Capitolo 2



Non ci posso credere, che cavolo ci fa qui Travis? Lui vive, o almeno viveva, a Los Angeles. Ora che mi sono decisa a dimenticarlo lui compare magicamente a scuola mia. Mi giro per guardare Sophia ma lei già è andata al corso di matematica, e probabilmente non l'ha visto perché conoscendola avrebbe gridato. Travis si è accorto di me, ma ha fatto finta di niente, e ho intenzione di fare lo stesso pure io. Che maleducato, non mi ha neanche salutato, forse si è scordato di me, oppure sono cambiata così tanto che non mi riconosce. Mi sto facendo troppi complessi e non mi sono accorta che sto ritardando a lezione. Entro subito in classe, ho corso di letteratura americana. Questa materia mi piace molto, ma passerò tutta l'ora a pensare a Travis. 

Per fortuna l'ora passa velocemente e posso vedere Sophia e parlare con lei. Appena esco dalla classe, passa la squadra di football, sono intelligenti e simpatici, oltre ad essere belli e muscolosi, ho parlato con loro diverse volte. Subito dopo passa il team delle cheerleader insopportabili, sono stupide e si credono le migliori, e sono uno dei tanti motivi per cui non volevo tornare a scuola. 

Finalmente sono riuscita ad intrufolarmi nel branco di bufali, chiamate anche cheerleader, e a raggiungere Sophia.
"Shaily ciao, da quanto tempo!"
"Senti. Ho visto Travis."
"Beh, altro che dimenticarlo, ora hai pure le allucinazioni."
"No, ma quali allucinazioni? Era davvero lui!"
"Ci credo solo se lo vedo."ride.
"Sophia girati."
Travis in tutto il suo splendore sta parlando con un ragazzo, non ho capito chi è perché sono troppo concentrata a osservare Travis.
Sophia si gira e lo vede, sta per urlare ma le tappo la bocca con al mano. Per fortuna lui non si è accorto niente.
"Allora non erano allucinazioni"dice incredula.
"No, non lo erano."
"Dai andiamoci a parlare Shaily!"
"Te lo puoi scordare."
"Io ci vado a parlare, del resto era pure mio amico."
"No, io non ti parlo più se ci vai."
"Va bene, ci sto andando."


Continua..