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Autore: Thanos 05    05/03/2016    6 recensioni
Ditemi, sapete chi sono io? Si certo sapete il mio nome, ma cosa sapete veramente di me? Non sapete niente, giudicate solo quello che sono ora, ma non quello che ero, o come sono diventato questo, bhe per chi è interessato ve lo dirò, il mio nome è Darktrap, e questa... è la mia storia
Genere: Dark, Horror, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Dark, Chaos
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Darktrap il demone della morte'
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Capitolo 5
Notte alla Banny’s
Un tipo con una divisa, capelli neri e occhi marroni e con un cappello blu scuro stava entrando nella Banny’s, il suo nome era Harry, era il suo primo giorno da guardia notturna in quel locale, bhe forse non era il lavoro migliore, ma era l’unico che aveva trovato…
(Alle 11:59)
Harry si sedette e guardò la sua postazione, 2 porte laterali, una scrivania, dei disegni attaccati alla parete e una specie di vetro rosso che faceva vedeva il corridorio, bhe un ufficio un pò stravagante ma a Harry non importava, cosi decise di cominciare a lavorare guardando  un po le telecamere ma noto che c’era un messaggio vocale… su un vecchio telefono fisso, e quindi per noia deci se di ascoltarlo
Jim (telefono): Ehm….Hello Hello? Ah ok funziona, bhe penso di dovermi presentare, sono Jim il proprietario, ma forse questo lo sai già… ma comunque, ti avverto subito di quello che dovrai affrontare, allora come sai qui c’è un animatronic, Bonnie the Bunny, stai attento a lui ok? Bhe vedi solo che, bhe diciamo gli piace molto il suono della musica del locale, e non gli piace che non ci sia… ok ti dirò la verità, Bonnie si disorienta se non senti un suono e verra nella direzione dove sente un suono più vicino, la tua postazione, ti consiglio di stare attento, ma non preoccuparti c’è un pulsante che è collegato ad un carillon che ti aiuterà a mantenere la musica, assicurati, che la musichetta non si scarichi, e se succedesse, bhe cerca di chiudere le porte in tempo.
E così Jim chiuse la chiamata e no, ora si metteva male per Harry, cerco di rilassasi e comicnio ad avere un po di paura e cosi comincio a guardare le telecamere per distrarsi fini su quella dove c’era il palco con Bonnie c’era un piccolo cerchio tutto bianco che man mano stava diminuendo… e più lo faceva Bonnie cominciava ad muoversi, sembrava quasi che avesse dei tic, muoveva la testa in un modo un po fuori controllo… Harry era sempre più spaventato, non poteva essere verò… il cerchio stava diminuendo sempre di più… e così preme molte volte il pulsante, e il cerchio si comincia ad riempirà e il volume della musica ad aumentare, e in sincronia anche i tic di Bonnie diminuiscono… ok, non era uno scherzo, ma in fondo sembrava facile, doveva solo  stare più attento… tutto qui… facile.
Intanto nella sala principale…
Chaos: Eh no… così non c’è divertimento… eheheheh
Chaos si avvicina alla telecamera della stanza per farsi vedere, ma per il buio Harry vede solo 2 occhi rossi, e questo gli causa un po di stranezza e di inquietudine
Chaos: Mi dispiace ma… NESSUNO ROVINA IL DIVERTIMENTO A ME!
La telecamera comincia ad avere delle interferenze che si fanno sempre più grafi fino a ricprire tutto lo schermo… e quando si risolve tutto… Bonnie è sparito.
Harry: Oh… me***
Harry comincia a cercarlo con la telecamera, cerca in ogni stanza fino ad arrivare nella zona delle parti da ricambio, e…
Harry: Aaaaaahhhh!
Aveva visto Bonnie davanti alla telecamere con gli occhi neri e con un puntino rosso che sembrava la pupilla… si muove… lo saluta con la mano e fa un grande sorriso…
(Parla Bonnie)
Accidenti non vedo niente, ecco perché non mi piace il buio, non vedo una cima e vado continuamente a sbattere come un idiota (Tu sei idiota!) E sento ancora quell’insopportabile voce, bhe meglio non pensare a questo… non cel faccio più con questo buio… ehi aspetta… un suono? Forse  è la guardia… bene, mi aiuterà devo solo andare da lui e… (UCCIDERLO!)
