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Autore: ghostking    12/03/2016    9 recensioni
Una gelida giornata d'inverno è scesa su Zootropolis, adorabili fiocchi di neve candida ricoprono le strade della città, imbiancandola in uno scenario a dir poco meraviglioso.
Judy, finito l'orario lavorativo decide di osservare il bellissimo spettacolo che le si presenta davanti, ed ovviamente a farle compagnia ci sarà il suo partner Nick Wilde.
Cosa potrebbe accadere in una giornata così particolare tra questi due semplici amici? La neve porterà buone notizie?
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Judy Hopps, Nick Wilde
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Let it snow 

 Con il suo solito passo spedito la coniglietta Judy Hopps, la migliore nel suo corso ai tempi dell’accademia, si diresse verso l’uscita della centrale di polizia. Un altro giorno era trascorso senza troppi problemi ed altri criminali erano stati assicurati alla giustizia, come giusto che fosse.
Un sorrisetto soddisfatto spuntò sul suo dolce muso e i grandi occhi violetti si spalancarono alla vista della porta girevole della stazione di polizia.
Con un cordiale gesto della zampa salutò il grassoccio ghepardo dietro al bancone della reception ed uscì di tutta fretta dall’edificio. Appena fu fuori un brivido di freddo la attraversò e un pizzicorio sotto le zampe la fece fremere di gioia, e lo sguardo rivolto al cielo e ai piccoli cristalli bianchi che ne scendevano.
«Wow» sussurrò a mezza bocca guardandosi attorno esterrefatta, osservando la neve ricoprire le strade e continuare a cadere dal cielo indisturbata. Guardò quei fiocchi bianchi che l’avevano sempre affascinata, così eleganti e gelidi da riuscire ad imbambolare chiunque, anche il più disinteressato degli animali. Judy tese la zampa in avanti e cercò di acciuffare qualche fiocco per poterlo guardare meglio, quasi a volerci giocare, e quando ne prese uno sorrise così ampiamente che forse avrebbe potuto far sciogliere tutta quella neve ormai depositata, con il calore della sua gioia.
La coniglietta strinse il pugno e con un’andatura allegra cominciò a marcare il manto bianco con le proprie impronte, sorridendo ancora e ancora.
 La piccola Judy però, a furia di osservare solo le sue zampe, andò a sbattere contro qualcosa, o meglio, qualcuno. Dopo l’impatto barcollò teneramente all’indietro ed infine cadde, brontolando sommessamente tra se e se e cominciando a massaggiarsi il posteriore dolorante. Quando si rimise in piedi  rivolse lo sguardo verso l’alto  «Mi scu-» le sue scuse si bloccarono a mezz’aria, nel freddo gelido di quella giornata 
«Ma dove hai sempre la testa, Carotina?» un sorrisetto beffardo prese piega sul muso della volpe
«Nick! Oddio scusami! Mi dispiace di esserti venuta addosso, ero concentrata su… beh, altro» una risata cristallina uscì dalla sua bocca facendo perdere un battito alla volpe che le stava davanti
«Oh piccola coniglietta, tu sei sempre con la testa altrove, sei una sognatrice» Judy storse il naso, facendo sorridere Nick
«Questo non è affatto vero! Io ho le zampe ben salde a terra» protestò mettendo le mani sui fianchi
«Vedi? Lo fai così spesso che non te ne accorgi nemmeno. Guarda come sei convinta della tua affermazione, sei proprio su un altro mondo» ridacchiò lui rivolgendole il suo solito sguardo da piacione, lei scosse la testa e si astenne dal ribattere, catalogando così la conversazione come conclusa.
«Beh coniglietta, dove stavi andando tutta spedita?» domandò la volpe.  Lei alzò un poco le spalle e rispose «Da nessuna parte in particolare a dirla tutta, stavo solo guardando la neve» Nick al sentire quella frase si rese conto ancora una volta di quanto la sua amica fosse innocente, quindi fece la cosa che gli venne più naturale in quel momento, allargò le labbra in un dolce sorriso pieno di comprensione e amore.
Judy notò il cambiamento d’espressione e gli rivolse uno sguardo perplesso «Che c’è?» lui scosse il capo e la guardò dritto negli occhi «E’ solo che mi sorprendi sempre di più, Carotina» detto questo allungò una zampa verso la sua testolina e le carezzò le orecchie, lei non ebbe neanche il tempo di reagire che subito Nick parlò «E così ti piace la neve?» chiese per cambiare argomento, e lei, totalmente distratta da quella domanda e dal suo argomento rispose entusiasta «Si, a Bunnyburrow non nevica mai, poche volte ho avuto l’occasione di vederla ed è sempre un’emozione poterla toccare ed osservare!» esclamò quasi come se quello fosse l’argomento più bello ed entusiasmante sul pianeta.
«Allora mi è proprio venuta un’idea Carotina» lei lo guardò «Seguimi»  Nick quasi sussurrò prima di voltarsi e farle strada. Durante il discorso  mantenne un tono che poche volte Judy aveva avuto il piacere di sentire, perché si, era un piacere sentirlo parlare a quel modo.
La coniglietta lo seguì senza fare domande, forse per la prima volta in vita sua. 
Quando Nick si fermò si ritrovarono davanti ad una piccola ed adorabile caffetteria in una vietta decisamente poco trafficata «E qui cosa ci facciamo?» domandò lei curiosa, la volpe la guardò di sbieco e sorrise sarcastico «La manicure agente Hopps» la coniglia roteò gli occhi e si decise ad entrare nella caffetteria assieme al suo amico.
