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Autore: FunnyYoungMe    22/02/2016    2 recensioni
Kyuhyun deve ritrarre qualcosa/qualcuno e, quando vede Jongwoon, ha un'illuminazione: lui sarà la sua opera d'arte!
"Si rese conto che Jongwoon aveva un bellissimo viso, allungato e magro, e la pelle era perfettamente curata. Si ritrovò a fissare le labbra del ragazzo, che erano sottili e rosse e... ed invitanti."
Consiglio l'ascolto di "I am beautiful with you" di Halestorm durante la lettura
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kyuhyun, Ryeowook, Yesung
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Chi diamine è quella ragazza? Perché Kyuhyun le sorride così? Le ha perfino stretto la mano!”, pensò Jongwoon guardando Kyuhyun e la ragazza seduti ad un tavolo nell'angolo del locale. Era sicuro di averla già vista da qualche parte, ma non si ricordava dove. Avrebbe chiesto a Ryeowook una volta finito di cantare.
- Allora, siamo pronti?- domandò Heechul guardando i suoi tre amici.
- Sì!- strillarono tutti all’unisono, imbracciando i propri strumenti.
Mentre Heechul si sedeva alla batteria, Donghae e Jongwoon avevano preso le chitarre e le stavano accordando, mentre di sottofondo si sentivano le note del basso che Eunhyuk stava suonando.
A Ryeowook piaceva tantissimo vedere e ascoltare i suoi amici suonare, soprattutto perché cantava Jongwoon. La sua voce gli era sempre piaciuta ed era grazie a quella se si erano conosciuti.
Quando ancora andavano alle medie, Ryeowook era passato davanti all'aula di musica e aveva sentito qualcuno cantare. Incuriosito, aveva aperto la porta e aveva visto Jongwoon intento a cantare. Era rimasto dieci minuti fermo sulla soglia, fino a quando Jongwoon non si era reso conto che ci fosse qualcuno nella stanza. Ryeowook l'aveva convinto ad entrare a far parte del coro, dove c'era anche lui, diventando amici.
Ryeowook stava per voltarsi ad ordinare qualcosa da bere ma lo sguardo confuso che Jongwoon stava dirigendo da qualche parte nel locale lo bloccò. Il piccolo seguì lo sguardo dell'amico e notò che in quella direzione c'erano solo Kyuhyun e… No, quella non era la sua ragazza.

