{Prompt: Segni Zodiacali}
Due leoni, quando si incontrano, lo capiscono subito: si riconoscono, lo sentono, è come se nell'altro ci fosse qualcosa che li allerta, che dice loro con chi hanno a che fare.
Istinto astrale lo chiamava Martina.
Marco non credeva a queste cose, ma la lasciava parlare: diceva che non gli importava cosa li avesse fatti incontrare, perchè per lui l'importante era solo che lei fosse sua – e, da bravo leone, Marco le ricordava tutte le sere quanto la volesse, quanto la amasse.
Era un gioco per loro: rincorrersi sul letto disfatto, la lotta, il momento della cattura… Martina amava quella parte, quella in cui il suo amato felino, terminata la caccia, la intrappolava sotto di se', sovrastandola e premendo contro di lei l'erezione che quel rituale gli provocava, prima di prenderla e farla sua per tutta la notte.
Martina adorava il suo carattere dominante e lo lasciava fare, nonostante non mancassero di certo le volte in cui la giovane leonessa si lasciava trasportare dall'istinto; a quel punto i ruoli di ribaltavano, trasformando la sua spensieratezza in impeto, dal quale lei si lasciava passivamente manovrare.
Quelle notti… quelle notti erano la cosa più bella che i due potessero condividere.
Marco non ci credeva, all'istinto astrale, ma lo ringraziava ogni notte, ad ogni orgasmo, per aver guidato Martina tra le sue braccia.