Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Neera Everdeen    30/03/2016    0 recensioni
Immaginate Draco fuggire dopo essere stato obbligato a diventare Mangiamorte a sedici anni. Immaginate un Draco fuggitivo e probabilmente braccato. Immaginate Draco in una enorme città babbana, New York, ai giorni nostri.
E immaginate l'incontro tra lui e una forse non così stupida babbana..
Essere ripudiato per amore o continuare una stirpe.
Coraggio o codardia.
Amore o solitudine.
Cosa sei disposto a scegliere per le persone che ami?
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L’urlo mi arriva alle orecchie come una frustata. Mi metto a sedere sul letto cercando di capire da dove proveniva, anche se saprei dire ad occhi chiusi la provenienza. Infilo in fretta un paio di pantaloni prima di entrare in camera di Leya.
- Draco!- esclama, portandosi una coperta al petto con una faccia stupita.
Alzo gli occhi al cielo.
- Un cavaliere viene a salvarti e tu ti copri? Bontà divina, mi hai spaccato i timpani.- le dico con un sorriso appoggiandomi allo stipite della porta. La vedo cercare di cominciare almeno tre frasi diverse prima di sospirare e guardarsi le mani appoggiate sul grembo.
- Chiudi la porta e siediti.- mi dice con una voce strana. Mi fa quasi paura. Faccio come dice e mi siedo sul pavimento accanto a lei. Le ombre sul suo viso la rendono spettrale, più delle occhiaie bluastre che ha sotto agli occhi e gli occhi che sembrano l’unica nota di colore nella stanza.
- Gli incubi sono cominciati poco dopo la morte dei miei genitori. Vedo sempre la stessa scena: un castello, dei ragazzi armati di bacchette e un serpente  che prende fuoco. Poi arriva quel grosso cane nero tra le fiamme e io non riesco a muovermi, sono come intrappolata. Quando mi balza addosso diventa tutto nero e mi sveglio urlando.-  mi dice tutto d’un fiato. Resto come immobile ad osservarla, con quel corpo da bambina e la faccia segnata dalle preoccupazioni. Potrei baciarla ora, per farle capire che va tutto bene, ma non ci riesco perché non sarebbe il momento opportuno. Mi siedo accanto a lei sul letto e la abbraccio forte prima di staccarmi. Quando faccio per andarmene lei mi prende per mano e mi supplica di restare. Mi accoccolo vicino a lei nel letto e lascio che mi abbracci nel sonno.
- Non so se riuscirò a dormire.- mi dice con la voce rotta.
- Era solo un incubo, se succede qualcosa io sono qui.-  le dico accarezzandole piano i capelli scuri e ribelli.
Il profumo delle coperte è buono, sa di casa.
- Tu hai mai gli incubi?- mi chiede dopo qualche minuto. Fisso per un po’ il buio e la stringo un po’ di più.
- A volte non dormo nemmeno la notte per la paura di immaginare cosa può attendermi nei miei sogni.-
- Cosa vedi?-
- Preferirei non dirtelo.- le dico con dolcezza. Non voglio ferirla o far scoprire la mia vera natura di mago.
- E non urli mai?- mi chiede perplessa.
- Apro gli occhi e mi rifiuto di dormire per continuare gli incubi. – le dico con un’alzata di spalle. Fa caldo qua sotto, ma il contatto con il suo corpo è tranquillizzante.
Ricomincio ad accarezzarle i capelli fino a che il suo respiro non diventa regolare e capisco che si è addormentata. È bella in un modo particolare. Non posso paragonarla alla Granger o ad altre ragazze belle della mia scuola come Astoria, ma è bella a modo suo. Tutti i difetti la elevano migliaia di anni luce dalle altre, che pensano solo alla magia o a trovarsi un buon partito. Quasi mi vengono i brividi ripensando alla Parkinson e alla sua appiccicaggine nei miei confronti. La detesto, l’unico motivo per cui la frequentavo è perché non avevo dei veri amici. So che è una giustificazione debole, ma so di non essere l’unico a fare cose del genere. La Parkinson è simpatica come i mollicci e come me quando sono di cattivo umore.
Quando sento che l’oblio mi sta raggiungendo, c’è già il gramo ad aspettarmi.

ANGOLO AUTRICE:
Finalmente ho pubblicato il capitolo! Per sbaglio l'avevo postata in un'altra FF e chiedo perdono a tutti i miei lettori.
Ringrazio la lettrice che me l'ha fatto notare (chiedo ancora perdono).
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Neera Everdeen