Anime & Manga > Sword Art Online
Segui la storia  |       
Autore: ABizarrePhantomThief    06/03/2016    1 recensioni
Tutti hanno sempre e solo pensato a Kirito, il ragazzo che ha finito questo gioco, ma nessuno ha mai pensato al fatto che, intrappolati lì dentro, c'erano ben 10000 persone che si sono fatte strada per sopravvivere, c'è chi ci è riuscito e c'è chi invece no. Ebbene, tra quei 10000 giocatori c'ero anche io con mia sorella, e questa è la nostra storia...
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il giorno dopo rimango a pensare a cosa poter fare per aiutarlo...
Dovrei chiedere consiglio a qualcuno, ma chi?
Potrei chiederlo a Mea... no, chiedere consigli ad una ragazza su come conquistarne un'altra non è proprio il massimo...
Oppure sì? Ma certo! Forse potrebbe dirmi ciò che potrebbe piacere a Donna. In fondo è una ragazza e dovrebbero pensarla allo stesso modo.
Dato che a quanto pare le ragazze si capiscono solo tra loro...
Mi stavo chiedendo se, dopo un anno in questo gioco, fossi cambiato. La mia risposta: no.
Non sono affatto cambiato, sono rimasto il solito. Nella vita reale non aiutavo nessuno perché nessuno mi aiutava. Ed inoltre sono anche una persona timida... troppo...
Sebbene qui mi trovi completamente a mio agio, come se fosse circondato da un mare di amici comprensivi e con cui posso aprirmi.
Tutto ciò mi è incomprensibile.
Oltre che ad aiutare le persone riesco a dire loro quel che penso, come ho fatto con Meadow, abbracciandola... o con Nireddo, rispondendo a tono alle sue offese.
Ma bando alle ciance, diamoci una mossa.
Incomincio a cercare Meadow ma non la trovo da nessuna parte.
"Ehi, Sherley! Sai dov'è Meadow?" chiedo a Sherley, che è seduta su una sedia a non far nulla.
"Ha detto che aveva una faccenda da sbrigare al 1° piano, non ne sono sicura però."
"D'accordo, grazie, Sherley!"
Utilizzo il cristallo del teletrasporto per recarmi al 1° piano.
Nemmeno ho il tempo di chiedermi dove sia e già la trovo. E' nella piazza principale, ossia il punto di spawn del 1° piano.
Si sta guardando attorno e sbatte il piede destro per terra, come se stesse aspettando qualcuno.
Mi avvicino e mi nota.
"Elros?"
"Eccoti, ti stavo cercando."
"Mi stavi cercando? E per cosa?"
"Ho bisogno di chiederti qualcosa. Piuttosto, cosa ci fai qui? Aspettavi qualcuno?"
"Oh, n-no... io sta-stavo solo..."
Continua a balbettare e non riuscire a finire la frase.
"No, non stavo facendo niente!" dice poi, ad alta voce.
"Ehi, che motivo c'è di dirlo ad alta voce? Avanti, non importa se non vuoi dirmi cosa facevi, l'importante è che ora vieni con me."
"No, io... non è come sembra, insomma... non è che non voglia dirtelo, ma... ma..."
E' la prima volta che vedo Meadow comportarsi così.
"Meadow, calma!"
Metto la mano sul suo polso per sentire le pulsazioni del suo cuore, sono decisamente alte. Troppo. Persino per una persona che ha il batticuore.
"Meadow, sei sicura di stare bene?"
"I-io... s-sto benissim-- "
Meadow non riesce a finire la frase e mi sviene davanti agli occhi.
Per fortuna riesco a prenderla. E' incredibilmente leggera, per essere una diciasettenne.
Ora capisco come si sentono i mariti che prendono in braccio le mogli, in effetti non è proprio una brutta sensazione.
Con l'intenzione di prendere il cristallo del teletrasporto mi ricordo che ho le mani occupate.
E ora? Non posso arrivare fino al 30° piano a piedi.
Vuol dire che aspetterò che si riprenda alla locanda del 1° piano.
Qualche minuto dopo, poso Meadow sul letto di una camera e aspetto che si riprenda.
Sto guardando fuori dalla finestra, c'è sempre questo sole così raggiante in questo piano. Del resto, il meteo è preimpostato.
Passa un'altra mezz'oretta... ed ancora niente.
Ora la sto guardando...
Com'è bella...
Vorrei... vorrei tanto darle un bacio ora, mentre dorme. Come in quella vecchia storia in cui la principessa addormentata si risveglia con il bacio del principe.
Non ho alcun dubbio, la amo. Mi sono innamorato... di nuovo...
Fortunatamente sono una persona che non perde il controllo con molta facilità, quando la mia mente dice di no, non devo farlo.
Però la tentazione è così tanta...
Mi dirigo al bancone della locanda ed ordino da bere.
Mentre bevo la solita bevanda, odo qualcuno parlare con un po' tutti i giocatori nella locanda, in cerca di informazioni...
"Ehi, per caso conoscete una ragazza di nome Meadow? Capelli lunghi e viola, occhi blu, alta più o meno quanto me..."
Chi è quello? Cosa vuole da lei?
"Io la conosco. Perché?" dico.
"Davvero, e dov'è?" mi chiede, girandosi verso di me.
