titolo: Distress and Coma
autore:
GazettE_no_Aijin
genere:
triste, sentimentale, malinconico
avvertimenti: slash, OOC probabilmente
Chiedo scusa in anticipo per l’immane ritardo^.^ e dire
che era già tutto scrittoXDD
Ma la fiera e la maledetta scuola mi hanno portato via
un sacco di tempo=____=
Ringrazio già chi avrò il coraggio di leggersi questi
miei viaggi mentali scleratiXD
Bhe, vi lascio al capitolo, alla fine i ringraziamenti,
più che dovuti^^
Without a Trace:
Appena arrivo a
casa mia, tutto quello che faccio è incantarmi a guardare la luna fuori dalla
finestra, a quest’ora è ancora alta nel cielo.
Ho sempre avuto
l’abitudine di fissare la luna, così bella e chiara.
Mi da tante
sensazioni diverse…ispira tranquillità, e tristezza.
Credo che la luna
sia un po’ egoista.
E’ così bella ,
bianca e pallida, e brilla così tanto, di quella sua luce così pura, che sembra
rapirti ogni attimo.
Ma quella luce non
è sua.
Anche se brilla
così, quella purezza non è sua, non la ha per merito suo.
E’ egoista.
Ruba la luce del
sole e la prende per se, senza chiedere il permesso.
E trasforma quella
luce, a volta fastidiosa e accecante, in qualcosa di così incredibilmente
affascinante.
Potrei fissarla per
ore.
Peccato che dura poco,
molto meno del sole, e dopo ogni notte di luna, lui arriva.
Mi sento un po’
come la luna, sono egoista.
E aspetto il mio
sole, ormai ne sono certo.
Solo lui può essere
il mio sole.
zeijaku na ishiki
wo haga re
yukkuri to ashioto o tatezu ni
hai ni nari konagona ni chiru
soredake... soredake...
Without a trace
E voglio quello che
mio non può essere, perché già appartiene a qualcun altro.
Sono semplicemente
stato stupido.
Ho dormito una
notte intera, la mia notte di novilunio, e dopo quella nottte, quando le fasi
sono ricominciate, tuto è riniziato, solo molto, molto più rapidamente.
Ho iniziato
freneticamente a inseguire il mio sole, per raggiungerlo, e ho paura,
terribilmente paura che sia troppo tardi, perché in fondo lui ha già la sua
stella più bella.
Quella notte in cui
la luna non c’era, quella notte buia, c’erano altre stelle a riflettere il suo
splendore.
Non ha bisogno di
qualcosa che rubi la sua luce.
Ecco, io mi sento
proprio così, come questa luna così egoista, che insegue il suo splendente
sole, in attesa di avere un po’ della sua luce.
muchi ni shiru
kanjou wa
muryoku yori hikyou
konzaiishiki no soko wo hau
Anche stanotte la
luna è coperta dalle nuvole…
Dio, quanto vorrei
che sparissero, per un attimo soltanto, tutte queste nubi, invece che offuscare
questo candore.
Vorrei che il
riflesso della tua luce si riflettesse ancora su di me.
Perché tu sei il
mio sole.
Ma adesso non ci
sei, e la mia notte è terribilmente buia, e solitaria.
Voglio il mio sole,
ho bisogno della sua luce, non posso più farne a meno.
Non posso brillare
senza di te.
Dio, quanto sono
ridicolo…
Di nuovo una
lacrima riga il mio volto, anche se ne ho già versate tante, e vorrei che
smettessero, ma non so come fare.
Solo tu potresti.
Rimango per
un’istante con gli occhi persi, fissi nel nulla, e prendo il telefono dalla
tasca, come un’automa.
Vorrei chiamarti,
sentire la tua voce…e soprattutto sapere che non sei con lui.
