Rachel si sveglio' nel sentire le grida di una ragazza proveniere fuori dalla porta dei Corvonero.

"Tu non sai chi sono IO"

Una voce saggia e calma rispose:"Posso immaginarlo. Il ragazzo verde della porta accanto?

O meglio, che vuole oltrepassare la porta accanto? A no, aspetta, sei una caccola vivente? Un filo di erba? Una foglia tagliata a forma di uomo? Se si puo' dire uomo..."

Rachel la riconobbe: la voce calma era di Raven, il quadro. Scese le scale del dormitorio e apri' la porta.

"La ragazzina che urlava eri tu, Logan? Avrei dovuto capirlo da tutte le definizione di Raven, conducevano al verde in ogni caso. Quanto sono ingenua. In ogni caso, cosa ci fai qui? Tornatene in camera."

Garfield divenne di un verde scuro, come quando noi arrossiamo.

"Beh, stavo cercando il mio amico Victor. Sai dov'e'?"

"Victor era andato via ed e' tornato da mezz'ora, raccontando a tutti quanto vi siete divertiti stamattina tu e lui." Rachel parlo' guardando sospettosa Garfield, sentiva che si trovava in imbarazzo. Era come fosse lei al suo posto.

"Beh, ecco... devo restituirgli il suo MP3!"

"E' tornato con gli auricolari nelle orecchie sparati a palla."

"Si' ma... lascia perdere, dovevo darti questo." Ammise alla fine Garfield, consegnando un biglietto a Rachel.

"Potevi farlo subito, no?"

Il ragazzo verde fece si' con la testa, poi avvampo' e corse via.

"Finalmente" Fece il quadro di Black Raven.