Nick ordinò qualcosa di caldo da portare via e quando le loro bevande furono pronte uscirono dal negozio. Judy stava cominciando a domandarsi se Nick non la stesse solo prendendo in giro e non ci fosse nessun posto in cui andare, ma nel momento stesso in cui questi pensieri stavano iniziando a prendere forma nella sua mente, la volpe parlò «Coniglietta, stai per vedere la neve come non l’hai mai vista» sorrise gentile, lo stesso identico sorriso che le aveva rivolto prima, e a quel punto Judy smise di dubitare e lo seguì soltanto,  sorseggiando il suo cappuccino caldo.
I due camminarono per un po’, quasi per mezz’ora a dirla tutta, e sapete dove si bloccarono? Ai piedi di un grattacelo altissimo.
«Cosa diavolo ci facciamo qui?» Judy lo fulminò con lo sguardo, leggermente dubbiosa
«Carotina di poca fede, dobbiamo solo salire su in cima e la magia sarà fatta»
«Quale magia?» domandò curiosa,  Nick di tutta risposta sorrise sornione
«Oh lo vedrai».
Detto questo entrarono nell’edificio -che sembrava essere un normalissimo palazzo come tanti- e salirono tutte le lunghissime e interminabili rampe di scale. Arrivati all’ultimo gradino Nick chiese una cosa piuttosto insolita all’amica «Dovresti chiudere gli occhi» lei a quel punto li strabuzzò stupita «Scusa, cosa?» Nick le rivolse lo sguardo supplicante che spesso aveva usato per farle fare qualcosa di stupido e senza una logica precisa e Judy tentò di resistere
«Ti prego! Fa parte della magia!» la coniglietta sbuffò ed incrociò le braccia
«Devo davvero farlo?» Nick annuì serio
«Te ne prego, è importante» importante? Quando mai qualcosa era stata importante per Nicholas Wilde? La coniglietta decise di dargli ascolto e rispose «Va bene, chiuderò gli occhi, ma se si rivelerà una sciocchezza ti strangolerò» la volpe sorrise vittoriosa «Non strangolerai nessuno perché ti posso  garantire che sarà magnifico» con un gesto delle mani la incitò a chiudere gli occhi e quando lei abbassò le palpebre le prese la zampa tra la sua per poterla guidare sul vasto terrazzo che si apriva dietro la porta dello stabile.
Nick abbassò la maniglia e stando attento a non farla cadere la portò proprio al centro dell’ampia terrazza, stringendo ancora di più la sua piccola zampa, quasi potesse volare via. 
Diede una rapida occhiata in giro e quando fu sicuro annuì convinto «Judy, apri gli occhi» lei non se lo fece ripetere due volte e li spalancò, rimanendo senza parole e con il respiro smezzato.
 «N-Nick…» balbettò continuando ad osservare il panorama attorno a lei «E’ davvero» 
«Mozzafiato? Stupendo? Superbo? Lo so» la precedette la volpe sorridendo come a suo solito, la coniglietta fece di si con il capo, mantenendo l’ampio sorriso sul muso arrossato dal freddo.
«Come diavolo hai trovato questo posto?» chiese lei scrutando i profili dei palazzi imbiancati
«Sai, ho sempre avuto molto tempo libero e ho avuto la possibilità di scoprire ogni angolo di questa città e tra tutti questi angoli ce ne sono alcuni davvero bellissimi.» Judy lo guardò, non proferì parola, solo… lo osservò, e forse per la seconda volta da quando l’aveva conosciuto riuscì a vedere Nicholas Wilde. 
Non pensava che potesse dar peso a cose come paesaggi o anche solo a qualcosa come la bellezza del mondo, ed invece l’aveva stupita ancora con delle semplicissime parole.
«Che succede Carotina?» Nick la guardò interrogativo, quasi spaventato dal suo improvviso mutismo
«Stavo riflettendo. Prima hai detto una cosa, cioè che ti stupisco sempre di più, e sai cosa ti dico? Penso che sia tu a stupirmi sempre di più.» la volpe abbassò le orecchie e strizzò gli occhi
«Come scusa? Non ho fatto nulla di speciale, il freddo ti sta dando alla testa Carotina» Judy scosse il capo e mise la zampa libera sulla sua «Nick, dico sul serio, sei stupefacente. Riesci a dire delle cose così banali ma allo stesso tempo così profonde, non riesco a capire come tu faccia» 
La volpe a quel punto assunse un espressione di estrema sorpresa, così buffa che fece ridere la coniglietta, colmandogli il cuore di gioia.
«Sai cosa Carotina? Fingerò di aver capito» scrollò le spalle e tornò ad essere il solito Nick dal ghigno sghembo.  Judy gli sorrise ampiamente per poi correre verso il bordo del terrazzo in modo tale da ammirare meglio il panorama.
La vista era spettacolare, si potevano scorgere addirittura gli altri distretti da li. Oltretutto c’era un piacevole silenzio ed il traffico giungeva ovattato alle loro orecchie, persino a quelle di Judy. La neve poi dava il tocco “magico” a quel posto –come lo aveva definito Nick- e il tepore che sprigionava il cappuccino rendeva il tutto semplicemente perfetto. La volpe, quasi le stesse leggendo nella mente, diede voce ai suoi pensieri «Che ti avevo detto Carotina? Con una bella bevanda calda non è tutto più bello?» alzò gli angoli della bocca e prese un sorso della sua cioccolata
«Già» disse con aria sognante, intenta ancora ad osservare lo spettacolo davanti ai suoi occhi.

