto e sentito.
Che cosa mai poteva averle fatto? E perché non percepiva ancora la sua
aura pura e angelica?
-Che… Che cosa le hai
fatto? Dannazione rispondimi, che cosa le hai fatto? PARLA!!!
DOV’E’? DOV’E’
Icarus continuando a
sorridere compiaciuto e per nulla intimorito da Endymion, scrollò le
spalle e socchiuse gli occhi.
Sapeva di essere in
vantaggio, e prendersi gioco di lui, con provocazioni ed
istigazioni, gli rendeva lo spettacolo ancora più
“divertente”.
-Quanta fretta! E va bene
Endymion, adesso la rivedrai, adesso vedrai la tua Serenity!-
Icarus riaprì gli
occhi con decisione e allargò le braccia.
Una luce accecante invase la
sala, e tutti furono costretti a coprirsi gli occhi per non rimanerne accecati.
Quando la luce si fu
diradata, tutti poterono vedere Icarus con le mani portate in avanti,
in direzione di qualcuno
circondato da un aura d’energia potente e
negativa.
Un terribile sospetto si fece
largo nel cuore di tutti, ma non potevano credere che fosse la realtà,
non volevano.
L’aura si dissolse,
mostrando a tutti cosa, o meglio, chi proteggeva.
Una donna, una bellissima
donna bionda, vestita di nero, con gli occhi chiusi, uno spicchio di luna
dorata al centro della fronte, unico segno di luce forse, con
sulla schiena due grandi ali nere e un ventre arrotondato, apparve
dinnanzi i loro occhi.
Quella donna, altri non era che Serenity, ora Dark Serenity.
I sospetti di tutti si
rivelarono purtroppo fondati, e allora fu tutto chiaro, a
partire dall’incubo di Serenity, a Memory’s Devil, figlio di
Mimir e potente divinità della Memoria, e a quella frase pronunciata da
Icarus come una sfida:
“Serenity, la tua Serenity… E’ una fanciulla
di incomparabili bellezza e fedeltà, di indomiti coraggio e
audacia… Lo ammetto Endymion, la tua Principessa ci ha dato molto filo da
torcere, non credevamo potesse resistere così tanto, ma alla fine, ho
vinto io! Adesso lei è mia, e tu, stupido terrestre, non puoi fare
più nulla, rassegnati!”
Endymion sembrò aver
perso di nuovo l’uso della parola.
-Bu… Bunny…
No…-
Inerme, lasciò cadere
pesantemente la spada a terra, e continuava a fissare quella donna che non riconosceva
più come la sua Bunny, come il suo angelo.
No… No, non poteva
essere lei.
-MALEDETTO! Non… Non
può essere lei, ci stai ingannando! MI STAI
INGANNANDO! Quella non è la mia Bunny, non è lei! Non sarebbe mai
passata dalla vostra parte!!!-
Icarus scoppiò in una
fragorosa risata.
-Invece è proprio lei Endymion! Hai detto bene, non sarebbe mai
passata dalla mia parte, non volontariamente, ed è per questo che ho
fatto ricorso ai poteri mnestici di Memory’s Devil, per farle il lavaggio
del cervello!!! Ora per lei, tu e tutti gli altri
siete solo nemici da schiacciare come formiche! Bene, vi presento la mia futura
sposa e Regina, Dark Serenity!-
Al suono di quella voce, Dark
Serenity aprì gli occhi.
Tutto in lei era cambiato:
non solo
l’abito candido da Principessa, quasi testimone della purezza del suo
cuore, aveva lasciato il posto a quell’abbigliamento così tetro,
con quel lungo abito nero, le ali, i capelli tenuti in quella coda alta,
l’anello, ma la cosa che più fece male ad Endymion e agli altri furono
i suoi occhi e la sua aura.
I suoi occhi, sempre
così dolci, sereni, luminosi, ora erano freddi e completamente vuoti, e
la sua aura, non emanava più luce pura, ma solo tenebre e
oscurità.
-Amore mio… No non ci
credo… Non può essere…-
Endymion era incredulo,
perduto, e nuove lacrime iniziarono a rigargli il volto.
