Avvertimenti: Missing moment, introspettivo.
Note: Ulisse, quanto sei figo - con la faccia di Sean Bean poi manco te lo dico.
Omero, scusa se stupro i tuoi personaggi.
Cliccate sul "mai" per ascoltare una bella canzone. Se anche Obama voleva essere Bruce, beh, un motivo c'è.
Tramps
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Bello di fama e di sventura |
Baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
(Ugo Foscolo)
Baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
(Ugo Foscolo)
Il vecchio ha cantato di guerre, gloria e semidei; le cicatrici, invece, parlano di ciclopi, popoli selvaggi e giganti cannibali.
Il cuore sussurra amori vecchi e nuovi: una giovane regina è arrossita sotto le mani callose di un marinaio; prima di lei una spartana, una maga, una dea.
Ulisse scruta il suo profilo riflesso su uno scudo.
Si è chiesto spesso se sia stato vagabondo o re, traditore o eroe, ma ora ha trovato la risposta.
Forse lo scopo di ogni viaggio è solo questo: scoprire chi siamo.
Si sente chiamare, la nave è pronta. Sorride.
È solo un uomo che vuole tornare a casa.
(Calliope ne farà
leggenda.)