Ha dei riccioli biondi ed ha una benda sull'occhio destro, suppongo quindi utilizza la spada, o qualsiasi altra arma da corpo a corpo, con la sinistra.
"Oh, ora capisco." dice, dopo aver alzato un po' lo sguardo.
"Quindi tu sei quell'Elros di cui parlava..."
"Chi sei? Come la conosci?" dico, alzando un po' il tono di voce.
"Ehi, non alzare il tono, ragazzino!"
"Attento a come parli tu, piuttosto! Sono un livello 45!" dico, cercando di intimidirlo.
"Livello 45? Livello 67, amico!"
Ma l'intimidazione non va bene...
L-livello 67? Ma...
Ora ho capito! Quelle vesti... fa parte dei Cavalieri del Sangue!
"Io sono Greedanur, meglio conosciuto come Greedy o Greed."
"Possiamo discuterne con calma. Potrei sapere perché la stai cercando?"
"In realtà non dovrei stare qui a cercarla, ma avevamo stabilito che ci saremmo incontrati nella piazza del 1° piano intorno a quest'ora."
Ecco perché era qui...
"Per cosa dovevate incontrarvi?"
"Per far sì che lei entrasse a far parte dei Cavalieri del Sangue."
In quel momento, divento furioso.
"Non dire sciocchezze! Lei non entrerà mai a far parte della vostra gilda, perché lei sta con me! Con me e con la mia squadra!"
"Ah sì? E come mai è stata proprio lei a chiedermi di entrare?"
"E'-è stata l-lei...?"
No, non ci voglio credere... non può essere...
"S-stai bluffando!!" urlo.
"Avanti, dimmi dov'è, in modo che me ne possa andare."
"Non te lo dirò mai!"
"Allora la cercherò io..."
"Fermo!"
Gli invio una richiesta di duello. La guarda per un attimo, poi con una smorfia, accetta.
"Ma sei serio, ragazzino?"
Ci dirigiamo nella piazza principale.
Il duello sta per cominciare.
Sfodero la spada con furia. Anche lui sfodera la sua arma: uno stocco.
Uno stocco che utilizza con la destra anche se ci vede solo con l'occhio sinistro.
"Facciamo così, in questo scontro, io terrò la mano sinistra dietro le spalle, sei d'accordo?"
Perché darsi un handicap?
"Certo. Per me va bene."
Il duello è cominciato!
Con una velocità immane, mi corre contro e prova a colpirmi, facendo cinque affondi in un solo secondo.
Provo a contrattaccare attaccando con tre fendenti pesanti, ma riesce a pararli con il solo stocco.
Impossibile!
Non è difficile: devo solo muovermi verso la sua parte cieca.
Corro verso la sua destra e provo ad attaccarlo al fianco.
"Sopresa!" dice.
Con la mano che si teneva dietro le spalle, mi lancia un pugnale da lancio.
Mi prende in pieno. Ecco perché si era messo la mano dietro le spalle.
"Avevo detto che avrei avuto la mano sinistra dietro le spalle, non che non l'avrei usata!" dice, prima di fare una risata.
"Maledetto!"
Utilizzo una pozione di forza, che aumenta i danni della mia arma del 20% per 60 secondi.
Provo a colpirlo ancora, ma riesce comunque a parare tutto.
Comincio a sudare...
Ma come credevo di battere un livello 67...
No, devo farcela... per Meadow...
"AAAAAAH!" urla, venendomi contro, Greedanur.
Mi colpisce per ben quindici volte di seguito in 2 secondi. Ha ridotto i miei HP al 30%.
Solo al 30%, eppure mi sembra di essere stato trafitto consecutivamente da delle lance. Mi sembra di essere già morto.
Riesco a malapena a tenere in mano la spada...
"E ora, il gran finale!"
Gran finale...?
"Skill: Thousand Sword!!"
Thousand Sword, la conosco. E' un'abilità che permette di colpire per mille volte consecutive l'avversario. Ovviamente, però, non tutti i colpi potrebbere andare a segno. Ma considerato che ha un'assurda precisione...
Ho perso di nuovo... non sono riuscito nel mio intento...
Come con Kirito non sono riuscito a sapere il perché delle sue azioni.
Come con Ivory non sono riuscito a punirla, uccidendola direttamente.
Come con Jelly non sono riuscito a salvarlo.
Come con Nireddo non sono riuscito a farlo ragionare.
Sono stanco...
"Skill: Spirit Shield!"
Invoco uno scudo etereo che mi difende dagli attacchi per 10 secondi.
Come se servisse a qualcosa...
Passati i 10 secondi continua a colpire, praticamente ho solo che ritardato la mia sconfitta.
"Ti stai facendo male... eh?" dice Greedanur, continuando a colpire.
"D-dannato..." dico, con la voce rotta.
"NON TI FARO' VINCERE!" urlo poi.
Comincia a balzare all'indietro a ripetizione come se fossi un canguro. Sto piangendo e ho solo il 5% degli HP rimasti. Il prossimo attacco sarà l'ultimo.
Neanche in tempo a dirlo e, recuperandomi con una velocità impressionante, mi colpisce dritto nel petto.
H-ho perso... come al solito...
E oltre a perdere la sfida, perdo anche i sensi.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sword Art Online / Vai alla pagina dell'autore: ABizarrePhantomThief