Taerin stava parlando a Kyuhyun di come si era accorta di Ryeowook e come mai le piaceva. Era immersa nel suo discorso fino a quando non notò due paia di occhi fermarsi su di loro. Il primo paio era quello di Jongwoon, che li fissava stranito; il secondo paio era quello di Ryeowook, che aveva uno sguardo inquisitore.
Taerin arrossì e si voltò a sussurrare a Kyuhyun. - Credo che Jongwoon e Ryeowook ti stiano guardando.-
Kyuhyun girò la testa di scatto verso la sua amica. - Cosa?-
- Il tuo modello e il suo ragazzo ti stanno fissando.- disse di nuovo lei, fingendo di stiracchiarsi e posando una mano sulla spalla dell'amico.
Kyuhyun tornò a guardare verso il palco da dove il ragazzo moro lo stava fissando. Si girò quindi verso il ragazzo di Jongwoon e vide che anche lui lo fissava. Scrollò le spalle e rivolse l'attenzione a Taerin.
La ragazza stava per aprire bocca per parlargli ma spalancò gli occhi guardando oltre le spalle di Kyuhyun. Questi, volendo vedere la causa del comportamento dell'amica, fece per voltarsi ma una voce lo precedette.
- Posso sedermi?- domandò Ryeowook indicando la sedia tra Taerin e Kyuhyun.
- Oh.- rispose Taerin guardandolo. - Se proprio vuoi..- aggiunse, tornando allo sguardo distaccato che assumeva nei corridoi dell'Università.
Kyuhyun sorrise leggermente senza farsi notare da Ryeowook che si sedeva. Rivolse quindi un'occhiata interrogativa prima all'amica e poi al ragazzo, che cercò subito di farsi piccolo.
- Sono Ryeowook.- disse il ragazzo piccolo guardando Kyuhyun.
- Mmm.- mormorò questi allungando le gambe sotto al tavolo e mettendo le mani dietro la testa.
- Perché sei venuto qui?- domandò tagliente Taerin guadagnandosi un sospiro da Kyuhyun e uno sguardo di spavento da Ryeowook.
- Uhm, ecco.. Mi sembra un buon punto dal quale guardare l'intera sala.-
Kyuhyun non ce la faceva. Doveva saperlo subito. - L'intera sala… o il tuo ragazzo?- domandò con la testa leggermente inclinata verso il palco, dal quale Jongwoon si era avvicinato al microfono.
- Ra-ra-ragazzo??- ma prima che potesse continuare a parlare, partì la musica e la voce di Jongwoon si riverberò nel locale.
Kyuhyun strabuzzò gli occhi. Aveva trovato il cantante che gli suscitava immagini di dipinti da fare. Tutti i suoi disegni Kyuhyun li aveva fatti ricordando la voce di questo cantante, che ora si trovava in piedi davanti ai suoi occhi e che lui aveva reso modello del suo progetto migliore. Un sorriso dolce gli increspò le labbra, facendo sì che Taerin lo guardasse felice come una pasqua, mentre Ryeowook voleva invece solamente togliergli quel sorrisetto ma si fermò quando vide la ragazza sorridere.
Jongwoon aveva visto da lontano Ryeowook che si sedeva al tavolo con Kyuhyun e quella ragazza. Aveva notato l'atteggiamento scostante di entrambi ma non gli era sfuggito lo sguardo perplesso di Ryeowook rivolto a Kyuhyun poco prima che cominciassero a suonare. Quando invece aveva cominciato a cantare, aveva visto che Kyuhyun aveva strabuzzato gli occhi e che un sorriso gli era comparso sulle labbra. Jongwoon si augurava di piacere al pubblico, di piacere a Kyuhyun.


