- E’ primavera, Severus! Non senti l’aria fresca, calda, umida? -
Una leggera volata di vento scompigliò i capelli di entrambi, e per un attimo gli parve di sentire il proprio cuore battere all’impazzata. La marmorea mano di Lily sfiorava con gentilezza la sua spalla, sino a soffermarsi sul colletto della camicia perfettamente lavata.
- Non dire sciocchezze - disse nuovamente Severus, increspando le labbra in una smorfia a dir poco raggelante.
- Come fa la temperatura ad essere fresca, calda ed umida allo stesso tempo? -
- Che t’importa, molte domande non hanno bisogno di risposte - e così dicendo strinse le affusolate dita attorno alla cravatta verde e argentata.