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Autore: nettie    19/02/2016    1 recensioni
La riconciliazione fu dolcemente silenziosa; sentii semplicemente bussare alla mia porta d’ingresso, ed andando ad aprire trovai dietro questa una delle sorprese più belle al mondo. La vidi lì, infreddolita, e mi sembrò la prima fra gli indifesi, fra i traditi e i delusi.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Storie brevi scritte in un lasso di tempo breve. '
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; so you think that’s over, say your love has finally reached the end. Anytime you call, night or day, I’ll be there for you if you need a friend. ;


La accolsi e la strinsi fra le mie braccia senza esitazione: finalmente era tornata. Il mio cuore strepitava dalla gioia e a tratti pensavo non potesse rimanere saldo al petto. Le accarezzai più volte i boccoli morbidi con la mano destra, inspirando il suo profumo che mi entrava intenso nei polmoni. Affondai il volto nell’incavo del suo collo candido e la strinsi più forte ancora, ancora ed ancora: non mi sembrava vero. Lei era piccola piccola fra le mie braccia, più piccola di quanto non lo fosse mai stata, e tutta la mia anima sorrideva dalla gioia provata. Mi sembrava d’esser tornato bambino, indifeso ed innocente. Sentivo le sue braccia cingermi il busto; sembrava una gara a chi stringesse più forte, e lei lo faceva con talmente tanto vigore che sembrava non volesse lasciarmi mai. Nel pensiero mio, a distanza di anni, quest’abbraccio dura ancora, ed è caldo ed emozionante come il primo istante. Ancora nella mente la rivedo, lì, su quel pianerottolo freddo ed umido ad elemosinare un mio abbraccio. Dopo un tempo che mi era sembrato un’infinità, avevo finalmente il privilegio di poterla coccolare e tenere salda fra le mie braccia ancora una volta. Non l’avrei di certo lasciata andare, non così facilmente. Mai così facilmente.
 

; it’s gonna take a little time. Time is sure to mend your broken heart, don’t you even worry, pretty darlin’, ‘cause I know you’ll find love again. ;

 
La riconciliazione fu dolcemente silenziosa; sentii semplicemente bussare alla mia porta d’ingresso, ed andando ad aprire trovai dietro questa una delle sorprese più belle al mondo. La vidi lì, infreddolita, e mi sembrò la prima fra gli indifesi, fra i traditi e i delusi. I suoi occhi non raccontavano altro che sofferenza, e puntare i miei nei suoi fu come sentire la pallottola di una pistola carica attraversare veloce il petto, trapassare la carne viva e il cuore palpitante. Mi buttò le braccia al collo, e lì fu tutto chiarito senza spiccicare neanche una parola. Nel nostro silenzio, ci eravamo capiti perfettamente l’un l’altra. Non servì parola di nessun genere, nessuna scusa e nessun saluto, nessun genere di queste cazzate che non ci erano mai servite. Semplicemente, il mio corpo si incastrò al suo come il più perfetto degli ingranaggi, e ricominciai a vivere dal momento che lei mi cinse il collo e le spalle con le braccia fini. Sentii nuovamente il calore del suo corpo avvolgermi e mai mi fecero regalo più bello, mai. Solo con me avrebbe potuto trovare riparo al suo cuore malconcio e malato; poi avrebbe potuto spiccare nuovamente il volo, libera da ogni angoscia e bellissima, come la prima volta che da bambino la vidi. E le offrii quel riparo che cercava, proteggendola sotto la mia ala come se fosse uno dei tesori più preziosi dell’intero globo.  In effetti, lo era. Per me lo era.
 

; love is all around you, love is knockin’ outside your door. Waiting for you, is this love made just for two? Keep an open heart and you’ll find love again, I know! ;

 
-Mi sei mancato tanto, lo sai?
E sorrideva ampiamente, sempre, dopo aver pronunciato questa frase. Con lei sorrideva tutto il suo corpo, era un bellissimo fiore che non aspettava altro se non di sbocciare dopo un lungo, freddo e rigido inverno. Quelle parole scaldavano il mio cuore di ghiaccio e pian piano lo scioglievano, come una candela bollente che arde piano, ma intensamente. Mi chiesi a lungo se io fossi stato la sua dolce e tiepida primavera.


{ Angolo Autrice:

( Sento come se avessi messo fine al mio Inferno, come se avessi trovato la chiave della mia gabbia, ma è tutta apparenza. E’ tutta apparenza perché l’Inferno, quello vero, è quello che mi aspetta dopo e so benissimo perché. E’ strano, è orrendo e angosciante, aspetti ma non sai che cosa, sei pronto, sì, sono pronto, ma a cosa? )
 

Sono lieta di annunciarvi, con questa brevissima one shot, la pubblicazione del mio primo libro inedito “Follia” entro la fine del 2016. Il testo sarà reperibile sia in formato cartaceo che in eBook. A breve inserirò le indicazioni per acquistare entrambi i formati nella mia biografia, e alla fine di ogni storia.

-nettie
   
 
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