Non sapeva cosa credere e né sapeva cosa fare.
Come poteva Bunny, la sua
Bunny, colei che aveva sempre lottato contro il male, esserne adesso la
sovrana?
Intanto, seppur sotto shock,
tutti gli altri si stavano pian piano rialzando,
ancora doloranti ed alcuni di loro sanguinati, a causa del colpo di Icarus.
Anche loro erano increduli. Come poteva quella essere la loro Bunny?
Tra loro, più di tutti
era forse Seiya colui che poteva comprendere Endymion pienamente,
in fondo anche lui l’amava, l’amava ancora dopotutto.
-Dark Serenity, mia amata Regina,
vieni, avvicinati…-
Icarus pronunciò
queste parole allungando una mano in direzione di Dark Serenity, guardando
Endymion con aria di sfida.
La nuova Regina delle tenebre
si avvicinò all’uomo in silenzio e meccanicamente, quasi come un
automa, e vi si inginocchiò, baciandogli la
mano.
Quella visione per Endymion
fu come ricevere una pugnalata in pieno petto, al cuore.
Cadde in ginocchio inerme: non
riusciva ancora a credere a ciò che vedeva.
Ora capiva perché non
aveva percepito la sua aura, perché era cambiata.
Chinò il capo
sconfitto, poggiando le mani a terra quasi in segno di resa, e iniziò a
piangere:
non
poteva combattere contro di lei, nessuno di loro poteva.
Non volevano farle del male.
-Oh Piccola… Che cosa
ti hanno fatto?-
-AH AH AH
AH! Ma che scena patetica Endymion! E tu saresti il
valoroso Principe terrestre? L’erede al trono della Terra? Non sai che le
lacrime non si addicono al viso di un cavaliere?-
-TACI MISERABILE!!!-
Seiya si alzò e
iniziò a correre in direzione di Icarus, sguainando il suo fendente,
pronto a colpirlo.
Anche i suoi fratelli lo
seguirono, impugnando a loro volta le loro armi, e tutti e tre
ora si stavano avvicinando sempre più velocemente al loro nemico,
ma quando furono a pochi passi da lui però, questi issò una
potente e invisibile barriera di energia, contro cui i tre ragazzi andarono
inevitabilmente a sbattere, colpiti da forti scariche di energia, e cadendo a terra
rovinosamente.
-RAGAZZI! State bene?-
Le Guerriere e i Ministri
della Luna corsero in loro direzione, per accertarsi delle condizioni dei loro
amici.
Sailor Venus e Sailor Mercury
accorsero a soccorrere i loro uomini, mentre Seiya fu soccorso da Sailor
Juppiter.
-Taiki! Rispondi come stai?-
-Forza Yaten! Ti devi
riprendere!-
-Seiya come ti senti?-
Lentamente, i tre ragazzi
cercarono di rialzarsi in piedi, non badando alle ferite riportate e
rassicurando le ragazze:
-Si va tutto bene Marta, sta tranquilla.-
-Amy,
è tutto a posto…-
-Stiamo bene ragazze, forza
non perdiamoci d’animo!-
-SIII!!!-
Tutti si rialzarono in piedi,
decisi più che mai a vincere quella battaglia, e far tornare Serenity
quella di una volta, quella che loro conoscevano.
Anche Endymion si
rialzò, e lanciando un urlo disperato, invocò il suo cristallo:
-CRISTALLO
D’OROOOOOOO!!!!!!!!!!!-
Una luce accecante e calda
invase tutta la sala, e in un attimo comparve nel palmo aperto della mano
destra del giovane, il potentissimo e luminoso Cristallo d’Oro.
La luce e l’energia
emanate dal potente cristallo, provocarono un raggio di luce che andò ad infrangersi contro la barriera con gran forza, ma non
appena Endymion si rese conto che Serenity era ancora accanto ad Icarus,
urlò disperatamente in preda al timore di ferirla:
-BUNNY!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!-
Il fascio di luce, quasi in risposta a quell’urlo, si assottigliò,
colpendo soltanto Icarus, e scaraventandolo pochi metri più indietro,
ferendolo lievemente.