"Non ne potevo piu'"

~~~

Rachel era nel suo letto, stava aprendo la lettera.

"Cara Rachel,

abbiamo notato che sembri una tipa in gamba, non hai molti amici e sei intelligente (sei in Corvonero!).

Penserai "Invece ho molti amici" e comincerai a contarli, ma ti renderai conto che ne hai solo due, Rebeycha e Bonnybel. Sono anche mie amiche.

Rebeycha e' in Grifondoro e non hai molto tempo per star con lei.

Chiuso discorso, vorrei chiederti di far parte del nostro gruppetto di amici, soprannominati Teen Titans, cosi' avrai nuovi amici.

Cordialmente,

Richard Grayson, il piu'grande dei Teen Titans (Grifondoro)

E gli altri!

Korinna Fire, Tara Markov, Victor Stone, Garfield Logan.

P.S. Dai questa lettera a Garfield con la risposta!!"

Rachel ragiono': Non era una cattiva idea, aveva VERAMENTE solo due amiche, Reby e Bonny.

Ma in fondo era meglio stare da sola, senza tutte le persone a parlarti di questo o di quell'altro.

Decise che ci avrebbe pensato un po' su.

All'improvviso si chiese: perche' cavolo Logan era cosi' in imbarazzo?? Doveva solo dargli una lettera!

Rachel giro' il foglio, per contemplare la pagina dove avrebbe scritto "Si'" o "No" alla domanda:"Vuoi far parte dei Teen Titans?"

Vide delle scritte, molto piccole. Faceva molta fatica a leggerle.

Allora prese la sua lente di ingrandimento personale (blu, sul manico era disegnato un corvo e una minuscola pietra rossa era incastonata sotto il manico) e lesse:

"Cara Rachel (ti chiami cosi', giusto?), perfavore, posso vederti nella Sala Grande, mentre facciami colazione?

Richard mi ha incaricato di parlarti."

Come no. E lei ci credeva.

Ad ogni modo, si vesti' con calma con una felpa azzurra e dei jeans e scese le scale.

Mentre una di loro (scale) stava compiendo l'ennesimo giro a 90 gradi, vide Rebeycha che aspettava alla sua "fermata".

"Ehi, Reby!"

Rebeycha alzo' lo sguardo in direzione di Rachel e sorrise: "Ciao Rachel! Come butta?" Rachel rise, mentre tentava di beccare la scala che l'avrebbe portata da Rebeycha.

"Sto benissimo. E tu? Come va la vita?"

"Mah, diciamo che STO DA FAVOLA! !"

"Ehi, calmati Reby, cos'e' successo?"

Rachel aveva raggiunto Rebeycha e stavano scendendo le scale.

"Oh, niente di che, ho solo PRESO UN DIECI E LODE DAL PROFESSOR PITON!"

"Accidenti! Come cavolo hai fatto???" chiese Rachel, realmente sorpresa (vuoi mettere? 10 e lode da Piton?!)

Reby si fermo' un attimo e si porto' l'indice sul mento, pensando, con lo sguardo al soffitto.

"A dire il vero non lo so. Ho semplicemente preso appunti! E pensa che Piton ha tolto solo cinque punti alla mia Casa! Sembrava molto allegro."

Nel frattempo erano scese dalle scale e si dirigevano verso la Sala Grande.

"Wow! Sarai una delle uniche persone al mondo che sono riuscite a vedere Piton allegro!"

"Lo so! Non e' incredibile? Peccato pero' che avevo dimenticato la macchina fotografica in camera!"

"Serbane il ricordo. E donamelo."

"Si', Rachel, ora ti dono il mio cervello cosi' vedi il ricordo. Poi ridammelo, eh?"

"Si va bene..."

Rachel fece come per rubare la testa a Rebeycha, mettendosi a ridere.

"Ehi! " disse Reby "Non me lo hai ridato!"

Erano entrate nella Sala, piena di ragazzini euforici.

"Ah, non ti preoccupi perche' ti ho rubato il cervello, ma perche' non te l'ho ridato?"

"Esattamente. Cos' hanno tutti?"

"Oggi reclutano nuovi giocatori a Quidditch. Peccato che sono del primo anno, senno' provavo anche io."

"Avresti vinto tutte le partite."

Rachel guardava tutti i ragazzini urlanti e le ragazzine saltellanti, cercando Garfield.

Ad un certo punto scorse una macchia verde tra i ragazzi e si diresse verso il Teen Titan.

Nel frattempo pensava alla lettera di Richard: "La lettera non ha senso, Korinna ha un sacco di amici e l'hanno scelta, Garfield e Victor anche. Cosa vogliono da me veramente? Quell'invito ha un secondo fine? Devo capire piu' cose prima di accettare."

Era arrivata da Garfield, che gli stava a sua volta andando incontro.

"Cosa c'e' Logan? Ho letto il mini-messaggio. Cosa mi devi dire, da parte di Richard?" Disse la ragazza pallida, sottolineando l'ultima frase e squadrando Garfield con fare sospettoso, come faceva ormai tutte le volte che lo vedeva. Quel ragazzo era imprevedibile, lo sentiva, sentiva le sue emozioni, i suoi pensieri quasi. E questo la faceva sentire male. Non avere emozioni proprie, doversi sorbire la rabbia, la tristezza, la paura, la gioia, il dolore degli altri la faceva sentire male. E ora sentiva l'imbarazzo di Garfield, mentre gli parlava: "Si', ecco lui vuole vederti con tutti i Titans oggi pomeriggio, qui in Sala Grande, verso le tre meno un quarto. Ha bisogno di sapere se per te va bene." Rachel sapeva, sentiva che Garfield cercava di restare calmo.

"Si', certo va benissimo."

Ora sentiva che era veramente calmo.

Il ragazzo verde si lascio' sfuggire un sospiro di sollievo.

"Menomale, non avevo voglia di fare da passaparola tra te e la squadra, grazie!"

Rachel lancio' un occhiata divertita al ragazzo verde: "Non mi sembri uno molto sportivo, nonostante tu sia magro, eh macchia verde?"

Garfield si stava dirigendo verso l'uscita della Sala Grande, ma si giro' e disse, con un visetto furbo: "Ma stai scherzando? Ho vinto la gara di corsa felina mondiale!"

E, quando giro' l'angolo e spari', a Rachel parve quasi fosse mutato.

"Mi e' semblato di vedele un gatto..."

Angolo Serpeverde:

Si', lo so, questo capitolo fa un po' schifo, ho in mente qualcosa che voglio aggiungere al prossimo capitolo che avrei dovuto aggiungere qui, ma Kissenefrega! Dovrete solo aspettare 1, 2, 3, 4, 5 anni, ma in fondo dovrete aspettare VOI, io so gia' tutto!

Quindi ciao e non odiatemi, e se stai leggendo e sei loggato, recensisci, O MI VEDRAI NEI TUOI INCUBI! E non saprai mai che sono io quella ragazza la, perche' non mi hai mai vistooo!

Va beh, ciao!