*Note dell'Autore*: Eeeeeee....BOOOOOM! Bomba sganciata ahahah! Fatemi sapere cosa ne pensate di questo prossimo capitolo, perchè lo so che lo stavate aspettando da tempo ;D Buona lettura! Un abbraccio
DANNY
Preso
dal momento non pensai neanche a quello che stavo facendo. Ero
felice, e desideravo fare quello che avevo voglia di fare da tanto di
quel tempo che non mi ricordavo più cosa volesse dire non
avere un
pensiero fisso in testa. Avevo tentennato anche troppo.
Con
le mani tenevo il suo viso, la avvicinai a me con un gesto improvviso
e in battito di ciglia le sue labbra e le mie furono premute insieme
con una forza e un'intensità che mi lasciarono stordito per
qualche
secondo.
Non
lo nego, era una sensazione incredibile.
Aveva
le labbra talmente soffici che non sembravano neanche vere. Averla
così vicina, mi faceva sentire il suo profumo talmente forte
che i
miei sensi andarono in tilt e la mia testa era leggera come un
palloncino. Fu un bacio strano, senza muovermi sfogai tutta la gioia
che avevo nel tenere le mie labbra con forza contro le sue, fino a
che naturalmente mi allontanai. Sorrisi davanti al suo sguardo
confuso. Le labbra rosse, e il petto che si alzava e si abbassava
agitato. Quasi in imbarazzo, tolsi le mani dal suo volto e le
abbassai lungo i fianchi, aspettando una reazione di qualche tipo.
Improvvisamente mi resi conto che era calato il silenzio, e tutti ci
stavano guardando, ma non importava: io ero concentrato su di lei.
Cercai di leggerle negli occhi, sgranati e totalmente confusi.
Continuava a fissarmi con la bocca leggermente aperta e
un'espressione scioccata cucita in viso.
Il
silenzio sembrò durare anni. Fino a che chiuse gli occhi
strizzandoli e scuotendo la testa più volte, si
voltò nella
direzione opposta alla mia e corse via da me. Quando sparì
dietro
l'angolo del corridoio e mi guardai intorno incrociai lo sguardo di
Dougie ed ebbi la conferma di quello che avevo sospettato per tanto
tempo: gli occhi erano diventati più scuri, la mascella
tesa, i
pugni stretti. Tutto quello che passava da quella faccia, portava in
una sola direzione: era innamorato di lei.
FELICITY
Cosa?
Cosa?!
Non
so perchè ero scappata, so solo che ad un certo punto tutto
era
diventato davvero troppo, dovevo nascondermi da qualche parte per non
avere un attacco di panico. Entrai nel loro camerino di corsa, poi
una volta dentro mi bloccai di colpo. Alzai la mano e mi toccai le
labbra, come in trance. Mi aveva...baciato?
Avevo
ancora il cuore e lo stomaco sottosopra, quando mi guardai allo
specchio. Avevo una faccia decisamente stravolta, come se avessi
visto un fantasma, e volete biasimarmi? Danny. Lui, proprio lui. Mi
aveva baciata. Oh porca...dovevo sedermi. Trovai la prima poltrona e
mi ci sedetti sopra tenendomi ai braccioli come se rischiasse di
sparirmi da sotto al culo da un momento con l'altro.
Ok.
Facciamo
il punto della situazione.
Io
ero innamorata persa di Danny. Danny parte per formare una band
insieme a mio cugino. Io vado a vivere con loro. Io impazzisco
perchè
non riesco a stargli vicino e a vedere quanto si diverta con il
genere femminile. Io litigo con Dan. Io rimango in ansia per
settimane, perchè non ne so il motivo. IO sono stata baciata
da
Danny! Mi coprii la bocca con le mani, stavo per urlare dalla gioia,
o dalla frustrazione, o dall'ansia, è uguale. Continuiamo ad
analizzare la situazione.
