Avete mai notato che passiamo parte della nostra vita ad aspettare?
Ad aspettare cosa poi?
Che cosa stiamo davvero aspettando?
 
Da piccoli aspettiamo il compleanno, aspettiamo Natale, i genitori fuori da scuola per tornare a casa. Aspettiamo il cartone preferito e l'ora della merenda.
Aspettiamo di diventare grandi, anche se in realtà cresciamo di giorno in giorno.
Il tempo passa, e iniziamo ad aspettare gli autobus, i treni, che non passano mai in orario. E che non aspettano noi se siamo in ritardo.  Mai.
Aspettiamo il primo bacio, e l'amore, quello vero, di cui parlano i libri, quello che nelle poesie è capace di farti piangere e sorridere allo stesso tempo.
Aspettiamo le vacanze, l'estate e la sensazione della sabbia calda sotto i piedi, e quella della neve fredda sulle mani.
I concerti, le feste, i weekend e la domenica mattina aspettiamo che il mal di testa da post sbronza passi in fretta.
Aspettiamo le scuse, di farci perdonare, e che la lezione di matematica finisca al più presto.
Sembra quasi un girone dell'inferno dover aspettare.
Aspettiamo i risultati dei test, degli esami, aspettiamo un tetto sulla testa solo nostro, e il primo stipendio.
Aspettiamo di sposarci, e di avere un bambino, forse.
Aspettiamo risposte che ci possono fare male, ma per fortuna ci sono anche quelle che ci possono far sorridere.
Aspettare è impegnativo, così tanto che a volte, non ci accorgiamo di quello che abbiamo intorno, ora, nel presente, perché siamo impegnati ad avere la testa nel futuro.
Viviamo proiettati in un futuro incerto, che aspettiamo con ansia, paura, felicità e con una goccia di coraggio.
 
Aspettiamo un futuro che poi si trasformerà in passato.
Ma forse è questo il punto, forse attendiamo il passato senza renderci conto del presente, e forse aspettare è quello che ci rende umani.
 
Che cosa sarebbe davvero la vita senza l’attesa di un domani? Vuota.
Viviamo per attendere il domani.
 
 
Ciao lettore.
Grazie per aver letto, o anche solo per essere entrato nella mia piccola riflessione scritta aspettando l'autobus.
E' la prima volta che pubblico in questa sezione che ho sempre considerato quasi mistica, perché chi pubblica qui è sempre davvero molto, ma MOLTO bravo a scrivere, e un po' temo di aver abbassato il livello di "misticità" di questa sezione. 
Spero che vi sia piaciuto, e spero che non ci siano errori (orrori) di ortografia.
Grazie ancora.
Un bacio,
Lily **