Capitolo 9
Yusei rientrò in casa e trovò Miyu in cucina, che stava preparando alcune cose per il picnic.
-Già al lavoro?- chiese.
-Beh mi porto avanti.- rispose lei -Cosa vuoi per cena?-
-Al momento non saprei, e se ordinassimo una pizza?- propose sedendosi al tavolo.
-Perché no. Ci sta per cambiare.-
-Ok, vado a ordinare. I tuoi gusti non sono cambiati vero?- disse entrando in salotto.
-No perché?-
-Potresti seguire una dieta. So che le ragazze sono perennemente a dieta.-
-Dovrei farne una?-
-Sinceramente si. Ti strafoghi di cibo.-
"Oh no! Se ne accorto, non pensavo notasse un paio di chili in più. Mi trova grassa, forse mi preferirebbe come Mayu. Lei ha un bel corpo ed é magrissima."
-Le pizze arriveranno per le otto.- riferì tornando in cucina.
-Ok.- rispose lei assente.
-Che hai? Ti sei offesa per il fatto della dieta? Stavo scherzando. - spiegò sedendosi e iniziando a pelare le patate.
-Come te ne sei accorto? - chiese, non l'aveva minimamente ascoltato.
-Di cosa?-
-Beh...del fatto che sono ingrassata.-
-Eh? Sei fuori di testa? Il grasso ce l'hai nel cervello tu. Io ti trovo perfetta come sempre.-
-Non é vero sono ingrassata. Mi sono pesata ieri.-
-Fammi vedere la pesa.-
Miyu uscì e tornò con l'oggetto. Yusei lo prese in mano e lo appoggiò a terra.
-Voglio fare una prova.- andò a prendere dieci pacchi di farina e poi li mise sulla pesa. Successivamente tolse i pacchi e trafisse l'oggetto con un coltello.
-Ma che fai?!-
-Non funziona, segnava cinque chili in eccesso. Ti sei fatta fregare, perché voi donne date sempre retta a questi cosi.-
-Non era necessario romperla.-
-Si che lo era. E ora torniamo al lavoro o il picnic di domani ce lo scordiamo.-
Continuarono a cucinare e poi il campanello suonò. Miyu andò ad aprire e prese le pizze. Nel frattempo Yusei aveva ritirato tutto in frigo e stava sistemando la cucina.
-Sono arrivate le pizze.- disse lei entrando.
-Bene allora mangiamo.-
Si sedettero a tavola e mangiarono, poi finirono di sistemare la cucina e andarono sul divano a vedere un film. Verso mezzanotte andarono a dormire e il mattino seguente si alzarono presto per preparare le ultime cose. Alle dieci uscirono e si diressero in un bosco.
-Qui é abbastanza isolato e tranquillo per i tuoi gusti?- chiese lei camminando accanto a lui su un sentiero.
-Si. Direi che va bene. Se non altro nessuno può vederci e disturbarci.-
-É vero. Posso farti una domanda?-
-Certo. -
-Posso sapere chi è la ragazza di cui ti sei innamorato? Kotoko mi ha detto che le hai garantito che non avresti lasciato la tua donna sulla piazza ancora per molto.-
Lui arrossì vistosamente a quella domanda.
-Beh...ecco...io....io...come posso...spiegare...cioè...insomma...-
-Non sei costretto a dirmelo. Se non vuoi non fa niente. Scusa non dovevo impicciarmi.-
-No...non è questo. É che...non mi aspettavo...questa domanda. Sai non sono cose che posso dirti così su due piedi.-
-Non ti seguo. Devi solo dire un nome o mostrare una foto.-
-Beh...vedi...in realtà...-
-Ho capito ti piace Mayu. Di la verità, non volevi dirmelo per non ferirmi. E allora hai inventato quella storia.-
-Nella maniera più assoluta. Te l'ho detto non mi piace, quella ragazza. Non mi innamorerei mai di una come lei.-
-Ok ok, non ti scaldare. Almeno puoi dirmi se la conosco?-
-Si, e anche molto bene. Praticamente non potresti non conoscerla nemmeno se lo volessi.-
-Davvero? Ci sono, Miki.-
-Chi? No non è lei.-
-Allora é Sara.-
-No nemmeno. Come fai a ricordarti di loro? Me le sono scordate io che ci sono stato assieme.-
-Allora dammi qualche indizio.-
-Fammici pensare... É una ragazza testarda, gentile...-
-Rina.-
-No. Poi é dolce...-
-Yuki.-
-Fammi finire. A volte é ingenua, molto premurosa e cucina benissimo. Inoltre studia all'università.-
-Mmm...Rebecca.-
-No. La vuoi smettere di tirare fuori le mie ex?!-
-Ma scusa non conosco persone così in città. Hai detto che la conosco bene.-
-Appunto. Ti dico che studia giurisprudenza.-
-Allora é...no. Non ci credo! É impossibile... Non vorrai dire che....-
-E invece si. É proprio così, sei senza parole vero?-
-É Jenny!- a questo nome lui cadde a terra (Stile manga)-Ma proprio lei. Insomma hai abbassato di molto le tue ambizioni. -
-No. Non é lei. E io non conosco nessuna Jenny.- disse rialzandosi.
-Allora chi è? Non conosco più nessuno. Sei cattivo non mi hai aiutato per niente.- disse offesa.
"Ho descritto te stessa. Come fai a non essertene accorta? Sei davvero così convinta che io abbia un'altra donna?" -Ok. Ti do un altro indizio. La conosco da anni. Praticamente siamo cresciuti assieme.-
-Sandra.-
-Sei tu! Come fai a non esserci ancora arrivata? Dannazione!-
Lei rimase sorpresa e non seppe cosa rispondere. Mentre lui si tappò la bocca imbarazzato. Ora tra i due regnava il silenzio.
Continua...