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Autore: fleacartasi    04/04/2009    6 recensioni
[Dedicata a Juliet]
“Bella?” Pronunciò il nome con lentezza, quasi scandendo ogni lettera.
“Sei stupito?”
“Quando Dumbledore mi ha detto che qualcuno voleva vedermi...”
“Hai pensato ad Andromeda” Terminò la ragazza, con un sorrisetto sarcastico. “Non mi sorprende, sbaglio o è sempre stata lei la tua cuginetta preferita?”

Sirius/Bellatrix
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Sirius Black/Bellatrix Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'You had me in deep with the devil in your eyes'
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~ Oblique


[Indirectly stated or expressed, not straightforward]





Bella?” Pronunciò il nome con lentezza, quasi scandendo ogni lettera.
“Sei stupito?”
“Quando Dumbledore mi ha detto che qualcuno voleva vedermi...”
“Hai pensato ad Andromeda” Terminò la ragazza, con un sorrisetto sarcastico. “Non mi sorprende, sbaglio o è sempre stata lei la tua cuginetta preferita?”
“Non sbagli” Sirius incrociò le braccia, sostenendo lo sguardo di Bellatrix con aria serafica. “E i rapporti con gli altri Black non sono proprio idilliaci... Mi stupirei se mia madre venisse al mio funerale, figuriamoci qui a Hogwarts”
“Non posso darle torto” Si riavviò la chioma corvina, che scintillava alla luce del sole d'aprile. “Sei stato una delusione per tutti noi”
“Che cosa vuoi?” Le chiese, senza nascondere l'irritazione. “Non credo che ti interessino i miei voti”
“Ho incontrato Slughorn in corridoio” Bellatrix estrasse una sigaretta dalla tasca della veste, accendendola con la bacchetta. “Mi ha detto che sei più simile a noi di quanto pensi”
Lui le si avvicinò, osservandola attraverso la cortina grigiastra che la circondava. “Cosa vuoi?”
La cugina aspirò una lunga boccata di fumo, soffiandoglielo poi sul viso. “Mi sono fatta marchiare”
Sirius rimase in silenzio, come in attesa di una spiegazione.
Gli occhi di Bellatrix erano impenetrabili, della stessa sfumatura dei suoi.
Gemelli.
Quando fu chiaro che non aveva intenzione di aggiungere altro, si concesse una risata sprezzante. “Auguri, allora. Mi dispiace per il tuo polso, i tatuaggi sono antiestetici” Le afferrò la manica, sollevandola fino a scoprire il marchio inciso sulla pelle chiara. Lo guardò, senza interrompere il contatto, studiando ogni millimetro di quel disegno estremamente curato.
“Ci ritroveremo in battaglia” Osservò lei, con noncuranza.
“Cosa te lo fa credere?”
“Farti uccidere per difendere la causa di qualche stupido mezzosangue? E' un'occasione irripetibile per far venire un infarto alla vecchia Walburga, e non la perderai”
“Non ti viene in mente che potrei farlo semplicemente perché ci credo?”
Bellatrix lasciò cadere il mozzicone a terra, schiacciandolo con la scarpa, e gli sfiorò la guancia. “No” Rispose. “Non mi è mai venuto in mente”
“Non mi conosci così bene come credi”
“Tutto è possibile, Black” Lasciò scivolare la mano verso il basso, fino a raggiungere la linea della mascella. “Ma anche improbabile, in questo caso”
Sirius chiuse istintivamente gli occhi, senza ritrarsi. “Non ti risparmierò, se dovessi avere l'occasione di ucciderti”
“Non sarebbe divertente se mi lasciassi andare” Gli si fece più vicina, accostando le labbra al collo del ragazzo. “Del resto io non avrò pietà” Affondò i denti nella pelle sottile, facendolo sussultare leggermente per la sorpresa.
“Dimmi perché sei qui” Mormorò, cingendole la vita. “Hai fatto la fatica di venire in Scozia solo per propinarmi le tue solite cazzate? Ne sento già abbastanza durante l'estate, non ho bisogno di un supplemento”
“Non hai bisogno di un supplemento nemmeno di questo?” Si strinse di più a lui, annullando la breve distanza che separava i loro corpi, e lo baciò con avidità.
Sirius affondò le dita fra i capelli della cugina, rispondendo al bacio con un'intensità mai sperimentata prima.
Un'intensità che non sapeva, che non voleva comprendere.


* * * * *


Non mi hai ancora risposto”
“Risparmia il fiato” Si sistemò il mantello leggero, che le sfiorava le caviglie.
“Cosa dovrei pensare?” Ribatté Sirius, con stizza, cercando di allacciarsi la cravatta. “Spunti a scuola come se nulla fosse, senza un motivo valido, e io dovrei risparmiare il fiato?”
“Esatto”
“Non è stato solo per una scopata, lo sappiamo entrambi”
Bellatrix increspò le labbra. “Devo ammettere che per essere un sedicenne in piena crisi ormonale non sei male come amante... Ma hai ragione, non è stato per una scopata”
“E allora per cosa?” La raggiunse, fissandola. La sovrastava di una decina di centimetri, ma non era mai stato capace di imporsi su di lei.
“Ti credi intelligente, eppure non sei in grado di capire”
“Illuminami, allora” Le ordinò.
“Sono venuta a dirti addio, cugino
Prima che Sirius potesse aggiungere altro, iniziò a camminare per raggiungere la porta.
“Non te lo meriti, ma... Stai attenta”
Bellatrix aveva già abbassato la vecchia maniglia cigolante, ma si fermò. Si voltò con una lentezza esasperante, e incontrò la figura di Sirius.
Non aveva cercato di farla restare.
Era immobile, con le braccia abbandonate lungo i fianchi, la camicia in disordine e il ciuffo ribelle che gli copriva la guancia. Nobile, come ogni altro Black, terribilmente orgoglioso.
Sembrava più giovane dei suoi sedici anni, eppure c'era una consapevolezza dolorosa in quegli occhi grigi così simili ai suoi.
Gemelli.
Sorprendendo anche se stessa, sorrise. “Anche tu, Sirius”


* * * * *


L'ultimo ricordo che conservava di Bellatrix era quello sguardo obliquo, che pareva leggere ogni minima sfumatura del suo carattere.
Quello sguardo obliquo che si era divertito a farlo sentire vulnerabile ancora per un brevissimo attimo, prima che la porta si chiudesse.

Ancora un attimo, prima della fine.



* * * * *



NOTE


Sono tornata al mio primo grande amore, le Sirius/Bellatrix... Mi mancavano troppo! E, come ogni mia storia su questo pairing, non poteva mancare un po' di delirio XD
Questa è la mia personalissima versione del loro ultimo incontro, che secondo quanto dice lo stesso Sirius nel quinto libro, è avvenuto quando lui aveva 15-16 anni... Quindi ho scelto di ambientarla nel '76, quando lui ha già compiuto sedici anni e Bella ne ha venticinque. So che non è molto plausibile il fatto che lei sia andata a Hogwarts a trovarlo, e probabilmente quell'età Bella era già una DE da tempo (e pure sposata, chissà) ma abbiate pazienza e concedetemi una delle mie solite licenze ^^'

Dedico questa one-shot a Juliet, che come me ama questa coppia *_* Spero ti piaccia cara!

Se voleste lasciarmi un commento, positivo o negativo che sia, mi farebbe ovviamente piacere. Grazie e alla prossima!

_ Flea _


  
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