24/03/2016
0 recensioniMa tu resti ancora tutto quello di cui ho bisogno.
Nonostante tutto.
"Come stai?"E' la solita serataccia, quella in cui ti rivengono in mente degli schifosi ricordi che associavi a una persona. Quella sera dove vorresti solo piangere e urlare, perché non hai nessun motivo di esistere. Perché la tua unica ragione di vita se n'é andata tanto tempo fa, senza dirti nulla.
Le lacrime iniziano a solcarti il viso, anche se non vorresti. Mostrarti debole, mai. Tu non sei più debole. Da quando ti hanno ferita a morte, da quando ti hanno spezzato nel corpo e nello spirito, tu non sei più debole. Si sono divertiti con la te sola e indifesa. Ora si godono il tuo lato peggiore.
Ti senti divisa: sì, io sono ancora fragilissima, sono ancora sola e indifesa, ma sono anche più forte e più consapevole. Oh, se solo fossi qui.
Mi odio tantissimo. Perché continuo a volerti qui nonostante tutto il male che mi hai fatto? Nonostante tutto il dolore, tutte le notti in lacrime versate per te, perché mi hai usata, presa, buttata via come si fa con i giocattoli.
Mi odio da morire. Vorrei morire ora, vorrei mollare tutto. Vorrei finirla, perché non ce la faccio più. Ma tu continui a mancarmi. Anche se mi hai ucciso, continui a mancarmi. Allungo le gambe sul letto tirando su le coperte. Non voglio sentirmi mentre piango, mentre guardo le tue foto e ascolto la nostra canzone. Mi avevi detto che ero il tuo tutto, invece ero niente. Però tu eri davvero il mio tutto. E lo sei ancora.
Non ti fai scrupoli a farmi del male, non te ne sei mai fatti. Io del male a te, non ne avrei mai fatto. Non ti vorrei mai vedere crollare, piangere per causa mia. Farebbe più male a me che a te. Ma tu l'hai fatto. Quindi ero solo io ad essere innamorata, tu non hai mai provato nulla. E solo questo pensiero mi provoca un dolore inimmaginabile. Una fitta giù nello stomaco. Sono in utile.
Però un "ti amo" me l'hai detto.
"Sei la mia vita"
"Non ti lascerò mai"
Mi hai mentito, ancora. Realizzarlo fa male. Ma tu mi pensi ogni tanto? Ci pensi a quanto sto e sono stata male? Ci pensi mai che quella che era la tua bambolina sta male, piange e si odia?
Non mi rialzerò mai.
Lo so, lo sento.
E' finita. Ti ringrazio.
Mi hai spezzata, hai vinto. Te lo concedo.
Ma non ti odio. Anzi, credo di amarti più di prima.