A volte il desiderio mi prende all’improvviso senza motivo senza ragione, magari in seguito ad un sogno , una fantasia , uno scritto letto con la solita fretta che mi fa bruciare tutto senza godermelo appieno.

E, spesso, questo desiderio si accompagna a nostalgia, ricordi ormai sbiaditi che di colpo diventano vivi e forti come una frustata sulla schiena.

Non capisco più nulla, la passione mi invade il cervello ed i sensi e, si , a quel punto, mi appago da sola, sempre più raramente, e quando lo realizzo sono impetuosa e frettolosa come un’adolescente, rimanendo frastornata e ansimante, felice nel corpo, molto meno nella mente.

E poi ?

E poi ricomincia tutto da capo, i pensieri, i problemi, il quotidiano, scortata da una malinconia che mi accompagna a volte una giornata intera senza nemmeno che io ne capisca il perché.

Perché è così.

Perché non si torna indietro.

Perché se nella vita hai perso un treno, puoi correre quanto vuoi ma quel treno non passa più.

E io l’ho perso.

L’ho perso.

L’ho perso per sempre.