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Autore: EdoCotta    12/02/2016    0 recensioni
un marito va a buttare la spazzatura al posto della moglie,solo che si accorge di essersi dimenticato le chiavi
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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UN POMERIGGIO CALDO

 

Il pattume straripava,ormai il tanfo in cucina era insopportabile,era il momento di far qualcosa.

 

“cara vado a buttare il pattume”

 

“no,no vado io”

 

“no stai a letto,faccio io”

 

“ma caro..”

 

“vado io”

 

“va bene,va bene”.

 

Prese il sacco dell'immondizia nauseato,la puzza era indescrivibile

“prendo anche le sigarette”

 

“ok ,grazie”.

 

Scese in strada,era pomeriggio inoltrato,faceva un caldo atroce,buttò via la spazzatura ed entrò in tabaccheria,il proprietario sembrava sul punto di sciogliersi,perfino il suo sguardo era sudato

 

“salve,desidera?” anche la sua voce era sudata

 

“2 pacchetti di lucky strike”

 

“certo”

 

si chinò dietro il bancone a prenderle ci stette per un tempo lunghissimo forse s'era davvero sciolto invece riapparve4

 

“sono 8 e 50”

 

“ecco a lei,arrivederci”

 

“grazie arrivederci”

 

ritornò in strada e si accese subito una sigaretta,aveva davvero sonno eppure era tutto il giorno che non faceva niente.

Arrivò al portone di casa,prese le chiavi “MERDA”se le era dimenticate”CAZZO NO” si avventò sul citofono e lo premette due o tre volte “no,no,no,no...”

“chi è?”

 

“sono io tesoro”

 

“io chi?”

 

merda era successo di nuovo

 

“sono io amore tuo marito”

 

”scusi ma che sta dicendo?io non sono sposata”

“Maria sono io Luca!”

 

“come fa a sapere il mio nome?”

 

“Maria sono tuo marito! Siam sposati da 7 anni!”

 

“Le ripeto che non sono sposata”

 

“MARIA SONO IO APRIMI!”

 

“SE NE VADA NON LA CONOSCO!”

 

“MARIA APRIMI PER FAVORE!”

 

Cominciò a bussare violentemente contro il portone

 

“GUARDI CHE CHIAMO LA POLIZIA!”

 

“MARIA SONO IO NON MI RICONOSCI?”

 

“io non la conosco vada via,VIA!”

 

“MARIA SONO IO!SONO IO!”

 

“MI STA FACENDO PAURA,GUARDI CHE LA CHIAMO DAVVERO !”

 

“MARIA!” “Maria!” “maria...” stava piangendo,aveva smesso di urlare

 

Si affacciò un vicino

 

“ALLORA CHE SUCCEDE?”

 

“mia moglie non mi vuole aprire”

 

“COME?”

 

“MIA MOGLIE,SONO ANDATO A BUTTARE LA SPAZZATURA E NON MI VUOLE APRIRE!”

 

“beh si vede che...”


“E' SCHIZOFRENICA! STA AVENDO UN ATTACCO!”

 

“oddio non so che...”

 

“TORNI IN CASA PER CARITA'!

 

Tornò in casa.

 

“maria ti prego” ormai le lacrime sgorgavano

 

“ti prego aprimi” “io ti amo”

 

Nessuna risposta.

Si accasciò sul gradino d'entrata.

Lei non lo conosceva,non l'aveva mai visto in vita sua,questo diceva...brutta puttana! Lui che l'aveva accudita in tutti gli anni della malattia ed era cosi che lo ricambiava?

Non era colpa sua,era la malattia,continuava a ripeterselo...Cazzo.

Magari lei aveva pure ragione,magari davvero non si conoscevano,magari davvero erano due estranei,non lo sapeva più neanche lui ormai,aveva una confusione incredibile in testa,colpa del caldo.

Si ritirò su si accese un'altra sigaretta,l'altra gli era caduta,si asciugò il viso dalle lacrime,gli toccava dormire fuori,di solito i suoi attacchi duravano tanto.

Si sedette su una panchina,aveva un bel po' di tempo per pensare,e un bel po' da pensare,ma era troppo stanco,troppo confuso...si sdraiò e si addormentò.

 

 

 

   
 
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