Drammatico, 'Skyler' di Drygirl su EFP Fanfiction

Qualche sera fa, all'uscita dall'università, mi incamminai tranquillamente verso casa, percorrendo Yealth street su un marciapiede poco illuminato. Era una fredda e buia serata di metà novembre. I negozi vicini, erano addobbati con decori scintillanti , in vista del natale. Mi fermai per cercare il cellulare nella mia caotica borsa di cuoio marrone, quando lo trovai alzai gli occhi verso la vetrina di un winebar e mi soffermai su un volantino affisso sopra di essa.

''First-time! Se anche per te è la prima volta, vieni a fare il tuo provino sabato 19 Novembre alle ore 21:00 presso Lakeplace"

Nel volantino c'erano le foto di alcune modelle famose fotografate al loro primo provino, anni prima.

Mi trovavo in un bar raffinato dove l'unico rumore era il sottofondo di una canzone lenta e al minimo volume. Stavo sorseggiando una cioccolata calda che stava diventando ormai fredda. Amanda chiacchierava senza sosta con Jane e io guardavo fuori, oltre la finestra in legno del bar a sperare che quella sera fredda e tranquilla terminasse con una nevicata. Erano le dieci e trenta quando ci salutammo. Tenevo la mia sciarpa ben stretta al collo per non prendere freddo e il cappuccio del cappotto sopra la testa. Mi avviavo con passo svelto e deciso verso la mia umile dimora quando ricordai di aver lasciato le chiavi di casa sul tavolinetto del bar, così senza perdere tempo ritornai in fretta a riprenderle. Il destino volle che ancora prima di tornare al bar mi ritrovassi su Lakeplace , mi ricordai del posto letto sul volantino del winebar su Yealth street. Un grosso tendone bianco stava proprio davanti a me così per curiosità vi entrai. - Mi dispiace signorina i provini sono terminati mezz'ora fa.- Un uomo sulla cinquantina vestito presumibilmente di alta classe restò immobile davanti a me sperando che avessi capito la sua affermazione. -Aspetta George. La ragazza sembra essere perfetta.- Un altro uomo più robusto e più basso dietro di lui si fece avanti a stringermi la mano. -Robert Felton- Sembrava anche essere più grande di George di almeno vent'anni anni. Mi decisi di prendere la parola. - Io non sono qui per fare i provini, la mia intenzione era solo vederli. - Felton mi venne ancora più vicino per dirmi a chiare lettere...-Non se ne parla proprio! Chi entra nel mio tendone ha diritto ad un provino soprattutto una bella ragazza come te.- Mi sentii in un certo senso costretta, dopotutto non avrei perso niente a parte l'opportunità di trovare ancora il bar aperto per riprendermi le mie chiavi. -Cosa devo fare?- Dissi incerta. -Beh spogliati! Questo è un provino di moda dobbiamo pur vedere il tuo fisico se vuoi concludere qualcosa di sensato.- Disse Felton senza peli sulla lingua. La mia coscienza si stava già scaldando e non faceva che ripetermi di essere pazza .Stavo per mettermi seminuda davanti a due uomini sconosciuti e adulti dovevo per forza esserlo. Mi fissarono per qualche momento senza dire una parola. - Allora?- dissi inquieta. - Beh...puoi anche rivestirti. - La mia coscienza mi strillava di non fidarmi e di scappare via ma io sentivo un misto tra rabbia e sollievo che volevo colmare dicendomi " Che ti aspettavi? ".