- KyuKyu?- domandò piano Taerin, distogliendo l'amico dai suoi pensieri.
- Dimmi.-
- Stai bene?-
Il gruppo aveva smesso di suonare da qualche minuto e Kyuhyun non si era mosso dalla sua posizione iniziale. Ryeowook era ancora al tavolo con loro perché Jongwoon era andato un attimo in bagno con quelli della band.
- Ah? Certo. Scusa Rin.- rispose lui tornando a fissarla.
Ryeowook era sorpreso. Sia dal comportamento dolce e gentile della ragazza verso Kyuhyun, sia dal tono di voce e dal vezzeggiativo che Kyuhyun aveva usato per risponderle.
Taerin, che per la durata della musica aveva cercato di non guardare Ryeowook, lo vide ora osservare lei e Kyuhyun. Siccome sapeva che Ryeowook stava insieme a Jongwoon e che a Kyuhyun piaceva quest'ultimo, a Taerin venne in mente una idea da mettere in gioco subito. Lei stese una mano sul tavolo per prendere quella di Kyuhyun e, dandogli una stretta, lo guardò negli occhi.
- KyuKyu, ho fame. Puoi prendere qualcosa?- domandò sbattendo le ciglia.
Kyuhyun la guardò stranito e, prima di alzarsi per andare al bancone, le diede un buffetto sulla guancia. - Certo Rin.-
Una volta che Kyuhyun si fu allontanato, Ryeowook si voltò verso la ragazza. Non gli piaceva che facesse così con Kyuhyun. Era troppo bella e le sembrava molto intelligente per essere una che stava insieme a Kyuhyun solo per gioco.
- Ti piace Kyuhyun?- domandò Ryeowook senza pensarci.
- Scusa ma, siamo per caso amici, per risponderti?- rispose la ragazza freddamente.
- Tecnicamente siamo solo conoscenti, visto che ti ho detto come mi chiamo. Solo che tu non hai fatto altrettanto.-
- Uh, ti stai difendendo?- replicò la ragazza sorridendo, mozzando il fiato a Ryeowook. - Sono Taerin.-
- Piacere.-
- Visto che tu mi hai fatto quella domanda, io te ne faccio un'altra.- disse Taerin. - Da quanto stai insieme a Jongwoon?-
In quel momento una mano si posò sulla spalla di Ryeowook, destando l'attenzione dei due seduti al tavolo che non si erano accorti che qualcuno li avesse raggiunti.
Ryeowook si voltò e vide Jongwoon che li fissava sorridente. Il più piccolo si alzò dalla sedia e lo abbracciò, avendo paura che avesse sentito la domanda di Taerin.
Kyuhyun stava tornando dal bancone, dove aveva preso dei nachos per Taerin, e quando vide Ryeowook che si alzava dalla sedia per abbracciare Jongwoon, strinse più forte il vassoio. I suoi occhi si ridussero a due fessure mentre fissava i due ragazzi. Non sapeva perché, ma ogni volta che vedeva quei due interagire così… intimamente, una stretta al cuore si faceva strada e si immaginava scene tristi da mettere su tela.
Kyuhyun tornò al tavolo e si sedette di fianco a Taerin, lasciando la altre due sedie vicine libere per i due ragazzi se volevano sedersi. Poggiato il vassoio sul tavolo, strinse la mano di Taerin, lanciando uno sguardo alle due figure in piedi che lo stavano fissando.
Jongwoon stava per aprire bocca ma i suoi compagni di band lo raggiunsero, accomodandosi al tavolo dove c'erano la ragazza e Kyuhyun, rubando le sedie da altri tavoli nelle vicinanze.
- Questa è stata una bellissima serata!- esclamò Eunhyuk, sfregando le mani.
Donghae, tutto sorridente, si sedette sulle gambe di Eunhyuk, lasciando il suo posto a Siwon che era arrivato in quel momento. Il fratello di Jongwoon, vedendo suo fratello e Ryeowook ancora in piedi, gli fece gesto di sedersi.
Ryeowook, notato che Jongwoon era un po’... fuori di sé, si sedette di fianco a Kyuhyun, lasciando che Jongwoon si sedesse di fianco a Siwon, che subito gli arruffò i capelli.
- Quindi siete stati bravi?- domandò Siwon rivolto a tutti i presenti. Solo allora si accorse della presenza di Kyuhyun e una ragazza.
- Tsk, noi siamo sempre bravi. In tutto quello che facciamo.- rispose Heechul guardandosi le unghie.
- Oh, non ho alcun dubbio su Donghae, Eunhyuk e Jongwoon… ma su di te ne ho tanti.-
- Yah, Siwon! Sai cosa posso farti, vero? Quindi smettila.- ribatté la Diva sbattendo le mani sul tavolo e guardando truce Siwon.
- Dai ragazzi, calma. Sono stati tutti bravi.- disse Ryeowook cercando di calmare i due ragazzi.
- Soprattutto Jongwoon.- si sentì da qualche parte nel tavolo.
Taerin fissava Kyuhyun inorridita. Aveva appena detto quello che aveva sentito?? Non solo aveva parlato davanti a persone con cui non aveva nulla a che fare, ma aveva anche detto che il più bravo era stato Jongwoon davanti a quest'ultimo e i suoi amici! La ragazza gli diede un pizzicotto sul braccio, richiamando la sua attenzione. Ma Kyuhyun non poteva sottrarsi agli sguardi che gli venivano lanciati dal resto dei commensali.
Kyuhyun non sapeva perché l'avesse fatto. L'unica cosa di cui era certo era che aveva detto quelle parole e tutti si erano girati a fissarlo. Sentiva su di sé lo sguardo assassino del ragazzo che aveva arruffato i capelli a Jongwoon, quello geloso di Ryeowook e quello curioso del resto.
- Kyuhyun?- azzardò Eunhyuk mentre prendeva la mano di Donghae tra le sue.
- Sì?- domandò Kyuhyun guardandolo negli occhi.
- Tu.. Ecco, hai appena parlato?-
- Non sono muto.-
- Evvai, finalmente sento la voce non irritata di Kyuhyun.- strillò Donghae abbracciando Eunhyuk.
- E così ogni tanto parli anche tu.- continuò dicendo Heechul, alzando un sopracciglio.
- Ma quanto la fate lunga!- sbuffò Taerin alzandosi. - Non è scemo né muto. Sa parlare, così come sa anche riconoscere quando qualcuno è bravo.- continuò mentre guardava Jongwoon.
Vedendo che Taerin si era alzata e che aveva tutta l'intenzione di andarsene, Kyuhyun si alzò anche lui, si scusò per il suo comportamento ed uscì dal locale tenendo per mano Taerin.
I ragazzi al tavolo rimasero silenziosi un attimo, poi Heechul scoppiò a ridere, seguito da Eunhyuk e Siwon. Gli altri tre li guardavano confusi, non capendo cosa ci fosse da ridere.
- Quella ragazza ha le palle. Mi piace.- affermò Heechul guardandoli tutti.
Ryeowook sentì una stretta al cuore a quelle parole. - Di certo il coraggio non le manca.- disse.
- E quel ragazzo, quel Kyuhyun lì, è strano. Avevi ragione Eunhyuk.- disse Siwon guardando la porta dalla quale i due erano appena usciti.
- Uhm.. Però disegna molto bene. Ed è anche molto… delicato.- mormorò Jongwoon, abbassando la testa.
Jongwoon non si accorse dello sguardo inquisitore che gli rivolsero i suoi amici. Era troppo intento a pensare a come scusarsi con Kyuhyun per il comportamento rude dei suoi amici.