Dark Serenity non si mosse,
per un attimo rimase lì, inginocchiata e immobile, poi voltò
lentamente il capo prima verso Icarus, e poi verso Endymion.
Si alzò attorniata da un aura negativa, stringendo i pugni, e con gli occhi
infuocati, urlando:
-Come hai osato? Come hai
osato ferire il mio signore? Te la farò pagare! E’
Poco lontano da lei Icarus si
stava pian piano rialzando, portandosi una mano sull’addome sanguinante,
seppur in maniera lieve.
Il dolore causato dalla
ferita non gli aveva tolto dal volto quell’odiato sorriso, e adesso se ne
stava lì, a godersi lo spettacolo:
-Ben detto Dark Serenity,
parole sagge! Fagliela pagare! Tutti loro devono essere sconfitti, adesso!-
Dark Serenity si voltò
totalmente in direzione di Endymion e degli altri, e allargando le braccia fece
apparire due potenti sfere di energia in ciascuna delle mani.
A quella vista, Sailor Venus
urlò disperata:
-Bunny! Ascoltami, ti prego
torna in te! Non ci riconosci? Siamo le tue migliori amiche, ed Endymion,
è il tuo amore e padre della piccola Chibiusa, la bimba che porti in
grembo! Amica mia, torna tra noi!-
Le parole di Sailor Venus non
valsero a nulla, fu come parlare al vento.
Le sfere di energia racchiuse
nelle mani di Serenity acquistavano sempre più potenza e a breve
sarebbero state lanciate contro tutti loro.
Fissando
-Il mio
unico amore e padrone, e padre della mia creatura è solo Icarus. Voi non
contate proprio niente e siete d’intralcio ai suoi progetti di conquista,
per questo dovete essere sconfitti e annientati!
-Amore mio ma che cosa dici?
Come puoi non riconoscermi? Ti prego, torna in te Bunny, torna in te!-
-SILENZIO!!!-
Dark Serenity lanciò
entrambe le sfere in direzione dei suoi “nuovi nemici”, o meglio,
in direzione di chi adesso l’aveva supplicata di ricordare: Endymion.
Il ragazzo non elaborò
subito quanto stava per succedere, né tentò di difendersi in
alcun modo, era ancora troppo scosso.
Chiuse gli occhi, in attesa
d’esser colpito, mentre una lacrima gli rigava il volto in ricordo della sua
vera Bunny, quando non avvertì dolore.
Riaprì gli occhi e
vide Luna e Artemis che gli si erano parati davanti
per fargli da scudo, e che ora, essendo stati feriti, cadevano rovinosamente ai
suoi piedi.
-NOOO! Luna! Artemis!!!-
Endymion si
inginocchiò a terra per poterli soccorrere, e lo stesso fecero
tutti gli altri.
I due Ministri, già
debilitati a causa del colpo ricevuto quando avevano fatto da scudo a Serenity
prima che fosse rapita, avevano riportato gravi ferite e stavano perdendo molto
sangue.
-Vi prego! Vi prego non
lasciateci! Dovete resistere!-
Sailor Venus iniziò a
piangere disperatamente, accompagnata da tutti.
Artemis allungò una
mano debolmente in sua direzione per asciugarle le lacrime, sorridendole con
fatica:
-Ehi padroncina… No… Non piangere. Devi esse…re forte.
Tut…ti voi dove…te esser…lo…-
-Si… Artemis ha
ra…ragione. Non mol…late, Bunny ha bisogno di v…voi per
tornare quel…la di pri…ma, non abbandonate…la…-
Endymion strinse il suo
cristallo tra le mani e al contatto con la sua pelle, il cristallo d’oro
emise un bagliore straordinario.
-Potrei usare il mio cristallo
e guarirvi!-
-No Mar…zio, non farlo.
Non spre…care potere ed e…nergie per
noi… Devi usufruir…re del tuo crist…cristallo per
Bunny…-
-Ma siete feriti gravemente!
Io de…-
-Non pensare a noi, ma a
Bu…Bunny! Abbiamo fiducia in te…-
Furono le ultime parole che
Artemis riuscì a mormorare, prendendo la mano di Luna, per poi voltarsi
a guardarla con amore e sorriderle, seppur a fatica, esalando l’ultimo
respiro.
