L'Oscurità é più difficile da mandare via...ogni giorno il desiderio di cedere aumenta.É questo che tutti si aspettano da me no?Nessuno crede in me.Sto camminando nel bosco da giorni senza meta in realtà,é solo un modo come un altro per tenermi occupata e non cedere.-Cosa ci fa una bella fanciulla come te in mezzo a questo bosco così pericoloso?-alzo lo sguardo e vedo una donna dai lunghi capelli rossi come il fuoco,gli occhi verdi e un lungo abito rosa a coprire il suo corpo alla vista perfetto-pericoloso?-domando-oh,si.Questa é la dimora di molte creature come fate e molte belve-risponde la donna avvicinandosi-le fate?-per quale motivo dovrei aver paura delle fate?-la donna si siede e faccio lo stessi anche io-non tutte le fate sono buone e gentili...ci sono molte fate che sono perfide...specialmente con quelli che non hanno i poteri magici-ineffetti mi ricordo di aver letto qualcosa sulle fate perfide-e tu cosa sei?-domando anche se non é una domanda molto gentile-io sono una principessa o almeno lo ero fino a che un giorno mi sono ritrovata qui e le fate mi hanno fatta loro prigioniera...non ho alcun potere...e tu?-resto in silenzio per qualche secondo-io sono il Signore Oscuro-lei spalanca gli occhi impaurita-no,non farlo...non avere paura di me.É vero sono L'Oscuro ma sto cercando di non cedere all'oscurità e restare me stessa-sul suo volto vedo che non sa se fidarsi o no di me-come faccio a fidarmi di te?-domanda infatti-ti diró il mio nome...e per un Oscuro questa é una mossa davvero pericolosa-lei annuisce-mi chiamo Elizabeth Mills...posso sapere il tuo nome?-sorride-Calipso Jones-la guardo sorpresa-oh mio dio,io so chi sei...la principessa scomparsa...ho sentito tantissimo parlare di te-dico ricordandomi tutte le storie sentite alla taverna sulla principessa scomparsa-vattene via da qui-mi dice seria-no,non posso ora che so che sei qui-lei scuote la testa-non preoccuparti per me,scappa!-alza un pochino la voce-no,posso liberarti!-dico con lo stesso tono usato da Calipso-le fate sono potenti-mi stringe la mano-si,é vero sono potenti...ma io sono l'Oscura e sono ancora più potente...portami da loro-lei annuisce anche se non molto convinta poi si alza e mi fa strada verso le fate perfide.-Come sei diventata l'Oscura?-mi domanda mentre camminiamo-ho ucciso mio padre...era lui l'Oscuro prima-la donna mi guarda per qualche secondo poi continua a camminare in silenzio.