(Non parla più Bonnie)
Harry: Aaaaaaaaaaaah!
Ok ok, questa volta la guardia aveva sfiorato al morte, quel maledetto coniglio viola era davanti la porta per fortuna, l’aveva chiuso in tempo, accese la luce del corridorio… ed era ancora li… dopo 5 minuti.
Harry: Si può sapere cosa vuoi dalla mia vita!?
Bonnie rimase zitto e tocco il vetro trasparente che era accanto alla porta…. E non lo rupper con un pugno.
Harry: Mi prendi in giro!?
Bonnie cercò di trovare il pulsante, lo trovò e lo preme, facendo aprire la porta.
Harry: *spavetato al massimo* Ehm…perché non ne parliamo!?
Bonnie: Ciao…
Anche il modo di salutare era spaventoso… Bonnie si avvicinava con passo lento, e con quello che sembrava un sorriso sulla faccia, forse lo faceva per rassicurarlo, o il contrario.
Lauardia intanto arretrava, era parallizzata dalla paura cosi, comincio a buttare addosso tutte le cose che trovava a Bonnie, i disegni, la sedia, la scrivania il telefono… e una filarmonica… paradossalmente solo la filarmonica colpi Bonnie, ma per fortuna di Harry, lo aveva tirato dritto nella bocca del coniglio e ora era finito nella gola meccanica, l’animatronico si teneva la gola un po dolorante, e questo diede il tempo a Harry per scappare.
Harry: APPENA POSSO AMMAZZO IL PROPRIETARIO!
Diceva mentre correva, ma quel posto era buio pesto, tanto che continuava a inciampare, ed non era mai morbido l’atterraggio.
Harry: ok, ok, calma Harry, calma… sono le… 5:55, ce la puoi fare, ce la puoi fare… ce la puoi… *si sente toccato la spalla* Oh… mer**
Bonnie era proprio alle sue spalle, con gli occchi totalmente rossi… brutto segno.
Harry comcinia ad scappare, ma in qualunque parti va, se lo ritrova davanti, era come se fosse ovunque, e finì che Bonnie lo prese per il collo ed aveva portato la sua faccia a pochi centimetri da quella di Harry.
Harry: (mancano solo pochi secondi devo solo prendere tempo… ok non ho idee)
Chaos intanto, stava osservando con sguardo divertito.
Chaos: Eheheheh, bene un po d spettacolo, peccato che non ci sono i popcorn.
L’animatronic viola intanto stava sorridendo, e porta la vittima più vicina…
Harry: Dite ai miei parenti che gli voglio bene!
Ma per sua fortuna (e per sfortuna di Chaos) ecco un suono che lo salvò.
6:00
Erano le 6… e la musica, era ripartita, Bonnie lasciò Harry, e ritornò sul paco, mentre la èovera guardia stava ringraziando il signore, e se ne filava a tutta birra verso la porta.
(Intanto)
Jim stava andando al lavoro, aprì la porta e… la guardia gli finì addosso.
Jim: ANDIAMO E’ LA SECONDA VOLTA DI FILA!
Bonie intanto li osservava con aria confusa, non capirà mai gli umani e perchè se ne vanno sempre urlando.
Continua…
Note dell’autore:
Thanos: Bhe non è successo molto in questo capitolo, ma spero che vi sdia piaciuto, ah vi volevo dire che in questi giorni pubblicherò una one short su undertale, e una su Fnaf dove ci saranno 3(4) nuovi personaggi…

 
(Scena extra)
Nel presente…
Timer: 65: 45
L’oscura figura stava ancora girando per quel locale con la sigaretta in bocca, passeggiando si ritrovò davanti a una parete con tanti disegni attaccati, quasi tutti riguardavano bambini felici o un coniglio, per alcuni era modificati, si vedeva che il coniglio che prima sembrava viola, era ricalcato di nero e di rosso… la figura ancora con la sigaretta in bocca sorrideva, con la mano sinistra se la tolse ancora accesa dalla bocca, l’avvicinò a un disegno di un coniglio che sembrava ricalcato di nero, e gli diede fuoco con la sigaretta, la buttò ancora un po accesa a terra, dalla tasca, prese un pacco, e prese un’altras igaretta sempre con la mano sinistra, la portò in bocca e… la sigaretta si accese da sola.
   
 
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