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Autore: _Giulia_R5__    17/02/2016    1 recensioni
In questa FF, gli R5 non avranno i loro soliti ruoli: non saranno fratelli, ma saranno all'interno della storia con ruoli diversi. Solo alcuni di loro saranno legati in qualche modo, ma soltanto Ross sarà protagonista della storia. Ho provato ad immaginare anche lui in un altro modo: niente chitarra o popolarità, non nel mondo dello spettacolo, almeno.
Le parole chiave di questa storia saranno: fama, soldi, gossip, intrighi, segreti, bugie, passione, odio e chissà...forse,amore?
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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  Aprii gli occhi alla sensazione delle sue dita che percorrevano la mia schiena, su e giù: facevano il solletico. 
Sollevai lo sguardo e trovai i suoi occhi che mi fissavano. 
Non mi sono mossa di un centimetro per tutta la notte?! 
Spostai l'attenzione su altro. È ancora un po' buio, che ore sono?
Chiusi gli occhi e presi un bel respiro.
  «Che...che ore sono?»
  «Non ne ho idea. Credo...le 6?»
La sua voce non era impastata dal sonno.
  «Oh...da quant'è che...mi fissi e...?» indicai le sue dita sulla mia schiena.
  «Non so, un'oretta, credo: non riuscivo a dormire»
  «Non riuscivi a-»
  «Non mi andava...perché sognare, quando la realtà è più interessante?» disse sfoderando un sorriso furbesco.
  «Stai parlando di-»
  «Te»
Seguii un paio di secondi di silenzio. Le mie labbra automaticamente si sollevarono per un sorriso; poi, come a cambiare idea, tornarono giù. 
Usher. Oh no! 
Il mio sguardo s'incupì.
«Che succede piccola?»
  «Nulla...scommetto che usi sempre queste frasi con tutte»
  «Le uso solo con chi mi piace...particolarmente» fece l'occhiolino.
Roteai gli occhi, ma il mio umore divenne grigio per qualche secondo: considerando quante se n'è fatte solo in un mese, devono essere molte...
«...Ma tu...sei molto di più..»
      Non so se avrei dovuto credergli oppure no, ma preferii non pensarci molto e prendere per vero ciò che aveva detto. 
Masochista. Ti piace illuderti, eh? 
   Si avvicinò col viso e mi baciò delicatamente, riaccendendo la mia voglia. Avendomi dato l'appiglio, ora pretendeva che resistessi? Ribaltai la situazione: mi misi sopra di lui, a cavalcioni, e mi chinai su di lui per incontrare di nuovo le sue labbra in un bacio disperato, bramoso. Quando sentii il suo membro svegliarsi sotto di me, fui incoraggiata: mi accese di colpo. Cominciai a ondeggiare su di lui, sfruttando il contatto tra i nostri sessi attraverso le lenzuola. Strusciando la mia intimità sulla sua, potei sentire la sua erezione crescere sempre di più, e mi stava facendo impazzire. Ora tocca a me.
  Scendendo sempre di più con le labbra, passai poi a togliere il lenzuolo, mostrandomi il suo membro. Restai quasi impietrita, come ho fatto a non accorgermi di quanto fosse grande?
Forza, facciamolo impazzire. 
  Guardai su, sembrava impaziente, ma quando avvicinai la mano per prenderlo, Ross sembrò ricomporsi.
«Alt!»
  «Cosa?»
  «Abbiamo fatto un patto. È un nuovo giorno: ricordi che hai detto?»
"Solo per questa volta, poi torniamo ad odiarci". Quella frase mi rimbombò nella testa.
   Cercai di mantenere il controllo: avrei voluto strozzarlo. Nel frattempo, Ross si alzò dal letto con un sorrisetto vittorioso. Scivolai indietro e toccai il pavimento con i piedi, afferrai il lenzuolo e me lo misi attorno,  seguendolo mentre andava verso la porta. Nudo. 
Bel lato B, Lynch...
«Quindi» continuò a parlare, mentre io appoggiai le mani sulla sua schiena nuda, spingendolo verso fuori «Ci si vede, piccola. Bella scopata, a proposito» passò la soglia e si girò verso di me  «Magari qualche volta facciamo il secondo round»  sorrise furbesco.
Ti odio.
  «Ciao ciao, Lynch» sorrisi e gli chiusi la porta in faccia, sentendo poi la sua risata dall'altra parte della porta.
   Mi girai di nuovo verso il letto, stringendo i lembi delle lenzuola tra le mani. Chiusi gli occhi e presi un bel respiro, mentre i denti torturavano il labbro inferiore. Presi la rincorsa e mi buttai sul letto, stringendo forte il cuscino impregnato del suo profumo, e mi riaddormentai sorridendo.

  
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