- Serata interessante quella di ieri, non è vero KyuKyu?-
- Rin, perché te ne sei andata così?- domandò Kyuhyun passandosi una mano tra i capelli.
Dopo la serata al locale, Kyuhyun aveva accompagnato Taerin in camera sua e poi era andato a casa sua. Si era sdraiato sul letto, ripensando alla serata e a quello che aveva provato quando aveva visto Jongwoon prima con Ryeowook e poi con il ragazzo più grande. Si era sentito così… così inutile e triste.
- Non mi piaceva come ti stavano parlando.- mormorò Taerin mettendo il broncio.
- Rin, sai che sono abbastanza grande da difendermi. Non è più come quando eravamo più piccoli.- ribatté lui circondandole le spalle con un braccio.
Kyuhyun e Taerin si conoscevano da sempre, da quando avevano due anni. Kyuhyun poteva sembrare un ragazzo freddo ma da piccolo era diverso, era vivace, giocava e parlava con tutti. Poi avevano cominciato a prenderlo in giro perché disegnava anziché giocare e uscire con gli amici. Ma aveva sempre avuto Taerin di fianco, che prendeva le sue parti e minacciava quelli che lo prendevano in giro.
- Hai ragione. Scusa.- disse Taerin a Kyuhyun.
- Tranquilla.-


Jongwoon stava preparando la colazione per sé e per Heechul ma aveva la testa altrove. Continuava a pensare al giorno prima, a Kyuhyun. Aveva un sorriso che gli andava da orecchio e orecchio e non passò inosservato allo sguardo attento del suo amico.
- Ehi Yesung, cos'è quel sorrisone? L'ultima volta che lo avevi, eri appena stato a let..-
- Ho capito, Heenim. Sono solo… felice.- rispose Jongwoon piazzando il piatto sotto al naso dell’altro.
- Per l'appuntamento con Wookie?- domandò l'amico, addentando il pancake.
- Eh? Ahm.. Sì.- mentì Jongwoon. Non sapeva perché, ma non voleva parlare di Kyuhyun con Heechul.
- Fatti avanti, ciccio. Si sa mai che qualcuno te lo porti via.-
Jongwoon pensava che a quelle parole si sarebbe sentito male ma non era così. Aveva pensato che sarebbe stato felice per il suo amico Ryeowook, se avesse trovato qualcuno con cui stare insieme. Pensare invece che Kyuhyun avesse la ragazza ma che comunque stava insieme anche ad un'altra… lo faceva sentire male. “Mi sento male per la ragazza, probabilmente”, pensò Jongwoon vestendosi per andare a lezione.

