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Autore: RosySannino1    29/03/2016    12 recensioni
[STORIA AD OC] INSCRIZIONI CHIUSE
Partecipanti:
Taccy01
Lily_Rose_Potter
coleicheamalanutella
Chicca12
Matita-chan
Cori Chan
TheTORNgirl
_Leopardo delle nevi_
_E r i s_
Shadow Knight Frost 2002
ilariadragonfly
Inazumiana01
BlackRainbow26
L'Inazuma verrà convocata per girare un film.
Sul set accadranno cose fuori dal mondo.
In quello studio nasceranno nuovi amori, tra le protagoniste e
i nostri calciatori, scoppierà l'amore.
Il film prenderà vita, trasportando gli attori in mondi paralleli.
Riusciranno a tornare a casa?
Iscrivetevi in tanti!
Good Reading!
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Sorpresa
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                                                                 INTRODUCTION

In un caldo giorno d'estate, tra la chiusura della scuola, gli esami finali e le partite di campionato ormai al termine.
L'inazuma, se ne stava sfiancata dal caldo, nella sala d'attesa, ad aspettare l'esito della fine del torneo: Zeus vs Royale.
La loro attenzione era rivolta allo schermo e non c'era altro che li distraesse, nemmeno le urla stridule della signorina Shiller,
che itigava con Trevis per chi dovesse cucinare quel giorno. Eh si, la vita è una dura lotta contro la sopravvivenza.


"Mark hai prenotato i biglietti per le Hawaii?" chiese Jude all'amico, che se ne stava accovacciato sul divano a far niente.
"Certo" rispose sorridente, tutti annuirono felici.
L'estate era incominciata e quest'anno era terminato alla grande con la scuola. Una sola cosa gli rimaneva da fare: le valigie.

La loro prima tappa, erano quelle acque meravigliose che circondavano quel territorio altrettanto affascinante.
Si sarebbero goduti le vacanze al meglio, in fondo, l'anno prossimo dovranno fare gli esami e, un anno intero a studiare,
di certo questa sarebbe stata la loro ultima estate insieme prima di dividersi, ognuno per la propria strada e la propria vita.
Nessuno avrebbe continuato la carriera nel calcio, erano quasi tutti infortunati. Il calcio è una lotta contro la noia, certo
se non fosse per il pallone loro non sarebbero diventati amici, ma, le scelte non si fanno sempre insieme,
ognuno ha il proprio da farsi. 


"Brindiamo a noi e a questi anni!" dissero in coro, facendo chin chin con i bicchieri.
"Evviva a noi!!!" urlò Jordan buttando giù il quinto, era ubriaco marcio e non ragionava nemmeno più.
"Saranno le vacanze migliori della nostra vita..." disse Torch contento.


                                                                                                   
UNA SETTIMANA DOPO...

"Saranno le vacanze peggiori della nostra vita..." disse Torch fulminando Mark.
"Bhe Londra è carina no?" rispose sorridendo il castano, beccandosi un'occhitaccia da parte di tutti i suoi compagni.
Eh si, aveva sbagliato le prenotazioni, indirizzando tutti a Londra, dove stava piovendo a dirotto e tutti
indossavano pantaloncini e collane a fiori, facendo ridere i passanti.


Per fortuna, gli è stato rimborsato il biglietto alla metà della squadra, ma ormai il danno è fatto.
L'albergo gli ha fornito delle camere gratuite per passare quella notte,
non che fosse la cosa migliore da fare, almeno, avevano un tetto sulla testa.

"Ora che si fa?" chiese Jude agli amici. Nessuno parlò.

Ad interrompere il silenzio fù una suoneria di un telefono. Si guardarono, prima di vedere da chi provenisse.
"E' il mio" annunciò Nathan, lesse Numero Privato suk display, poi rispose.

"Pronto" 
"Pronto parlo con?" 
"Jhosef King" il turchese sgranò gli occhi.
"Il regista?" chiese titubante.
"Si sono io" 

La chiamata terminò dopo alcuni minuti, il ragazzo raccontò tutto ciò che gli disse l'uomo ai compagni,
erano felicissimi. Jhosef King era un importante regista, che ha girato i più grandi capolavori nella storia del cinema.
Lui aveva proposto ai ragazzi, sapendo che erano a Londra, di girare un film con lui. 
Ovviamente accettarono tutti, nessuno avrebbe perso una simile occasione.





                                                                                                                      -
Kori-

Ho sentito mio padre parlare a telefono, è la prima volta che lo sento così entusiasta, 
forse è successo qualcosa di interessante. 