Luna strinse la mano
dell’amato compagno con tutte le poche forze che le erano rimaste e
chiuse gli occhi, sussurrando:
-Marzio… Riporta Bunny
con noi…Solo tu… puoi salvarla… Sei l’un…ico
che ha la possi…bilità di farlo…-
Come Artemis, anche Luna,
stringendo la mano del suo uomo, e rigando il suo viso di lacrime, morì
riponendo in Endymion tutta la sua fiducia, ma lasciando nel cuore del ragazzo
e di tutti una profonda tristezza.
-NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
ARTEMIS! LUNA!!!-
Sailor Venus iniziò ad urlare e a piangere, come tutti, ma i loro pianti furono
duramente coperti dalle risate e dalle provocazioni di Icarus:
-AH AH AH
AH AH! Ben fatto mia cara! Presto! Adesso passiamo agli altri! Prima eliminiamo
tutti gli ostacoli, prima adempieremo al nostro scopo
di dominare l’Universo!-
-Si…-
Dark Serenity allargò
nuovamente le braccia, formando nuove sfere d’energia nelle mani,
caricandole sempre più.
Le sfere aumentavano sempre
più la propria potenza e a breve sarebbero state pronte per essere
lanciate.
Nuovamente, ognuno
cercò di farle ricordare disperatamente la sua vera identità, la
sua vera missione, ma invano:
-Bunny ascoltaci! Cerca di
ricordare! Non mi riconosci? Sono Amy, Sailor Mercury! Ricordi tutti i
pomeriggi che abbiamo trascorso insieme a studiare? Tutte quelle regole
d’aritmetica ed algebra che non riuscivi ad
imparare? Ricordi la nostra primissima missione insieme, quando ho scoperto di
essere una Guerriera, e di come tu mi hai voluto bene,
mentre gli altri mi escludevano a scuola? Amica mia ti prego cerca di
ricordare!-
Dark Serenity rimase
impassibile.
A turno le ragazze
continuarono:
-Bunny! Ricordi i tuoi
continui ritardi al Tempio, quando c’erano le nostre riunioni, e di come
adoravi bearti del fresco e dell’ombra dei mie
alberi? E dei nostri continui battibecchi? Ricordi che stavamo sempre a
litigare, ma poi facevamo sempre e subito la pace?-
-FATE SILENZIO!-
-NO! Bunny ti ricordi di come
andavi e vai ancora matta della mia cucina e dei miei
dolci? Di quelle volte che venivate tutte a casa mia e cucinavamo sempre
insieme? Ti ricordi di quella volta in cui nella mia cucina, vi
narrai della storia della fatina delle tre, che mi raccontava mia madre? E
tutte quelle volte che mi hai chiesto aiuto e consigli
per cucinare per Marzio?-
Lo sguardo della Principessa
Lunare non mutò.
I suoi occhi erano sempre
vuoti e freddi, non una sola emozione vi traspirava.
-Menzogne! Non voglio sentire
altro! Siete tutti dei bugiardi!-
-NO! No Bunny noi ti vogliamo
bene! E’ la verità, siamo sinceri devi crederci! Mi riconosci?
Sono Marta, sono colei che tra le tue migliori amiche ti somiglia molto non
solo caratterialmente ma anche fisicamente! Non ricordi quante volte ci hanno
scambiato per sorelle?-
-ADESSO BASTA!!!!!!!!!!-
Nelle mani di Dark Serenity,
le sfere si moltiplicarono, acquistando via via più energia.
-ADESSO MORIRETE TUTTI!!!!!!!-
Le sfere furono lanciate e
tutte centrarono in pieno il proprio obbiettivo,
tranne che per Endymion e Chronos.
Ad uno
ad uno, le Guerriere e i Cavalieri caddero esamini, senza che nessuno di loro
potesse far nulla per deviare l’attacco o bloccarlo, persa ormai speranza.
-Brava! Bravissima Dark
Serenity! Adesso non mancano che il Principe Terrestre e quell’insulso
vecchiaccio!-
-Principessa fermatevi!-
-Bunny! Ti prego, torna in te
Amore mio!!!-
Endymion vi si
avvicinò.