Sempre
io, mi sono accorta di una cosa. E la cosa in questione, è
che da
quando io e Doug siamo diventati amici, io, mi sento diversa. Quando
lo guardo mi sento strana, in quell'occasione soprattutto mi ero
sentita strana. Mi sentivo capita, tranquilla, a mio agio. Mi passai
una mano tra i capelli, non si metteva per nulla bene. Oggi quando si
era girato e mi aveva fatto l'occhiolino, mi aveva scatenato una
tempesta dentro di cui sicuramente lui non si rendeva neanche conto.
Mi faceva stare bene, come quella volta che mi aveva detto che ero
bella rilassata. Il mio cuore reagiva d'istinto e iniziava a fare i
salti mortali. La verità è che ero talmente
confusa che non sapevo
più se era diventato questo per me solo perchè
cercavo una via di
fuga ai miei sentimenti per Danny o se provavo un interesse per lui
che forse volevo negare. Perchè adesso che mi aveva baciato,
era
stato un colpo al cuore, non potevo negarlo a me stessa. Non potevo
provare la stessa cosa per due persone diverse. In preda alla
frustrazione mi coprii il viso con le mani, per non vedere nulla, per
dare riposo al cervello.
-Wow. Giornata piena di eventi direi –
La voce di Giovanna proveniva dalle mie spalle, tirai via le mani dalla faccia e la fissai riflessa nello specchio mentre si muoveva per sedersi accanto a me, sulla poltrona accanto alla mia.
-Non dirlo a me -
-E dire che pensavo che Danny non ti interessasse più-
Mi voltai a guardarla incredula.
-E per quale motivo?-
-Perchè bisognerebbe essere ciechi per non vedere quanto un'altra persona attiri le tue attenzioni- il suo sguardo la sapeva lunga, e io non sapevo più dietro quale maschera nascondermi.
-Non so di cosa tu stia parlando -
-Lo sai bene-
Ci
guardammo negli occhi per qualche secondo, i suoi occhi cioccolato
erano convinti di quello che stavano dicendo, molto più di
me.
E
alla fine, ho ceduto.
-Gi, non so più cosa pensare...-
-Lo vedo-
-Potrebbe essere solo una cotta passeggera, ho tanto cercato di togliermi dalla testa Danny che potrei averlo usato per farlo, senza volerlo...-
-Improbabile-
-Gi, io ho visto le stelle quando Danny mi ha baciato poco fa!-
Mi sporsi verso di lei visibilmente frustrata.
-Mai come quelle che avresti visto se a baciarti fosse stato Dougie-
Quelle parole mi centrarono come un pugno in faccia.
-Cosa?-
Sbattei le palpebre un paio di volte, non volevo credere a quello che Giovanna aveva appena detto. Mi sorrise,inclinando la testa leggermente, come per rassicurarmi. Prese le mie mani nelle sue mentre ancora le sue parole mi risuonavano in testa.
-Fliss, lui ti guarda come se al mondo esistessi solo tu!-
-Non dire stupidaggini!-
-Se entrasse Jessica Alba dalla porta e tu sei con lui, lui non se ne accorgerebbe neanche-
Negai con la testa più volte.
-Fliss, non puoi dirmi che oggi tutte le tue attenzioni non erano per lui, non gli staccavi gli occhi di dosso-
-Era solo perchè mi aveva chiesto aiuto! E poi te l'ho detto, potrei aver preso un'amicizia molto forte per qualcosa d'altro, io...-
Mi guardai attorno frastornata. Ma cosa diavolo stava succedendo tutto d'un tratto?
-Gi, non mi aveva mai fatto capire di piacergli, cosa è successo là fuori?! Mi sta prendendo in giro un'altra volta?-
Sull'orlo di una crisi di nervi sentii le lacrime spingere per uscire, bagnandomi gli occhi. Mi accarezzò la mano con il pollice delicatamente, cercò di confortarmi in ogni modo, ma io non riuscii a non iniziare a piangere come una bambina.
-Io non so Danny cos'abbia per la testa, però ti dico solo una cosa Felicity: sfogati, butta tutto fuori,però poi guardati dentro e capisci cosa vuoi davvero. Perchè secondo me, ancora non lo sai-
Lasciai sfuggire un singhiozzo, mentre continuavo a piangere, sempre più confusa in un suo abbraccio.