Era da mercoledì che Jongwoon e Kyuhyun non parlavano. Si vedevano in caffetteria o anche in giro per i corridoi, ma non si erano mai parlati. Jongwoon aveva passato due giorni a domandarsi chi era la ragazza con Kyuhyun al locale, che relazione avevano. Kyuhyun, invece, aveva continuato a riflettere su Ryeowook e Jongwoon e sulla relazione che avevano.
Ma ora dovevano per forza parlare. Entrambi si trovavano nell'aula di arte e Jongwoon si stava spogliando per posare. Kyuhyun, come mercoledì, gli passò il panno bianco per coprirsi.
- Allora Kyu, come si chiama la ragazza del locale?- domandò Jongwoon posizionandosi sulla sedia.
Kyuhyun gli si avvicinò per sistemarlo nella posa in cui l'avevo messo la sessione prima. Questa volta, però, Kyuhyun fu più lento e più delicato con le sue manovre.
Jongwoon se ne rese conto e quello non fece altro che fargli venire i brividi e la pelle d'oca. Kyuhyun lo notò e sorrise dolcemente.
- È Taerin.- rispose Kyuhyun quando Jongwoon non si aspettava più una risposta.
- Ma la tua ragazza… non è più magra e bionda?-
- A quanto pare sei curioso e osservante.- replicò Kyuhyun, facendosi beccare da Jongwoon mentre sorrideva. - Rin è la mia migliore amica.-
Jongwoon rimase incantato da quel sorriso. E quando Kyuhyun aveva parlato di Taerin, dicendo che era sua amica, si era sentito felicissimo.
- E ora… vado a dipingerti.- mormorò Kyuhyun a un centimetro dall'orecchio del moro.
Jongwoon cercò di non fargli notare come la sua vicinanza lo aveva fatto reagire. Ma a Kyuhyun nessuna delle sue reazioni passò inosservata e la cosa gli fece tanto piacere, anche se non voleva ammetterlo a se stesso.
Kyuhyun tornò al suo cavalletto e prese a dipingere Jongwoon, rossore alle guance compreso.
Anche quel giorno la figura di Jongwoon lo stava rapendo e portando in una dimensione di colori e pennellate, dove c'erano solo Kyuhyun e Jongwoon. In più, il moro stava anche cantando per cui Kyuhyun non riusciva proprio a tenersi ancorato alla realtà. Per questo, quando Jongwoon parlò, fece quasi una pennellata di troppo.
- Kyuhyun, perché sei sempre così taciturno?-
- Non ho molto da dire.- rispose il castano, facendo strabuzzare gli occhi a Jongwoon.
- Ma con Taerin sei così… spontaneo.- rivelò Jongwoon.
- Taerin è speciale.-
Quelle parole fecero male a Jongwoon, che sentì come delle stilettate al cuore. Non voleva che solo Taerin fosse speciale per Kyuhyun; voleva parlasse tranquillamente anche con lui. Forse era per questo che Jongwoon fece qualcosa che non pensava avrebbe mai fatto di sua spontanea volontà: si levò il panno bianco che gli copriva il grembo.
Kyuhyun non stava prestando molta attenzione a quanto Jongwoon stesse dicendo e quello che lo sconvolse fu che Jongwoon si era appena tolto il panno bianco. Kyuhyun non riusciva a fare altro che guardare Jongwoon per intero, sentendo le budella che si attorcigliavano e una voglia pazzesca di… “Baciarlo??”, pensò Kyuhyun quasi iperventilando. Cercò di mantenersi freddo come al solito ma non era cosa da poco, per cui aspettò che Jongwoon ricominciasse a parlare.
- Sai, anche a Ryeowook piacciono i tuoi quadri. Non tanto quanto me, però gli piacciono.-
- Si vede che gli stessi gusti sono una prerogativa per le coppie.- constatò Kyuhyun, improvvisamente freddo.
- Coppie? Ma io e Wookie non stiamo insieme.- disse semplicemente Jongwoon. - Siamo amici come te e Taerin.- aggiunse quando Kyuhyun non parlò.
A quell'ultima frase Kyuhyun avrebbe voluto esultare. Ma perché poi, non lo sapeva proprio.

 

 

   
 
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