Tremava, tremava
maledettamente ma cercava di celare la sua paura.
Non poteva darlo a vedere ad Icarus, ma specialmente non poteva darlo a vedere a lei.
Con lei doveva dimostrarsi
quello di sempre: forte, coraggioso, audace, temerario, ma allo stesso tempo
dolce, sempre tranquillo e pacato, (anche se negli
ultimi giorni non lo era stato poi tanto), ma soprattutto innamorato di lei sopra ogni cosa.
La voce di Icarus lo
precedette:
-Dark Serenity, usa il tuo nuovo cristallo per sbarazzarci quei due
restanti inetti!-
-Si
mio padrone, ho già in mente come fare…-
Ad
Endymion mancò il respiro.
Il “suo nuovo
cristallo”? Questo voleva dire che anche il cristallo d’argento era
stato contaminato dall’energia del male e di conseguenza, essendo di poco
meno potente, anche lo Scettro.
Poteva mai essere davvero
finito tutto? Non riusciva a rassegnarsi a quell’idea, come avrebbe
potuto?
-BUNNY! Bunny ti supplico torna in te! Ricorda chi sei! Tu sei Sailor Moon, e
sei
Endymion aveva urlato queste
ultime suppliche, col cuore in gola e le lacrime agli occhi, ma non servirono a
nulla.
Dalle mani di Dark Serenity
partì un potente lampo di luce argentato, generato dal cristallo
d’argento che aveva perso la sua luminosità di sempre, essendo
adesso, solo una piccola sfera di vetro scura ed
opaca.
Purtroppo né il
cristallo d’oro, ne tanto meno Chronos poterono
fare nulla.
Endymion ebbe appena il tempo
di guardarla un’ultima volta con amore e comprensione, prima della fine.
La stanza fu illuminata da
una luce accecante, e un urlo disperato risuonò tristemente.
Al suo diradarsi, ciò
che comparve agli occhi di Dark Serenity furono solo morte e distruzione.
Chronos era sparito, esiliato
in una dimensione spazio-temporale lontana anni luce ed Endymion, giaceva
agonizzante sul freddo pavimento.
Teneva i meravigliosi occhi
blu aperti ma vitrei, e con una mano si copriva il petto sanguinante:
prima di cadere
nell’oblio, guardando Dark Serenity, riuscì solo a sussurrarle:
-Amore mio… Ciò
che mi fa più male non è questa ferita, non è ciò
che mi hai fatto, ma l’amara consapevolezza di cosa ti ha fatto Icarus, e
il sapere che non potrò più vedere il tuo viso, né e
baciarti o accarezzarti, tenendoti stretta a me come un tempo… Ti
amerò per sempre ricordarlo, ma ti prego, ti supplico, torna in te Amore
mio!…-
Salve gente…
So cosa state
pensando di fare:
spedizioni killer, attentati, missioni
singole li linciaggio…
Beh la mia scorta
è sempre all’erta, notte e giorno, capitolo dopo capitolo,
così non mi uccidete… (Spero!)
Amiche mie, lo so
che volete uccidermi ma credetemi, io le mie promesse le mantengo sempre, e dal
prossimo capitolo i toni cambieranno.
Lo so che questo
capitolo è stata una tragedia, e lo so che sono
stata una vera carnefice come ormai mi definisce la mia cara amica e fedele lettrice Kaoru, ma
tranquille, le sorprese inizieranno a partire dal venticinquesimo capitolo, che
spero poter pubblicare presto, università permettendo.
Ringraziamenti:
Tappetta: Ciao! Mi
fa piacere che anche i tuoi esami siano andati bene. Passarli bene e con
materie difficili o che non ci piacciono è una grande vittoria, lo so
bene e ti posso capire. Sono contenta di averti lasciata
di stucco, è il compito di noi autrici no? Il fatto della tortura mi
piace un pò meno… Devo avere paura? Comunque tranquilla,
i colpi di scena NON sono finiti! Grazie mille!
ISA1983: Ciao!
