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Autore: lucry3694    17/03/2016    1 recensioni
Lyssa Luffy , studentessa, decide di ricominciare tutto da zero. Nuovo look, nuovi amici, nuovi tradimenti. E soprattutto un viaggio. Un viaggio che scombussolerà tuta la sua vita. Rapita in Messico, cadrà sotto il fascino di Kenzo, lo chef dei Latin King, gang potente del Messico. Da un rapimento alla nascita di una storia d'amore , e chi dice amore , dice problema .
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Il direttore qui guarda con un’aria cattiva e si rimette in sesto : “Allora se volete venire, tutte e tre, nel mio ufficio.”
Uscendo mi rigiro un ultima volta, e credo di aver visto Abdo con un sorrisetto irresistibile in viso.
 


Stavo seguendo il direttore, Stacy era alla mia destra e Lucy dietro di noi
 
Il direttore ci fa entrare nel suo ufficio e poi ci dice:
“Sedetevi signorine.”
 
Stacy e io ci siamo sedute su un divanetto, e Lisa sulla sedia di legno, si l’ho fatto apposta.
 
“Ascoltate attentamente. Siete appena arrivate e le stupidaggini si seguono. Lyssa ho sentito degli eco di come mi siete fatte reperire con il vostro professore. Che sia chiaro, questo vi riguarda tutte e tre, se avrò ancora a fare con voi, sarò costretto a prendere delle disposizioni. Sono stato chiaro?”
 
Guardo Lisa di traverso e dico un “Si” appena udibile.
Poi Stacy fa la stessa cosa seguita da Lisa.

Mi preparo per alzarmi pensando che il suo discorso fosse finito, ma non avevamo lo stesso punto di vista e con un colpo di tosse mi fa cenno di  non muovermi
“Questo significa che non ho ancora finito con voi tre signorine. Aiuterete dopo le lezioni a riordinare le aule per 2 ore, avvertirò i responsabili delle pulizie, e per te Lyssa 3 ora. Mi spiace ma è così. Spero di essere stato chiaro.
Da parte mia non vedevo l’ora di uscire da questo ufficio.
Appena finisce prendo il foglio con le indicazioni ed esco in fretta dall’ufficio lasciando un “arrivederci”.
Uscendo dall’ufficio mi metto alla ricerca disperata  dell’aula visto che ho dimenticato di prendere il piano delle lezioni. Stupida vero?
Bon allora cammino per i corridoi, giro ad un angolo poi due fino a che non trovo una ragazza appoggiata su un muro e mi avvicino per avere delle informazioni.


“Ciao, scusa non sapresti dove si trova l’aula… 210? No 225… non 230… o forse 200…
Mi guarda dall’alto al basso e mi dice: “smettila di prendermi per un’imbecille..” (No sto impazzendo O.o).
Si mette a ridere : “hai un problema ? non sai in che aula sei?”
“No”
“Bon io sono Selena Jay.”
“Lyssa Luffy”
scoppia a ridere e dice : “Luffy come Monkey D. Luffy di one piece?”
“No sul serio?”
“Lyssa  D. Luffy, uno spettacolo!”
“Chiude quella cazzo di bocca, adesso basta!”
Smette di ridere e si ritiene dall’esplodere visto le sue guance gonfie.
“Ok scusa la smetto, sei nuova di qui ?”
“No e te?”
“Si”
“Che ci fai da sola nei corridoi ?”
“Mi sono fatta cacciare fuori.”
“Da dove ? ”
“Dalla lezione demente.”
“Ah ok bon io... ”
Non ho il tempo di finire la frase che Stacy mi chiama da lontano:
“Lyssa? Ma che diavolo ci fai li? Sei una demente, abbiamo lezione ! ti cercavo dappertutto!”
“Mi sono persa.”
“Sei una stupida.”
“Chiudi il becco.”
Mi rigiro verso Selena e le dico: “bon ci rivedremo alla pausa Selena, grazie molto per l’aiuto, non so cosa avrei fatto senza di te.”
Certo che stavo ridendo, e a sentirla pure le:
“Non c’è di che Lyssa e non dimenticare D. Luffy che i pirati sono in agguato.”
“CHIUDI IL BECCO”
Entrambe scoppiano a ridere. Si loro visto che Stacy rideva pure lei.
Mi rigiro e me ne vado innervosita anche se era una battuta mi ha davvero sconvolto, mi giro, passo vicino a Stacy e la urto andando fretta.
Stacy “ ehi  Lyssa aspettami, ti perderai un’altra volta.”
“Non me ne frega.”
 
