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Autore: gemellina_93    01/04/2009    8 recensioni
Nel giorno del loro compleanno un piccolo regalo ai due gemelli più simptici di tutto il mondo magico e non solo. Perchè non c'è nulla di meglio che avere accanto a te un gemello che ti fa impazzire.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, George, Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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BUON COMPLEANNO, FRATELLO!

 

Dedicata a Fabiola, un’amica fantastica,

nel giorno del suo compleanno,

 nella speranza che questo piccolo regalo le piaccia.

Ti voglio bene, Nana.

Dedicata a tutti coloro che amano Fred e George.

Dedicata a tutti coloro che, come me, hanno un gemello.

 

 

25/12/1983

-Allora, che ne dici?-

-Che sei geniale, ma è la mia idea che...-

-Stai scherzando, vero? L’idea iniziale era mia-

-Sì ma io l’ho migliorata- I due bambini di solo 5 anni si guardarono negli occhi speculari e dopo un attimo scoppiarono a ridere

-Ok, ok sarà merito di entrambi- dissero in coro e nuovamente si misero a ridere.

-Ripassiamo il piano-

-Io scendo per primo e la...-

-Fred, George volete scendere! È arrivata la zia-

-Arriviamo- risposero insieme e un piccolo ghigno increspò le labbra di entrambi.

-Eccoci, scusate per il ritardo - dissero i bimbi  non appena entrarono in cucina; quell’anno Molly Weasley aveva superato persino se stessa, la Tana sembrava un’altra casa. Seduti in tavola c’erano già 8 persone di età compresa tra i 2 e i 93 anni. Come previsto dai due diabolici gemellini zia Muriel era seduta a capotavola, al posto che solitamente occupava la Sig.ra Weasley.

Fred e George si sorriso, la fase uno del piano era appena iniziata.

Tutta la famiglia Weasley ad eccezione della zia e, ovviamente, dei fratellini più piccoli era in allerta, i due bimbi erano stati buoni e tranquilli fino a quel momento, avevano addirittura chiesto scusa per il ritardo, strano. Molto strano.

Ed ora erano lì, fermi che aspettavano il secondo in silenzio, una scena perfetta, un sogno che si avvera se solo non fosse stato per quel ghigno che metteva tutti in allarme.

Zia Muriel, senza accorgersi di nulla, continuava a parlare, non si era fermata un secondo da quando era entrata in casa, criticava tutto e tutti. Molly le avrebbe urlato dietro se non fosse stata troppo preoccupata per i figli.

Poi, senza che ci fosse stato un segno evidente di qualche cambiamento, accadde.

Uno scoppio e poi fumo e una puzza terribile.

Mano a mano che il fumo si dipanava la situazione si faceva più chiara: quei due bricconi avevano piazzato delle cacca bombe sotto l sedia di Muriel e, nel momento migliore, queste erano esplose facendola andare a gambe all’aria.

Tutti scoppiarono a ridere, senza riuscire a trattenersi e la zia, arrabbiata per lo scherzo e ancora di più per le beffe subite s’alzò urlando che non l’avrebbero più rivista e se ne andò.

Ovviamente a nessuno spiacque e Molly, invece di sgridare quei piccoli scalmanati li premiò con una doppia fetta di pandoro.

I bambini non potevano essere più felici, avevano fatto uno scherzo e non erano stati puniti, anzi erano stati premiati.

Poteva andare meglio di così?

 

1/4/2009

-Bei tempi, eh fratello?- chiese un uomo dai capelli rossi abbastanza lunghi da coprire il buco al posto dell’orecchio rivolto verso una lapide dove spiccava la foto dello stesso ragazzo di dieci anni più giovane .

-Peccato che poi si sia fatta vedere ancora, anche se, in effetti, questo ci ha permesso di sperimentare i nostri prodotti. Eh eh eh eh Sai che ci sta ancora tormentando? Quella è peggio di Voldemort, dammi retta. Non ce ne libereremo mai! Ed ogni volta che mi vede non perde l’occasione per rimproverarmi di qualcosa. L’ultima volta ha fatto notare ad Angelina che era gonfia come una balena, peccato che stava aspettando Roxy, avrei voluto vederla saltare in aria. Sarà per la prossima volta, no?-

-George vieni! Tua mamma dice che è pronto-

-Arrivo. Mi spiace fratello, devo andare, non posso mica far aspettare tutti! Sono il festeggiato!-  Un sorriso triste gli increspò il volto tanto simile e allo stesso tempo diverso a quello della foto.

-Buon compleanno, Fratello-

E voltate le spalle alla tomba del gemello si diresse verso il tavolo magicamente allargato, occupato da tanti bambini da poter formare una squadra di calcio. Il piccolo Fred gli corse in contro seguito dalla madre e dalla sorellina.

I suoi soli erano tornati nella sua giornata e nulla avrebbe renderlo triste.

Erano tutti lì con lui.

 

 

~·~·~My Space~·~·~

Buona sera tutti!

Sono tornata con una One-shot su Fred e George, i due gemelli più conosciuti e simpatici che esistano!

Allora cosa ve ne pare? L’ispirazione mi è venuta leggendo uno degli ultimi HP (onestamente adesso non mi ricordo quale, anche se mi sembra fosse il 7°), Ron raccontava ad Harry che zia Muriel aveva minacciato di togliere Fred e George dal testamento dopo che questi le avevano fatto esplodere una caccabomba sotto la sedia, Quindi mi sono detta, perché no?

Il tutti finale ovviamente si riferisce al fatto che Fred, anche se è morto, gli è sempre accanto, vivendo nel suo cuore; almeno a me piace vederlo così, anche perché il legame che lega che lega i gemelli è molto profondo.

Comunque me lo lasciate un commentino? Anche solo per dirmi che fa schifo XD

Grazie a tutti quelli che hanno letto e commentato anche le altre mie storie!
Baci, Fede

   
 
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