Ivan: attacca Wyborg!
Damien: schivalo Ghislan...
L'incontro ormai durava da molto tempo... il bey giallo
scuro di Damien continuava a schivare ogni attacco che Ivan ordinava al suo beyblade.
Il russo ormai stava perdendo completamente le forze e di questo ne risentì
Wyborg che cominciava a perdere stabilità oscillando. Damien lo guardava con un
sorriso dipinto sul volto...
Damien: beh, è tutto qui quello che sai fare? Sai, mi sto
annoiando...
Ivan: non credere che vincere contro di me sia così
facile! Wyborg, distruggilo!!
Dal suo bey, come nel precedente incontro, uscì il suo
bit-power, il serpente.
Damien: bene! Finalmente si gioca duro!
Il suo sorriso scomparì completamente, ed il suo volto
aveva un'espressione seria. I suoi occhi violetti osservavano ogni singola
mossa dell'avversario, aspettando il momento propizio per attaccarlo. Il bey
viola di Ivan attaccò ripetutamente quello del francese e lo portò al bordo
dell'arena. Ormai mancava poco che Wyborg riuscisse a vincere l'incontro...
Ivan: sei finito...
Damien: risposta sbagliata amico... sei tu quello che sta
per perdere...
Dal bit del suo bey, fuoriuscì un'enorme iguana avvolta in
una luce gialla accecante. Ivan sgranò gli occhi e non potè fare altro che
vedere il suo bit-power subire il potentissimo attacco di Damien e ritornare
nel suo bey. Dopo qualche secondo il suo bey finì di girare, rotolando al
centro dell'arena. Ghislan gli andò incontro, lanciandolo nelle mani del
rispettivo proprietario che ancora sbalordito fissava un punto indefinito
dinanzi a lui.
Damien: è stato un bell'incontro... sei forte amico, ma
non tanto da battermi!
Ivan: ho... ho perso...
Damien: hey, non farne una tragedia! Hai solo perso un incontro!
Ivan: tu... tu non capisci! Ho perso il posto in squadra e
presto sarò punito come è successo a Yuriy!
Damien: non posso farci niente se sei debole... sono
sempre i migliori a vincere, come in questo caso...
La rabbia cominciò ad invadere Ivan che camminò a passo
svelto verso i suoi amici, maledicendo mentalmente quello stupido francese.
Arrivato di fronte ai due...
Ivan: Boris... vinci almeno tu... fallo per noi...
Boris: puoi starne certo... lo batterò...
Damien corse saltellando verso i suoi amici che si
limitarono ad alzare lo sguardo verso di lui. Adesso era il turno di Aaron. Si
avvicinò con le mani in tasca e la testa china verso lo stadio, al contrario di
Boris che fremeva di rabbia e stringeva tra le mani il suo Falborg, tanto da
ferirsi.
Boris: riuscirò a batterti...
Aaron:... se ne sei convinto tu... sai, non vorrei darti
una delusione...
Boris: sta zitto! Tra noi due quello che perderà sarai tu!
Aaron: ti ho detto che devi toglierti queste idee dalla
testa se non vuoi avere una delusione! Lo dico per te...
Volkov: in posizione! Tre... due... uno... pronti, lancio!
* ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° *
° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° *
Kei: Rei... Rei svegliati... (vi ricordate che li ho
lasciati addormentati sul letto? Probabilmente no... nda)
Rei: mmh... sei tu Kei?
Kei: mi sembra una cosa logica! Chi pensavi che fossi?
Tonio Cartonio? (Tonio!!*.* nda)(-.-''''''''''' ndtutti)
Rei: può darsi...^.^
Kei: sbrigati che è ora di pranzo! Di sicuro Takao, Max e
il prof saranno già andati nella sala pranzo!
Rei: probabile... uff...
Kei: ti vuoi sbrigare?
Rei: okok! Che palle!
Finalmente il cinesino si alzò dal letto, sbadigliando sonoramente
e strofinandosi gli occhi. Sbuffando si alzò, dirigendosi verso la porta. Stava
quasi per aprirla quando la voce di Kei lo bloccò...
Kei: vorresti andare a mangiare vestito così?
Solo allora Rei si rese conto che indossava ancora il suo
pigiama ed era in ciabatte.
Rei: ah già...=.=
Kei: mamma mia che vitalità! Su con la vita! Sei troppo
serio...
Rei: da che pulpito mi viene questa predica...
Kei: XP Sbrigati invece di blaterare!
Rei: guarda che sei tu quello che si sta lamentando fino
adesso!
Kei: tsk... se non ti sbrighi continuerò a farlo!
Rei: antipatico!
++++
Max: finalmente!
K: ce ne avete messo di tempo!
