Nota:
avevo già pubblicato questa one-shot sotto il nome di Cassie_chan, quindi
sappiate che sono sempre io.
[So Long
Goodbye: Naruto’s side]
[Theme:
So Long Goodbye by Sum 41]
[Time passes by, direction unknown.]
E
così te ne sei andato.
Più
passa il tempo, più mi rendo conto di quanto questo sia
grave.
Ci hai
lasciati.
Eppure ancora non riesco a crederci.
Hai
abbandonato tutto e tutti.
Sakura, il maestro Kakashi, il tuo villaggio,
me…
Forse sono solo un illuso, ma spero ancora che tu decida di
tornare.
Cosa faresti tu, al posto mio?
Davvero mi lasceresti al mio destino?
Tanto lo hai già fatto.
Sappi, però, che io non sono come te.
Nel
bene e nel male, siamo diversi, noi due.
Per
questo verrò a prenderti.
[You've
left us now and we're not alone.]
Pensala come ti pare.
Vai
da Orochimaru, rovina la tua vita, attua la tua
vendetta.
Le
parti si sono invertite, te ne sei accorto?
Ora
sei tu quello odiato.
Perché hai tradito il tuo villaggio,
sciocco.
Ora
sei tu quello solo.
Perché io non lo
sono. Non lo sono più.
Ho
Sakura-chan, io.
E
il maestro Kakashi. E Iruka-sensei, e il vecchio
Jiraya.
E
tutti quegli amici che si sono fatti in quattro per riportarti a
casa.
Ai
quali tu hai voltato le spalle.
[Before you know it, your cup's over flown.]
Forse arriverà un giorno in cui ti pentirai delle tue
scelte.
Sembrerò egoista, ma ci spero.
Perché questo significherebbe che, in fondo, non sei un
traditore.
Non
sono di certo la persona più adatta a farti discorsi moralistici, ma è l’unica
arma che mi rimane.
Ti
ho chiesto di tornare.
E
tu non mi hai ascoltato.
Ti
ho accolto anche se te ne eri andato.
E
tu mi hai guardato con disprezzo.
Ti
ho pregato di cambiare la tua decisione.
E
mi hai dato dello stupido.
Ti
ho perdonato.
E
mi hai riso in faccia.
Ti
ho affrontato.
E
mi hai sconfitto.
Solo allora mi hai chiesto perché facevo tutto
questo.
Eheh. Ho sempre
sospettato che tu non fossi così intelligente come
dicono.
[You
measure no one that I've ever known.]
Ho
tentato di salvarti per un semplice motivo.
Perché non conosco nessuno che sia come te.
Nel
bene e nel male.
Sei
il mio primo legame.
Tu
sei il mio migliore amico.
[And it's quite alright, and goodbye for now.]
E
per questo continuerò a combattere.
Non
ho alcuna intenzione di lasciarti nelle mani di Orochimaru, o chi per
lui.
Non
ho intenzione di vederti rovinare la tua vita con le tue stesse
mani.
Non
ho intenzione di stare qui, seduto ad aspettare che tu comprenda di aver
sbagliato.
E
poi, orgoglioso come sei, dubito che lo ammetterai
mai.
[Just
look up to the stars and believe who you are]
Continuerò come ho sempre fatto, ad allenarmi, a ridere, a gridare ai
quattro venti che diventerò il prossimo Hokage.
Lo
farò, stanne certo.
Potrai pure decidere di distruggere la tua, di
vita.
Potrai pure far soffrire Sakura, che ti amava tanto.
Ma
non riuscirai a rovinare
me.
In
fondo, dopo tanto tempo passato a ricevere solo insulti da parte tua, cosa
vuoi che me ne importi se ritieni i
miei tentativi di portarti indietro ridicoli?
Ritienimi pure uno stupido.
Ma
sappi che questo stupido ti salverà, un giorno o
l’altro.
[We always knew that it'd come to this,
It's times like these I forget
what I miss.]
Ora
ti chiedo di dirmi la verità.
Tu
hai sempre saputo che te ne saresti andato, vero?
Certo che lo sapevi. Tu sai sempre
tutto.
Quindi tutti quei momenti passati insieme nel team 7, tutte quelle
missioni, tutti quei ricordi…
Davvero sono tutte illusioni?
Sono io ad essermi illuso di poter essere considerato tuo
amico?
Se
solo tu me ne avessi parlato prima.
Mi
sono chiesto perché non ti sei mai confidato, non dico con me, ma almeno con
Sakura.
Lei
di sicuro ti sarebbe stata a sentire, e avrebbe trovato il modo di
aiutarti.
È
sempre così intelligente, Sakura, e poi ti amava tanto… avrebbe fatto qualunque
cosa per te.
Anche se tu l’hai sempre respinta.
[Matters
of heart are hard to address,
Especially when yours is full of
emptiness.]
Se
tu me lo avessi chiesto, sarei stato disposto a trovare Itachi insieme a
te.
Lo
avrei fatto anche senza una richiesta esplicita, mi sarebbe bastato anche solo
un minimo accenno…
E
per quanto riguarda la tua forza, avremmo trovato una soluzione anche per
questo.
Kakashi-sensei ti avrebbe insegnato una tecnica spettacolare, anche
meglio del chidori.
Mi
sarei allenato con te anche tutti i giorni, se
necessario.
E
non me la sarei presa, se tu mi avessi definitivamente
superato.
Non
me la sarei presa.
Perché vederti finalmente felice mi sarebbe bastato.
Ma
né tu né io siamo mai stati molto bravi con certe
cose.
Confidarsi.
Spiegare le proprie emozioni.
Abbassarsi a chiedere l’aiuto degli altri.
Ammettere i propri errori.
Troppo.
Decisamente troppo per uno come te.
['Cause it's quite alright
and so long
goodbye.]
Quindi fai pure ciò che ti pare.
Insegui il tuo desiderio di vendetta, trova tuo fratello, distruggi lui e
la tua serenità.
A
me sta bene così, se è quello che vuoi.
Se
dopo tutto questo quell’espressione malinconica e in lotta con il mondo sparirà
dal tuo viso, allora non potrò essere più felice.
Ma
tanto appena sarò in grado verrò a prenderti.
Io
ti salverò, razza di idiota, questa è una
promessa.
Io
dico le cose come stanno.
Vedrai.
Ti
dico addio, Sasuke.
Addio per ora.
§
NOTE
DELL'AUTRICE:
Forse sarà già
capitato a qualcuno di leggere questa shot secoli fa, contenuta però in
un'altra raccolta. Questa volta, invece, mi sono accorta di avere da parte un
po' di one shot "post- tradimento di Sasuke", e visto che hanno un tema simile
ho deciso di creare una raccolta unicamente con queste storie.
Questa one-shot,
la prima, riguarda il "viaggio di andata", ovvero l'allontanamento di Sasuke da
Konoha. Anche la prossima sarà così, anche se dal punto di vista di Sasuke.
Bene, non c'è
più molto da dire!
Spero che vi
piaccia!
Gwen