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Autore: AlekHiwatari14    25/02/2016    5 recensioni
La vita di Marinette è molto turbata e stressante, ma anche ricca di emozioni. E proprio per questo che annota sul suo diario segreto dove parla dell'uomo dei suoi sogni, ovvero Adrien. Ma un giorno, il diario viene smarrito e la sua identità rischia di essere scoperta. Chi lo ruberà e Marinette riuscirà a riprenderselo? Beh... è un mix di emozioni contrastanti ciò che scoprirà, ma per sapere tutto nei minimi dettagli, non vi resta che leggere. Buona lettura.
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Altri, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug, Sorpresa, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1




Diario di Marinette:"Caro diario. Oggi a scuola sono riuscita a parlare con Adrien, anche se mi sono completamente rimbambita nel vederlo. Spero che sarò più sfacciata con lui, proprio come lo sono con Chat Noir quando mi fa le avance e lo rifiuto. L'altro giorno la mia amica Alya mi ha detto che pensa che Adrien sia Chat Noir, ma lo vedo praticamente assurdo. Cioè...come può un ragazzo così perfetto, essere l'essere più presuntuoso che ci sia? Non fraintendermi diario caro, ma lo è assurdo. Adrien è 100.000 volte meglio di Chat Noir, giust...."

"Maledizione! Si è scaricata la penna."Affermò Marinette vedendo che l'inchiostro della sua penna era finito. Allora si alzò dal letto, dove stava scrivendo sul suo diario segreto, e andò a prenderne un'altra quando sua madre la chiamò. Tra le mille faccende che aveva da fare, dimenticò di continuare a scrivere. Il giorno dopo si svegliò e vedendo che fosse in ritardo alle lezioni, senza contare il fatto che avesse dimenticato di fare lo zaino il giorno prima e quindi le toccava mettere tutto l'occorrente di corsa e scappare a scuola. Peccato che nella fretta mise anche il suo diario lì dentro insieme alla chiave del cofanetto dov'era custodito. 
Arrivò a scuola e si sedette al suo banco. La giornata proseguiva normalmente, o almeno era quello che sembrava. Infatti, tornando a casa si accorse che il suo diario non era più sulla scrivania. Allora incominciò a cercare in lungo e in largo presa dal panico insieme a Tikki, ma niente. 
"Non è che l'hai messo nello zaino?"Ipotizzò l'amica. Allora a quel punto Marinette ricordò il dettaglio che fosse caduto li dentro. Si precipitò allo zaino incominciando a scavare, ma del diario neanche l'ombra. In compenso capì chi l'avrebbe potuto prendere visto che lì dentro trovò un unghia finta.
"No.... Chloè!"Esclamò vedendo quella unghia smaltata blu ricordando che in classe si fosse messa in mostra per lo smalto all'ultima moda.
"Tikki. Come facciamo? Lì dentro c'è la mia vita!"Continuò a lamentarsi accasciandosi a terra con le mani tra i capelli. Era disperata e Chloè avrebbe fatto di tutto pur di metterla in ridicolo di fronte al suo Adrien. Peccato che Marinette non sapeva come fossero andati realmente i fatti.


*Flash Back*

Qualche ora prima, durante la ricreazione, Chloè, vedendo la sua migliore amica assente a lezione e avendo l'opportunità di sputtanare la sua rivale Marinette, decise di provvedere da se. Mentre la ragazza era fuori con Alya, Chloè prese il diario, ma nel prenderlo oltre a spezzarsi un unghia, cadde anche la chiave del diario della ragazza. Fortunatamente per Marinette, Chloè non se ne accorse. Anzi. Incominciò a preoccuparsi per la sua povera unghia spezzata e mise il diario nella cartella per evitare casini per poi prenotare urgentemente una seduta dall'estetista per farsi aggiustare la sua unghia. La campanella suonò e mentre Chloè parlava a telefono, Adrien si sedette al suo posto controllando che Plagg, all'interno del suo zaino, stesse bene. Poi mise la cartella a terra e incominciò a seguire la lezione. Annoiato di stare li dentro, Plagg uscì e vide quella chiave luccicosa a terra. Attratto dal suo luccichio, la prese portandosela dentro la cartella incominciandola a scrutare per bene. Le lezioni finirono e Chloè incominciò a vedere il diario, ma non riusciva ad aprire il cofanetto che lo custodiva.
"Maledetta! Avevo dimenticato che l'avesse la protezione. Fa nulla. Lo romperò e scoprirò quali segreti ha quella demente, così che li potrò utilizzare per tenermi il mio Adrien!"Disse sorridendo alzando il cofanetto per gettarlo, quando fu fermata.
"Chloè, che combini? Sbaglio o è di Marinette?"Domandò Adrien vedendola fuori scuola che cercava di distruggere il cofanetto.
"Veramente...io...non è come pensi. Vedi l'ho trovato e pensavo di ridarglielo."Sintetizzò mentendo. Allora Adrien fece un sorriso e gli stappò il cofanetto dalle mani.
"Da a me. Tanto devo passare per casa sua."
"Cosa?"Chiese sorpresa vedendo mettere nello zaino quel diario. Ebbene, presto Adrien avrebbe cenato finalmente con suo padre e per festeggiare aveva intenzione di andare in pasticceria, quella del padre di Marinette, per prendere dei dolci, ma non ebbe neanche il tempo di dirlo a Chloè poichè la limosine arrivò e dall'euforia corse lì dentro senza neanche salutarla. Purtroppo quell'euforia non durò molto. Suo padre, per l'ennesima volta, si era rimangiato la promessa fatta. La cosa lo irritò talmente da dimenticarsi del diario della ragazza portandoselo a casa con se.