Max: Takao è stato a lagnarsi fino adesso!
Takao: X-P che posso farci se ho fame?
Rei: ci eravamo addormentati...
K: insieme?*.*
Rei: in che senso insieme? ?_?
Kei: K!!!!!!!!!!!!!!>.<**
Max: lascia stare Rei...-.- (oddio, ho fatto Max più
intelligente di Rei! OoO nda)
Rei: boh... certo che siete strani...
Takao: finalmente mangiamo!*ç*
* ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° *
° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° * ° *
Aaron: vai Polyxenia!!
Boris: distruggilo Falborg!!
Da entrambi i bey fuoriuscirono i rispettivi bit-power: per
Boris il falco (non so cosa sia veramente...?_? scusate la mia
ignoranza!^^" nda), mentre per il tedesco un grande ghepardo color
dell'oro. L'animale sacro del russo attaccò sia il bey che il ragazzo
avversario con le sue famigerate lamine di vento. Aaron rimase immobile nella
sua posizione, sorridendo sicuro, mentre Polyxenia si posizionava dinanzi a
lui, difendendolo. Sembrava che l'attacco di Boris fosse andato a segno,
infatti il bey avversario cominciò ad oscillare pericolosamente...
Boris: sei nei guai...
Aaron: ne sei proprio sicuro? Guarda bene...
Polyxenia, dopo pochi istanti, cominciò a girare ancora
più velocemente di prima, girando in senso circolare intorno al bey di Boris,
circondandolo. Aveva assorbito tutta l'energia del suo attacco, sfruttandola a
suo vantaggio per aumentare la sua forza.
Aaron: ed ora il colpo finale!!
Il ghepardo dorato ruggì fortemente, abbassandosi poco
dopo in posizione d'attacco. Falborg era stato precedentemente immobilizzato
con il suo stesso attacco ed adesso era privo di forze. Polyxenia con uno
scatto felino graffiò il falco di Boris, che lo vide ritornare nel suo bey con
un ultimo grido. Aveva perso anche lui, come i suoi compagni. Ormai l'intera
squadra dei Demolition Boys era stata battuta, aveva fallito e non aveva più il
diritto di rimanere nel monastero.
Boris cadde a terra in ginocchio, guardando con astio
prima Aaron, poi Damien, Ananiy ed infine Dmitrij... chi erano veramente quei
ragazzi? Cosa volevano dalla Borg? Li avevano battuti con facilità, disonorandoli
e facendogli perdere il posto in squadra. Ormai non avevano più un futuro...
dove sarebbero andati? Che cosa avrebbero fatto? Poi, con Yuriy in quelle
condizioni non sarebbero potuti andare lontano. Un fremito di rabbia attraversò
il suo corpo e per la prima volta una lacrima bagnò il suo viso. Si toccò la
guancia con una mano, sorprendendosi da solo nel trovarla bagnata, alzando poi
lo sguardo verso Volkov. Non aveva alcuna espressione, semplicemente lo
guardava. Dopo qualche secondo, schioccò le dita e quattro guardie entrarono
nella palestra.
Volkov: portateli via...
Gli uomini vestiti di nero, presero Boris, Ivan e Sergey,
trascinandoli con loro chissà dove. Non avevano neanche la forza di
controbattere, e poi a cosa sarebbe servito? Solo a peggiorare le cose...
chissà cosa li avrebbe aspettati. Erano sicuri che sarebbero stati cacciati, ma
in quali condizioni? Non restava che aspettare per scoprirlo...
++++
Volkov: bravi ragazzi, sapevo che avreste battuto quei
rammolliti!
Aaron: non è stato difficile...
Volkov: bene, vorrei presentarvi una persona: lui è
Dmitrij, il vostro capitano...
Il ragazzo interpellato si avvicinò lentamente ai tre, non
scostando mai lo sguardo dai loro occhi.
Volkov: Aaron, tu sei il più forte tra voi, voglio che tu
sfidi Dmitrij, così avrai anche tu l'opportunità di diventare il capitano della
squadra...
Aaron: ne sarei onorato...
Volkov: tu cosa ne dici Dmitrij?
Dmitrij: mi sembra un'ottima idea.
Volkov: bene, allora mettetevi in posizione!
3...
2...
1...
pronti, lancio!
Benebene, stavolta ho aggiornato più in fretta! Questi
nuovi personaggi mi ispirano, non so perchè... sxo di non avervi annoiato! Nel prossimo
chap vedremo la sfida tra Dmitrij e Aaron... sarà così forte Djèmon, come dice
Dmitrij? Chi lo sa... per saperlo basta leggere!^.^ Commentate mi raccomando! E
se non dovessimo risentirci per Pasqua, auguri in anticipo a tutti!!