 
Non l’ho più sentita, e dopo 10 minuti di cammino, ho finalmente ritrovato la classe, sfortunatamente la lezione era quasi finita, anzi fortunatamente vorrei dire perché è quasi mezzo giorno. Ho una fame!
Busso e il professore mi fa segno di entrare recupero le mie cose e vedo che è ora della pausa pranzo.
Esco e vado nella sala pranzo, che la scuola offre, non è obbligatorio. Prendo un vassoio e metto un piatto di risotto alla milanese un’arancia e poi mi giro.
Percorro la sala con lo sguardo, alla ricerca di qualche conoscenza, quando vedo Myriam seduta da sola, perduta nei suoi pensieri, con una mela appena morsa nel suo vassoio. Myriam c’è sempre stata anche quando ero sola, è ingiusto lasciarlo sola in questo momento, anche per tutto il male che mi ha fatto.
 
Avanzo verso il suo tavolo, poi appoggio il vassoio, e lei alza gli occhi verso di me stupita, poi li riabbassa nel suo vassoio.
Io :”Ciao.”
Myriam : “Mh.”
“Mi dispiace per prima.”
“Mh ok.”
“Myriam, sono seria; lo sai, adesso sono cambiata quindi mi piacerebbe farmi dei nuovi amici! Ma questo non vuol dire che non devo stare con te, tu potresti stare con noi!”
“Lasciami in pace.”
“Ma ehi per quanto tempo pensi di dovermi tenere il broncio?”
Si alza facendo graffiare la sedia contro il pavimento e butta la sua mela; poi si mette ad urlare, e tutti gli occhi puntati su di noi:
“Ascoltami bene Lyssa, l’anno scorso, e tutti gli altri anni, sono sempre stata con te, qualunque cosa succedesse! L’anno scorso eri una sporca sfigata, guardavi dei film con me, fai schifo, nessuno ti amava e ecco che dall’oggi al domani, arrivi così, ti fai bella per diciamo un ragazzo, lasci tutto indietro giusto? Io ero una ruota di scorta vero? Dimmelo storia per non passare per una deficiente!
 
Ero sotto shock e umiliata, non solo non faceva altro che mentire e per di più tutta la sala mensa a ascoltato, tutti.
Mi preparavo per replicare, quando sento una mano posarsi sulla mia spalla mi giro e vedo Stacy mi mette alla sua destra e dice a Myriam, sotto lo sguardo ebete di tutti i presenti:
“Ascoltami attentamente cretina, lascia in Pace Lyssa, se rimane con te è unicamente perché sa che più brutta e idiota di te non esiste, è per semplice pietà mia cara, adesso, la lasci tranquilla e ritorni a guardare i tuoi piccoli Bella e Edward darsi dei bacini, su, sappiamo tutti che il tuo sogno è di diventare un vampiro, quindi non hai niente di meglio da fare? Tipo diventare qualcosa di interessante?
 
Potevamo sentire degli ‘ouuuuuuuu’ venire da dietro, e poi un’altra persona interviene, era Selena, intanto Myriam era tutta rossa:
“Hei fa ribollire il sangue questa sciagurata, spaccale la faccia vi dico.”
 
Myriam era tutta rossa, non per vergogna ma per rabbia, si avvicina a Selena et dice:
“Scusami troia, cosa vuoi?”
Non ci tiene alla sua vita.
Selena si mette a ridere, conoscete quella risata, che vi fa rabbrividire?  Voilà, stava per rispondere quando sono andata verso di lei e le ho detto:
“può bastare Selena, non perdere il tuo tempo con delle ragazze così, venite ragazze ce ne andiamo!
Selena guarda un’ultima volta Myriam di traverso,  poi va ad installarsi su un altro tavolo seguita da me e Stacy.
Ed ecco una grande amicizia stava per crearsi.
 
 
  
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