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Autore: Ciulla    21/02/2016    4 recensioni
Un evidenziatore serve a mettere in rilievo le parole importanti; quando ti abbandona, però, ti rendi conto che ad essere importanti non erano le parole, ma lui.
Quinta poesia dall'Ode funebre alla cancelleria.
Genere: Demenziale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Ode funebre alla cancelleria'
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Oh mio povero, blu evidenziatore
che per l'ultima volta mi hai donato
delle righe del candido colore
di un ciel sereno e non contaminato.

Tu nell'astuccio mio un posto d'onore
tenesti assai; purtroppo l'hai lasciato,
ormai il tuo posto è solo nel mio cuore
ed un novello blu t'ha rimpiazzato.

Con fare sì sinuoso ed elegante
indicavi sui libri miei di scuola
ciò ch'era per lo studio più importante;

ora che non ci sei mi sento sola;
comprendo che tu fosti rilevante
ben più di una qualsiasi altra parola.
   
 
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