Mi ucciderebbe
saperlo, non potrei mai parmetterlo, sarebbe l’errore più grande della mia vita,
non posso essere così stupido da lascarlo accadere.
furishikiru kasumi
ga hareru you ni
ikita akashi ga kienu you ni
kono uta ga kimi he to todoku nara
gizen da to omou darou
Eppure, la mia
sarebbe solo pura ipocrisia, ed egoismo, di certo.
Ho sempre odiato
queste caratteristiche nelle altre persone, e le ritrovo in me.
Mi sembra di
impazzire…
Non voglio averti
solo per puro egoismo, o ipocrisia…non è che lo farei solo per non vederti con
lui, lo farei perché ti voglio davvero, lo farei perché ti amo.
E non so neanche da
quanto.
Probabilmente ti
amo da un sacco di tempo, ma sono stato così maledettamente cieco da non
rendermene conto.
Involontariamente,
quasi non me ne rendo conto, compongo il tuo numero. Lo so a memoria.
Mi viene da
sorridere a pensarci, e ancora le lacrime non si sono seccate sulle mie
guancie, che non riesco a trattenere un piccolo sorriso.
“moshi moshi?”
“Reita…ti disturbo?
Stavi dormendo?” gli chiedo con voce leggermente tremante…spero proprio che non
se ne accorga!
“no, figurati…non
riesco a dormire” ti sento dire con voce leggermente seccata
“come mai?”
“eh, a saperlo
sarebbe ottimo…piuttosto, come mai hai chiamato?”
“volevo chiederti
una cosa…prima di tutto dove sei?” mi metti in agitazione solo a sentirti al
telefono.
Non puoi essere a
casa sua….no…non lo sopporterei…ti prego non farmi questo…
Sopporterei tutto
ma non sapere che sei da lui, che sei stato da lui...con lui. Cerco di apparire
tranquillo, quando in realtà le mie mani tremano, come la mia voce, sto
pregando non so quanti Kami nella mia mente in questo momento
“ma a casa mia no?
Dove dovrei essere? Ma va tutto bene Aoi? Mi sembri strano…” non voglio farti
sentire che ho tirato un sospiro di sollievo, ma è in realtà quello che ho
fatto.
“ok,
perfetto…senti…ho lasciato la macchina agli studi quindi….potresti venire qui?”
gli chiedo piano, pregando che non gli sembri una cosa dannatamente stupida. Ignoro la vocina nella mia mente che mi
suggerisce che in effetti lo è.
“va
bene Aoi, ma che è successo??”
“niente!!
Niente di che...solo…devo dirti qualcosa”
“mi
viene da pensare male se lo dici con quella voce così preoccupata! Comunque,
arrivo tra 10 minuti”
“grazie
Reita….”
I
10 minuti più lunghi della mia vita, davvero…mi accorgo di guardare ogni 10
secondi l’orologio quando realizzo che sono passati due minuti da quando ho
attaccato il telefono.
Vorrei
che questi minuti passassero subito, e allo stesso tempo vorrei che il tempo si
dilatasse in eterno, e mi lasciasse qui ad attendere, un’attesa senza fine,
senza la preoccupazione di cosa dovrò dire, solo 10 minuti che durano un solo
istante, e che non passano mai.
Quante
contraddizioni in una sola frase!
E
poi che cavolo gli dirò quando arriverà qui?
“scusa se ti ho
fatto muovere di casa a notte fonda, ma devo dirti che ti amo, e che sei un
idiota perché hai baciato Ruki, ma io sono ancora più idiota perché sono geloso
marcio, ah e tanto per inciso, avrei preferito che baciassi me”
No,
direi che così non funziona tanto…
Devo
trovare un modo almeno dignitoso per dirtelo...ovviamente omettendo che sono
geloso e tutto il resto.
Mi
metto a preparare un po’ di thè, mentre penso ancora a quello che ti dirò.
“Aoi-san?”
“come
hai fatto a entrare?!” gli chiedo sorpreso girandomi di scatto.
