PROLOGO

Cosa fanno i vampiri in una palestra? Com’è la tipica giornata dei Cullen ma soprattutto in una sfida alla play, chi vincerebbe: Emmett o Jasper?

Era una grigia giornata di Aprile, vacanze di Pasqua.

La noia aveva preso il sopravvento, Bella si trovava a casa Cullen per imparare a suonare il piano, Edward ed Alice stavano giocando a scacchi più annoiati che mai, Rosalie stava disegnando nuovi modelli di vestiti, Jasper ed Emmett stavano lottando fra loro ad una partita alla playstation di “dissangua l’uomo”, Carlisle stava leggendo le istruzioni della lavatrice in Aramaico ed Esme stava facendo all’uncinetto un completo di lingerie per Carlisle: insomma una tipica giornata.

Ad un certo punto, Bella, che aveva ormai abbandonato l’idea di imparare a suonare il pianoforte, mentre leggeva il giornale, vede un annuncio ed urla: -Sangue fresco!- (vi chiederete il perché di questa affermazione, i motivi sono due:

1_è un modo per attirare l’attenzione dei vampiri.

2_Bella!)

Comunque dopo quest’urlo, Jasper ed Emmett le si lanciano addosso dicendo:- Dove? Molla il liquido!-

Bella:- non c’è sangue era solo un modo per attirare l’attenzione-.

Jazz:- bene ci sei riuscita, ora però… parla!

Bella:- ho letto la pubblicità di una palestra appena aperta, potremmo andare lì per passare il tempo-.

Emmett: “come al solito si tratta di una delle sue idee geniali”.

Edward:- Em, ti ricordi vero che so leggere il pensiero?-

Em:- sì, si tratta semplicemente di quello che penso-.

Jazz:” non so di cosa stiano parlando però una cosa va detta, Bella è un’ idiota”.

Ed:- Jazz, ripeto che so leggere nel pensiero-.

Jazz:- oh avanti lo sappiamo tutti che le pensi anche tu queste cose-.

Edward con sguardo pensieroso:” sì in effetti sto con una cretina”.

Em e Jazz:- il non saper leggere nel pensiero non vuol dire che non sappiamo leggere un’ espressione!-

Ed:- ehm…-.

Alice:- ragazzi, smettetela, non è affatto una cattiva idea-.

Rose con sguardo da cerbiatta:- già, Emmettuccio caro la pensi come me, vero?

Emmett con sguardo sognante e un po’ da ebete:- sì, certo-.

Rose:” sono una bomba e in più convincere Em è una cavolata”

Ed:- Rose…-

Rose:- Edward! Anche tu qui?-

Edward:- sì, anche io qui, comunque pensandoci bene non è una cattiva idea quella di Bella, potremmo insegnarle a fare un po’ di aerobica e giocare a basket-.

Emmett ormai al limite del contenimento delle risate:- ah ah ah ah-. (va avanti così per dieci minuti ai quali si è aggiunto anche Jasper).

Bella:- che c’è? È successo qualcosa? Perché ridete tutti?-

Edward:” sto con una ragazza col cervello di un sasso, sto con una ragazza con il cervello di un sasso!”

Bella:- allora? Che c’è?-