Dopo un pò smette, sento i suoi passi arrivare fino alla porta della mia stanza, che viene aperta con cautela.
Io fingo indifferenza e continuo a leggere il mio libro, alzo il volume della musica e alzo la testa vedendolo entrare.
"Hei" dice con un sorriso, ricambio e mi siedo sul letto "Ho una notizia speciale" si siede sul bordo del letto e mi guarda,
quasi con malincuore. Annuisco senza proferire parola e lui continua "Farò un nuovo film"

Rimango quasi delusa, credendo che magari, avesse voluto passare un pò di tempo con sua figlia.
Ma mi sbaglio, pensa sempre e solo a se stesso. Che ingordo.
"Ah e allora?" chiedo fredda, alzandomi e vagando per la stanza senza alcuna meta.
Mi giro, faccio la panoramica di tutti i miei poster dell'inazuma, eh si, adoro il calcio e vado matta per quella squadra.
Il mio più grande sogno è sempre stato incontrarli, ma non ci sono mai riuscita, perchè mio padre ha avuto 
troppo da fare con il lavoro per accompagnarmi alle loro partite.
"Avevo pensato di renderti partecipe del film" mi acciglio, mi volto di scatto e lo guardo "e puoi scegliere tu le partecipanti ai casting"
faccio un mezzo sorriso, non me lo aveva mai permesso. Ai casting per i vari film che ha girato, lui scelglie le protagonisti o i protaginisti,
facendo di testa sua e mai seguendo i miei consigli. Questa volta mi ha dato la libera scelta. Che bello.
"Ah grazie" prendo il libro dal letto e lo riposo nel cassetto.
"Quasi dimenticavo" si alza e va verso la porta, poi si ferma senza voltarsi "I protagonisti saranno quelli là" indica uno dei tanti poster appesi.


Appena chiude la porta, le mie ginocchia crollano a terra. Mi copro la bocca con le mani. Non ci credo.
Ha davvero detto ciò che ha detto?! E' un sogno, perchè non può essere possibile,

lui li ha sempre definiti dei ragazzini che giocano ad un gioco stupido e infantile.
"AHHHHHHHHH SIIIIII!!!" 























ANGOLO AUTRICE:

Allora, mi presento sono Rosa, ma chiamatemi Rosy ^-^

Spero che questo breve inizio sia stato di vostro gradimento, ok, sono noiosa lo so!
Almeno che sia corretto, lo spero tanto tanto e, comunque...
Per partecipare alla mia storia, non ci sono limiti, più siete meglio è, non mi importa se siete tante,
parteciperete tutte perchè non voglio deludere nessuno.

Kori è la mia OC, cioè la figlia super fangirl di Jhosef King, il nostro regista.

Per iscrivervi, prenotatevi tramite recensione e poi compilate questo quesito, da inviarmi nei messaggi privati.

Questo è il mio:

Nome: Kori                   (Preferisco che i nomi siano giapponesi, se volete mi scrivete quello italiano e io ve lo traduco ^-^)

Cognome: King


Soprannome: Koko

Età: 16 anni

Nazionalità: Giapponese

Luogo di nascita: Londra

Data di nascita: 12 Febbrai

Capelli: Castani, con le punte blu elettrico.

Occhi: Color rame.

Altezza: 1,65 pelle rosea, le forme al punto giusto.

Segni particolari: Una voglia a cuore sul fondoschiena.

Hobby: Leggere i libri, scrivere sul suo diario personale, suonare la chitarra e dormire.
Cose che odi: Kori odia le storie d'amore anche se vorrebbe un ragazzo, odia la tv e odia le persone lente.
Cose che ami: Ama giocare a calcio, ama lo sport e ama la musica.

Carattere: E' testarda, se si mette in testa di fare una cosa quella fa. Ha un carattere molto chiuso,
preferisce fidarsi di poche persone e tenersi le cose dentro. Non è una tipa fiduciosa e spesso e volentieri viene definita antipatica,
anche se ha un cuore d'oro che aspetta solo di essere scoperto. E' manesca, usa le mani per difendersi e per questo è finita molte volte
nei guai, per difendere i suoi compagni. Con i suoi pochi amici, diventa dolce e simpatica, ama far ridere le persone con le sue battute squallide.

Storia della sua vita: La madre Rioko, è morta quando ha dato alla luce Kori, lei ha semore vissuto con un vuoto dentro che 
non ha mai condiviso con nessuno. I suoi compagni di scuola l'anno sempre derisa dietro le spalle, la sua infanzio per ciò è stata colma di lacrime e
frustrazione. A 10 anni scopre la passione per il calcio e per la prima volta viene a sapere della squadra giapponese, di cui ancora tutt'ora va matta.
I suoi passatempi sono stati a casa, la sua adolescenza l'ha vissuta con la sua cameriera che per lei è come una zia, vista la assenza per questioni
di lavoro del padre. Non si è mai data per vinta, infatti a sempre lottato, impegnandosi e andando avanti. Ora ha una vita diversa, la sua casa è a Londra, dove si sono trasferiti da poco, la scuola dove va è privata, di canto ballo e recitazione, dove intende seguire le orme del padre.




Spero vi sia piaciuta la mia OC, scrivetemi in tante/i, mi raccomando, ci tengo molto a sapere il vostro parere e se volete parlare io sono
a vostra disposizione!


See you, bye bye 



 
   
 
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