Dopo un lungo silenzio Judy starnutì, muovendo il suo nasino rosa infastidito dal freddo.
Nick senza parlare si tolse la sciarpa che aveva attorno al collo e si mise dietro Judy senza farsi notare –ringraziando la sua particolare attenzione per il paesaggio- osservò il suo piccolo corpicino tremare leggermente e sorridendo gliela avvolse dolcemente attorno a spalle e collo. Lei sussultò e si voltò confusa «Va tutto bene Nick?» lui si piegò alla sua altezza «Non potrebbe andare meglio» lei arrossì appena, imbarazzata dalla situazione, e Nick parve accorgersene, ma per qualche strano motivo non glielo fece notare, gustandosi semplicemente il momento.
D’improvviso l’agente Hopps si riscosse dal suo intorpidimento momentaneo e  si avvicinò alla volpe 
«Nick» lui deglutì, muovendo con nervosismo le dita
«Si?» 
«Siediti qui, accanto a me» indicò un punto vicino a se su un rialzo del terrazzo, l’altro senza fare domande prese posto e lei lo imitò, poi sciolse la sciarpa e la avvolse prima intorno al collo di Nick, e poi intorno al suo.
Nicholas era paralizzato, si sentiva un ciocco di legno stantio lasciato a marcire in chissà quale cantina. 
“Oh diamine fa qualcosa stupida volpe! Hai un’occasione d’oro tra le mani, non osare perderla!” ingoiò a vuoto, stringendo i pugni, poi prese un respiro e quando fu più tranquillo mosse lentamente il braccio destro dietro le spalle di Judy, fino ad arrivare a sfiorarle e poco dopo a cingerle gentilmente con un tocco che non pensava di possedere. Nemmeno la coniglietta parlò, rimasero in silenzio in quell’abbraccio sgangherato per un tempo indefinito, poi Nick attinse a tutto il coraggio che gli era rimasto e la strinse a se in un vero abbraccio, facendola sistemare sulle proprie gambe e baciandole la testolina fredda.
La coniglietta affondò il viso nel suo petto e lui sorrise, parlando per l’ultima volta in quella magnifica giornata «E così non sono l’unico idiota qui ad amare qualcuno, Carotina».

 

Angolo autrice

Saalve a tutti! Grazie mille a chiunque abbia letto questa one shot, ne sono davvero felice <3
Devo dire che è stata un parto ma sono soddisfatta del risultato dopotutto! 
Mi sono letteralmente innamorata di questi due e del cartoon, quindi mi sono sentita in obbligo di scrivere qualcosina su di loro.
Spero di riuscire a pubblicare altre storie su questa coppia perché sono troppo belli ;^;
Comunque! Ringrazio in anticipo chiunque lascerà una recensione o una critica su questa OS, spero sia stata di vostro gradimento! :) 
See you 
-Shiver
  
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