Anche tu a torturarmi? No ti prego pietà! Purtroppo in questo capitolo
le cose non sono andate proprio come dicevi tu, e spero di non averti delusa, ma come ho già detto, le sorprese non sono
finite e mi farò perdonare, anche perché non dovrebbe mancare
molto all’happy end! Ciao e grazie!
Kaoru: Ciao
Manu… Ehm si mi sono premunita e dopo questo capitolo ho dovuto
rafforzare la scorta perché un primo sicario e sbucato dall’albero
di fronte camera mia pronto a colpirmi… Scherzo! Hi hi
hi! Grazie mille per i tuoi complimenti, sempre tanto cari e sinceri!
Spero di non averti delusa e chissà, forse ti
ho spiazzata anche questa volta? Ciao amica mia,
grazie!
Romantigirl: Ciao
Roxy, grazie per non linciarmi! Sono contenta che le mie descrizioni ti siano
piaciute.
Eccoti accontenta con
questo capitolo, che dovrebbe soddisfare le tue curiosità a proposito!
Spero non ti abbia deluso e che tu non cambi idea riguardo al linciaggio!
Grazie mille!
Luisina: Ciao
Rei-chan! Allora parto dicendo che le tue recensioni sono sempre stupende, lunghe
o corte che siano!
Grazie mille per i
complimenti al mio stile, sapere che sto migliorando mi gratifica tanto,
specialmente se detto da una grande amica nonché
grande autrice come te, e per quanto riguarda la punteggiatura farò del
mio meglio per migliorare, promesso!
Carina l’idea di Endymion pazzoide vero? Hi hi hi! Mentre per quanto riguarda Sailor Mars e Sailor
Mercury hai ragione, noi Inners siamo grandi, come d'altronde lo sono le MIE
AMICHE Ami e Rei… Hi hi hi!
Adesso io dovrei
dire una cosa a te però: IO SAREI PAZZA? Ho delle
degne concorrenti mia cara, tu le conosci per caso? Conosci per caso una
certa Luisina, per le amiche Lissy o Rei che l’altro giorno mi stava
facendo venire un infarto con la sua storia? Io sì, la conosco ed
è pazza almeno quanto me… Questa PAZZA sei
tu!
Comunque, molto
carina la battuta del RIS mi è troppo piaciuta, che ridere! Sei una tipa
troppo mitica!
Comunque hai
ragione, con me non si starà mai tranquilla, almeno non fino alla fine o
meglio (così state tutte tranquille), fino all’happy
end, si perché orami mancano pochi capitoli, e stavolta non
mento.
Non so ancora
quanti perché dipende da come li strutturerò
ma alla prima punizione manca poco.
Solo una cosa Rei:
Mimir è buono, non deve essere punito!
Grazie mille amica mia!
4haley4: Ciao carissima… Grazie mille anche a te per il mancato
linciaggio… Hi hi hi!
Sono contenta che
la mia storia ai tuoi occhi sia diventando sempre più avvincente e a
quanto pare avevi indovinato quanto sarebbe accaduto alla nostra cara Serenity…
Poverina vero?
Grazie mille anche
a te per i miglioramenti al mio stile e sono felice che le mie descrizioni vi
piacciano sempre più,
permettendovi di immaginare le scene
raccontate nei minimi particolari.
Grazie per aver
riportato le scene che ti sono piaciute di più nella tua recensione e
sì, l’ho capito che ti piacevano.
Sono molto
contenta specialmente perché a giudicare da quanto mi hai scritto sono riuscita a descrivere bene l’amore di
Serenity ed Endymion, la loro empatia e il loro legame… Sono riuscita
pienamente nel mio intento holèè!!!
Mi spiace se ti ho
deluso con questo capitolo, perché Serenity non è stata salvata
da Marzio e almeno non lo è stata per ora.
Se è così perdonami ma ho i miei buoni motivi per fare la
carnefice e verranno tutti giustificati e riscattati nei prossimi capitoli. Grazie
mille per i tuoi auguri e per la tua incitazione, ne farò
buon uso!
Robiz: Ciao! Si lo
so sono crudele, diabolica, perfida e carnefice!!!
Grazie mille per la tua recensione, spero di aver creato anche in questo
capitolo tanta suspense come per i precedenti! Grazie!
