Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: LucasArcher    06/04/2016    2 recensioni
(Aggiornamento ogni Mercoledì)
Un normale ragazzo italiano, dopo il diploma, si trasferisce a Toronto per frequentare il college. Ma non un qualunque college...il TD College. Vivrà un anno molto intenso, questo è certo...
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Trent/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Mantenete la calma, è tutto sotto controllo.”

Tipica frase da film apocalittico, che ben rappresenta l’inizio dei corsi. Birretta di prima mattina e si va a comandare. Spero. So solo che le nozioni accumulate per la maturità questa estate sono svanite manco macchie di sugo sotto il potere del Vanish. Come direbbe qualcuno…capra, capra, capra, capra, capra, et cetera et cetera…me lo immagino mentre prova a contare le capre per dormire la notte…

I tizi del corso B erano quasi tutti presenti. Spiccava in altezza un certo Cameron. Simpatico, ma non troppo. Stava appiccicato ad Harold, un altro della serie. Del corso C era presente solo Dave, per ora. Del mio corso A io, Gwen e Cody, che aveva ripreso il rimorchio iniziato all’open day di Giugno. Si vedeva che aveva affilato la sua tecnica, l’estate. L’istinto da bomber cresceva a vista d’occhio.

Dopo una buona mezz’ora siamo entrati, tutti presenti,  nell’aula, e c’era il prof Josh, di cui non ricordo il cognome (comunque irrilevante). La prima ora consisteva in informatica: e andiamooo!

Er Josh ci ha fatto creare un account sul sito internet del college, così da poter vedere voti e cazzi vari sul registro elettronico. Ormai è tutto digitale. Per carità, va bene, io per hobby faccio anche l’Hacker informatico. Mi faccio chiamare “Hexagon”. Potevo giocarmi meglio la carta nome, ma a me sta bene così. Ho provato ad hackerare il sito scolastico, ma chi lo ha creato sa il fatto suo. Del resto dovrei farmi un paio di domande…sono entrato nel sito della polizia postale, ma non in quello di un college. Già.

La prima ora di corso era volata come una Bugatti Veyron su rettilineo, e cominciammo a cambiare aula. Ci aspettava la professoressa Comesichiama, spero ce lo dica, almeno mi tolgo il pensiero. Storia dell’arte. Due cojones che nemmeno un film trash conosciuto da Yotobi. Gwen era interessata, Cody dormiva sonni tranquilli, io vedevo le mie palle preparare le valigie e gente come Duncan era solo interessata al culo della prof, non irrilevante, per la cronaca. Tranne Geoff, lui e Bridgette erano vicini agli atti osceni in luogo quasi-pubblico. Ah, Brody era uscito per andare al bagno all’inizio dell’ora, lo abbiamo rivisto all’ora di anatomia, con il Sergente Hartman 2.0.

Penultima ora, ci hanno detto. Quindi 4 ore giornaliere. “Bono come er pane caldo a mezzogiorno in momenti di crisi”, citazione di un mio compagno di liceo in Italia. Mi manca, l’Italia. Nonostante sia tornato in Canada dopo 3 mesi di vacanza in Italia, per l’appunto.

L’ora di anatomia è stata alquanto interessante. Il prof Chef ha solo introdotto l’anatomia, rispiegando l’intero corpo umano in un’unica ora. Mi son goduto le facce perplesse di Brody e Geoff a parole come “locomotore” o “endocrino”. Ultima ora, si fa filososofia col McLean.

Devastante. Davvero, McLean è un fottuto filosofo. Meglio del prof che avevo al liceo. Sì, quindi sono avvantaggiato sugli altri, YES BITCH.

Appena fuori, mi resi conto che i miei compagni mi erano mancati, nonostante li avessi conosciuti il giorno prima di tornare in Italia per le vacanze. Strano, solitamente non mi attacco molto alle persone. Ho proposto di offrire il pranzo a tutti, e sono partiti cori consenzienti dalla “Curva A”. Li ho portati al ristorante di Edoardo, amico, ed ex compagno delle scuole medie, ritrovato per puro culo in Canada…il mondo è piccolo. L’unico che non accettò l’invito fu Noah, che incontrai comunque da Edoardo, e scoprii che il “Big Edo”(vecchi soprannomi) aveva stretto amicizia con lo smilzo Noah da qualche mese. Conoscemmo tutti Emma, con cui Noah era venuto a mangiare. Mi ero tatticamente appostato sulla sedia di fronte a Kitty, e avevo strategicamente lasciato il posto a capotavola libero, in modo che dopo aver cucinato, Edoardo si sedesse lì. Appena Ed si sedette, attaccai a ricordare i momenti più epici delle medie: vari campi scuola, i prof demoni et cetera…Kitty sembrava divertita, e un po’…come dire. Affascinata. Non vorrei tirarmela troppo, ma sono conosciuto come “Il Tir”, per la coda di rimorchi che mi trascino dietro. E le mie avventure passate fanno colpo, più o meno. Piuttosto perché facevo più cazzate del governo Renzi. Ero giovane. Vabbe anche adesso, ma dettagli. Dopo il pranzo ci separammo tutti, tranne io che mi imbucai tra Emma, Kitty e Noah: abitavamo quasi sulla stessa strada, vicino al ristorante di Ed. Ho saputo che Noah convive con Emma, e che Kitty ha l’appartamento sotto quello loro. Mi venne un’idea stupida e geniale allo stesso momento…volevo sentire come si dà da fare il nostro modesto Noah…ovviamente Kitty non ha acconsentito. Peccato, avrei preso 2 piccioni con una fava: avrei sentito Noah darsi da fare (xD) e avrei potuto tentare l’aggancio finale su Kitty. Dentro casa sua. In trasferta…

Salutati Noah ed Emma, provai a convincere Kitty a prendere un caffè al bar, ma senza successo. Il rimorchio rischia di andare fuori strada…

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: LucasArcher