Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: leodefilippi    29/03/2009    1 recensioni
.....solitudine.....
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Si apprestavano a tornate: il viaggio per Tortuga era sembrato quasi perfetto; sì, certo, degli intoppi c'erano stati, ma non erano che la minima parte e i lati positivi li soverchiavano enormemente.
Insieme avevano cantato e bevuto, avevano fumato e parlato di donne, si erano comportati come un gruppo perfetto in un viaggio perfetto.
Certo, erano tutti stremati, in giro per Tortuga si erano mossi solo a piedi, e ormai la malinconia che li avvolgeva tutti per l'ormai imminente fine del viaggio e conseguente ritorno a casa iniziava a pervadere tutti e a prendere il posto i quell'euforia che in quei giorni si era resa quasi palpabile.
Il viaggio di andata era stato lungo e stremante, nonostante la sosta di due giorni alla Città del Sale, erano arrivati a Tortuga con una dose di stanchezza non indifferente.
I problemi avuti erano dovuti a un viaggiatore che aveva deciso di dormire a gratis, per cui quei generosi viaggiatori decisero che l'avrebbero ospitato loro, causando così l'ira del capitano.
A parte questo piccolo intoppo il viaggio sembrava essere stato per tutti un grande successo.
Ma non era così. Infatti nel mezzo di tutto c'era lui, con il suo volto contento -un perfetta maschera- nessuno si sarebbe mai immaginato quello che gli passava per la testa, quello che aveva nel cuore, una solitudine che lo spingeva nel buio, nelle bassezze più profonde di quel buco nero che è l'animo umano.
Quel lungo viaggio che era stato per molti fonte di gioia lui lo percorse quasi sempre da solo, i suoi compagni di stanza chissà per quali motivi finivano sempre per andare in altre stanza, senza però mai invitarlo.
Le telefonato ai parenti, tramite cui cercava di imprimere tutto l'affetto che una semplice trasmissione audio può avere, vennero ridotte quando si accorse che le fredde risposte che riceveva erano dovute più per educazione che per affetto.
Per lui questo viaggio era stato inzialmente un segno di speranza, la speranza di riuscire a liberarsi da tutto ciò che lo attanagliava, da quel pozzo profondo in cui era caduto e da cui cercava di liberarsi, in ogni modo, lecito e non.
Questo viaggio invece si era rivelato un fallimento per lui, aveva peggiorato tutto, si trovava ormai in caduta libera.
E ora che ormai il viaggio stava finendo tutte le speranze erano ormai morte.
Cosa sarebbe mai riuscito a fare?
Sarebbe mai finita questa tortura?
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: leodefilippi