Lagadema: Ciao,
mia cara collega che come me delinea personaggi
diversi da come li conosciamo tutti. Ho letto il tuo ultimo capitolo e non
posso fare altro che complimentarmi con te, complimenti
davvero spettacolare! Mi fa piacere sapere che l’angelo malvagio
ti stia simpatico (e sensuale?! Wow che ho inventato hi hi hi!), però le Guerriere sono già tutte
impegnate (almeno le Inners), ricordi? Sono felice per i tuoi esami e ti faccio
un grosso in bocca al lupo per la tesi.
Riguardo al tuo
dialogo di entrata nella storia è proprio simpatico, come chi l’ha
proposto!
Ciao cara e grazie
di cuore!
Maryusa: Ciao
carissima! Sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto e spero di
non averti delusa con questo.
Per Marzio hai ragione, Marzio arrabbiato è ancora più
fantastico e perfetto del solito!!! Hi hi hi
Si vede che sono
pazza? Hi hi hi! Grazie mille!
Silviasilvia: Ciao
Ami. Dunque dunque dunque… Innanzi tutto grazie
per aver letto e commentato in una serata entrambi i miei ultimi
capitoli… Comunque, ricollegandomi alle tue recensioni, mi hai dato tre
alternative tra cui scegliere… Ma lo sai che ho l’imbarazzo della
scelta? In 5 secondi poi non posso farcela, il tempo
è troppo poco! Quindi vorresti venire a
Salerno? A casa mia? Va bene parti pure tanto io mi
rifugio nel mio bunker anti-autrici/lettrici assassine e in più ricorda
che ho la mia scorta! Hi hi hi! Grazie mille per i
complimenti alle mie descrizioni , specialmente a
quelle della “nuova” Bunny!
Mi ha fatto troppo
piacere il fatto che tu abbia detto che la mia storia
sembra uno dei quei racconti pubblicati dalle note case editrici! Cioè,
Ami mi hai paragonata ad una professionista? Io? Me
troppo commossa e felice! Comunque ho appena aumentato i membri della scorta,
perché a giudicare dalla seconda recensione sei
già in viaggio per Salerno… Aiutoooo! Silviasilvia è
partita all’attacco!!!!! Tranquilla per il tuo
cuoricino, vedrai che a breve non lo farò soffrire più promesso e
anche il nostro Endymion tornerà, sai bene che a me piacciono
solo gli happy end e poi sai anche che sono molto
affezionata a questa storia, non potrei mettervi la parola FINE terminandola
male… Promesso, quindi la mia cara Ami-Chan può star tranquilla! Un bacio e grazie
mille!
Grazie mille a chi
ha inserito la mia storia tra i preferiti e cioè:
1 - 4haley4
2 - anninachan
3 - aquizziana
4 - bell
5 - bunnyguida
6 - chichilina
7 - Enigma
8 - feferica
9 - frogvale91
10 - giufalab
11 - ilary
12 - ISA1983
13 - ISAHARA
14 - Kaninchen
15 - Kaoru
16 - Karen94
17 - kiavatella
18 - lagadema
19 - luisina
20 - mary85
21 - miyabi
22 - Nami Akimoto
23 - Ojousama
24 - Robiz
25 - romanticgirl
26 - silviasilvia
27 - stella93mer
28 - sumire01
29 - tappetta
30 - Usagi_84
31 - WaterAlch
E chi mi annovera
tra gli autori preferiti:
1 - 4haley4
2 - aquizziana
3 - bellissima90
4 - bunnyguida
5 - chichilina
6 - giufalab
7 - ISA1983
8 - jaj984
9 - Kaninchen
10 –
ladolcebabi
11 - luisina
12 - mary85
13 - Peppefp
14 - romanticgirl
15 - silviasilvia
16 - stella93mer
17 - tappetta
18 - WingsHP
Grazie anche a chi legge solamente,
seguendomi senza recensire.
Grazie a tutte
amiche e spero ancora di non avervi deluse.
Al prossimo
aggiornamento, o meglio, ai prossimi GRNDI colpi di
scena!
Vi voglio bene
tutti
Un bacio
Luciadom