Mi hanno sempre ripetuto, che la bellezza non è certamente un talento.

Questo infatti, è qualcosa che va coltivato, sforzandosi di essere sempre migliori, più precisi, più potenti.

Da ragazzo, giovane ed inesperto, ascoltavo confuso quelle parole.

Possibile che non fosse un talento? Eppure sembrava aprirmi una quantità imbarazzante di porte.

Cosa che un mio compagno, che di talento magico ne aveva da vendere ma di bellezza neanche da riempirci una tazzina, non era in grado neanche di sognare.

Con un sorriso ero capace di stregare chiunque volessi.

Non era un talento quello?

Non era una fatica abbastanza grande lucidare quella bellezza di giorno in giorno?

Mantenere la propria immagine perfetta anche nei periodi di pioggia e di gelo?

Proprio non riuscivo a capacitarmi di quelle parole, che denigravano la bellezza, la rilegavano nell'ultimo cassetto dei talenti, lasciandola prendere polvere.

Da grande però, imparai che non avevano poi tutti i torti, a volte l'avvenenza proprio non bastava.

Qualche volta serviva altro...

...un bell'oblivion.