*Fine Flash Back*

Adrien era in camera sua, sdraiato sul letto a pensare quando si accorse che Plagg non era proprio uscito dallo zaino.
"Plagg? Che diamine combini? Sei ancora nella mia borsa?"Incuriosito, prese la borsa e, vedendolo con una chiave tra le mani, aggiunse:"Cos'è questa?"
"L'ho trovata sotto al banco. Bella, vero?"
"Mi sa che deve essere di Marinette. Quella sbadata si è dimenticata anche il suo diario."Rivelò mettendo la chiave e il diario sulla scrivania per poi sedersi al computer a vedere le ultime notizie sulla sua amata LadyBug, quando Plagg notò la realtà sul diario.
"Ehi, Adrien. Hai visto? La chiave sembra essere di questo cofanetto."
"E allora?"
"Allora non vuoi sapere Marinette che ne pensa di Chat Noir?"
"Lo sai che non sono interessato a lei. A me...piace Ladybug."Continuò guardando la foto della sua Ladybug sospirando e con gli occhi innamorati.
"Lo so, ma almeno sappiamo qualcosa in più sulle ragazze. Potrai conquistare la tua Ladybug così, non trovi?"Di fronte alla riflessione di Plagg, Adrien decise di dare un'occhiata. Dopotutto voleva veramente conquistare la sua Ladybug, ma appena l'aprì e incominciò a leggere le prime pagine gli cadde il diario dalle mani spalancando gli occhi sorpreso. Perchè?
Beh... la nostra Marinette aveva incominciato a scrivere quel diario quando aveva avuto il suo potere. Era talmente entusiasta che non riusciva a trattenersi e doveva dirlo a qualcuno, ma visto che non poteva parlarne con nessuno, lo annotava semplicemente su quel diario. 

Diario di Marinette: "Ciao diario. Sono Marinette e ho deciso di scrivere per raccontarti la mia storia insieme ai miei più grandi segreti. Tieniti forte! Questa è incredibile, ma ho appena ricevuto il Miraculous diventando così Ladybug, la nuova eroina di Parigi. Ti rendi conto? E' incredibile anche per me....!"

Quelle parole furono un colpo per Adrien. Aveva sempre desiderato scoprire chi fosse Ladybug, ma trovandosi di fronte alla realtà gli sembrava assurdo. 
"Adrien?Che ti prende?"Domandò Plagg vedendolo scosso. Il ragazzo si accovacciò a terra raccogliendo il diario rileggendo quell'inizio e accertandosi di aver letto bene.
"Non ci credo. L'ho trovata."
"Chi?"
"Plagg, so chi è Ladybug. La ragazza che ha scritto il diario è lei."
"Ne sei sicuro?"Chiese vedendolo euforico. Il ragazzo annuì sorridendo.
"Si. La data che inizia il diario è la stessa della mia."Rispose prendendo il suo diario, poichè anche lui annotava tutto da quando aveva avuto il Miraculous. Le due date erano le stesse. Adrien voleva sapere sempre di più di Marinette e leggendo si accorse che come lui aveva sempre avuto un debole per Ladybug, anche lei aveva un debole per lui. Ma la cosa che più amava era il fatto che amasse lui e non il suo alter ego Chat Noir. 

Il giorno seguente, Marinette si recò in classe prima che la campanella suonasse per l'inizio delle lezioni incominciando a cercare il diario senza successo.
"Marinette?Ma che combini?"Domandò l'amica vedendola a terra che guardava sotto ogni singolo banco.
"Il mio diario. E' scomparso!"Replicò facendosi aiutare dalla ragazza a cercarlo. Appena Adrien entrò e la vide cercare, decise di tagliare a corto e darle il diario.
"Marinette..."Chiamò avvicinandosi aprendo la cartella e afferrando il diario, ma appena la vide voltarsi si fermò. Il suo sguardo completamente identico a quello di Ladybug e sapendo che fosse lei si bloccò. Le parole gli rimasero alla gola. Possibile mai che fosse così innamorato di Ladybug che sapendo che Marinette fosse lei lo facesse diventare così impacciato e timido? 
"Adrien..."Chiamò anch'ella guardandolo negli occhi. Quello scambio di sguardi e quei cuori palpitanti erano impossibili da gestire. 
Adrien che farà? Lascierà stare il suo imbarazzo e ridarà il diario oppure deciderà di tenerlo per se? E sopratutto...cambierà atteggiamento con Marinette? Al prossimo capitolo.
   
 
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