"Chi e' morto?"
"Derek"

Rimango ferma, immobile, lo sguardo sinceramente dispiaciuto di Owen mi tocca l'anima, ma io non voglio pensare a quello che mi ha appena detto.
Tremo. 
Un brivido agghiacciante mi attraversa, scanso la mano di Owen e gli dico che sto bene. 
Non riesco a credere che la mia voce sia ancora cosi calma. 
Gli volto le spalle, non voglio permettergli di abbracciarmi perche so che poi crollerei e non voglio farlo. 
Non posso permettermi di abbandonarmi alle emozioni. 
Non posso. 
Mi chiudo nella stanza del medico di guardia e tiro un calcio alla prima cosa che mi capita vicino. 
Stringo forte i pugni, i muscoli delle braccia sono tesi, mentre le gambe mi tremano. 
Non riesco a stare in piedi, cosi mi accascio vicino al muro, la testa tra le mani. 
Nessuna lacrima solca il mio viso, ma sono comunque scossa dai brividi
E l'unica domanda che continua a invadermi la mente e': perche?