“dalla
porta?? Che dovresti anche chiuderla magari…”
“mi
sa che ero un po’ sovrapensiero quando sono entrato in casa”
“e
anche adesso lo sei…vuoi dirmi che c’è?” mi dice poggiandomi una mano sulla
spalla.
Sussulto
leggermente al contatto che mi provoca involontariamente i brividi lungo la
schiena. Adoro la semplice sensazione
della sua mano su di me, mi mette i brividi, ma l’adoro. Quanto vorrei che
durasse per sempre, che fosse sempre per me, che potessi essere così, in questo
modo così dolce, solo con me.
Per
un attimo, un attimo soltanto penso che vorrei sentire come deve essere dolce
il contatto con la sua bocca.
Un
attimo di troppo forse.
Mi
volto all’improvviso, posando le mie labbra sulle sue, sfiorandole appena.
Chiudo
gli occhi, lasciandomi portare da tutte queste sensazioni che sento, anche solo
per questo istante.
Non sarebbe
meraviglioso se durasse per sempre?
Vorrei
poter sentire quanto può essere buono il tuo sapore, ma so che non posso, anzi
so già di aver fatto troppo per stasera.
“dio, che cazzata!”
i suoi occhi mi fissano sorpresi, e io
sento solo che vorrei scomparire, adesso, in un istante, solo per non
sopportare le sue parole, che sicuramente arriveranno tra poco. Spero solo non
saranno seguite da altre lacrime.
Ok,
il supplizio è quasi finito, tranquilliXD
Mi
scuso ancora per il ritardo, l’ultimo capitolo lo aggiornerò più in fretta
promesso^^
Siate
clementi, non lanciatemi dietro di tutto e di più anche se me lo meritoXDD fa
abbastanza pena, ne sono pienamente consapevoleT____T
Ringrazio
tutti quelli che hanno letto, la mia lowa che l'adoro*-* le care ragazze che l’hanno messa tra i
preferiti, e un po’ di adorabili personcine che hanno commentato*.*
Aoichan: oh
cara<3 *me commossa* sono molto felice che ti sia piaciuta! E anche perché ho
azzeccato il pairing*.* esiste qualcun altro che non lo credo assurdo*.*
Ora mi
esalto da solaXD il capitolo, un po’ in ritardo ma è arrivatoXD me lo potevo
risparmiare, shi, assolutamenteXD comunque spero che ti piaccia anche questo^^
Grazie
mille per il commento*O*
GothicGirl: che tesoro hai commentato anche questa<3<3! Che coraggio
che te la sei letta prima di tuttoXDDD mi fa piacere sapere di riuscire a farti
immedesimare bene, e vedo che il concetto del negare l’evidenza era chiaro,
visto che tornerà anche nel prossimo capitolo^.^ Un genio?? Io? maddoveXDD
troppo gentile cara** un giorno o l’altro farò in tempo a leggere e recensiere
la tua ficcy promesso^^ Grazie della recensione cara<3
AintAfraidToDie: mia Kyo, ho stravolto un po’ le coppie questa voltaXD
però più ci penso più me li vedo bene*.* anche questa volta happy ending già
programmato^^
Tutti
i tre capitoli ruotano intorno alla gelosia, fin troppo comune purtroppo, che
quando c’è di mezzo lei, succedono sempre un sacco di guaiXD grazie per
leggerti sempre tutte le cavolate che mi vengono in mente*O* ti lovvo un cifro
tesora!!
Rukisan: rompermi le balle tra le recensioni?? Ma scherzi!! Mi fa
sempre piacerissimo sapere che hai il coraggio di leggerti queste idiozie*O* sono felicissima di averti incuriosito anche
stavolta^^ mi scuso per il ritardo osceno, il prossimo lo aggiorno più in
frettaXD non che sia una grave perditaXD Grazie mille per i tuoi commentini
sempre strapucci*O*