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Autore: Yukiko_Angelus    04/04/2009    2 recensioni
Tutto quello che riesco a dire tra i singhiozzi, sono soltanto una decina di "perchè".
"Perchè" inutile.
"Perchè" senza senso.
"Perchè" a cui verrà data una risposta dolorosa, che io non voglio avere.
°°° Ormai tutto è diventato acqua, ed è evaporato nell'aria, fino a diventare un semplice "niente" °°°
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Aoi, Uruha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Distress & Coma ( Chapter III ) Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh *-*
Wow wow wooow!!! Allora è piaciuta questa ff!!! * non ci crede *
Eeeeeeh shhono commosshha!!
Comunque, cry_chan, mi dispiace ma quella sui pirati l'ho cancellata!!! T___T
Insomma, sono stata costretta!! Mi dispiiiiiaaaaaaceeeeeeeeee ç___ç
Però stavo pensando di rimetterla, appena finisco questa... boh, vedrò... u__u
OK, vi lascio al 3° chap!!

°°°

Distress & Coma  

" Kill your voice. With those hand that quiver weakly, clean your lips "


Sono le 20.15...
OK, ancora un'ora e potrò andare a prenderlo...
In realtà sarei già pronto per uscire, ma se arrivassi un'ora prima potrebbe capire che sono ansioso di uscire con lui...
Su, Aoi... un'ora... non è molto...
In attesa di poter uscire, potrei controllare se sono a posto.
Mi dirigo in bagno e mi guardo allo specchio..
OK, trucco a posto, vestiti pure, capelli idem...
Direi che va bene così...
Riguardo l'orologio: 20.20
OK, basta, ora esco!!
Prendo le chiavi e spengo le luci, per poi uscire da casa mia.
Salgo in macchina e in 10 minuti sono davanti a casa sua.
Le luci sono accese. Beh, adesso sono le 20.30, quindi potrei anche suonare...
Si, dài...
Scendo dalla macchina e a passo lento vado verso la porta di casa sua.
Premo quel piccolo pulsante color oro vicino al portone, e dopo qualche secondo quest'ultimo si apre.
Che dire, è... è stupendo!
Credo di avere una faccia da pesce lesso,  in questo momento!!
Aoi, dì qualcosa... dài!!!

Aoi:  " ... "

Questo silenzio è imbarazzante.

Uruha: " Ciao Aoi... "

Sorride un pò imbarazzato, con il viso leggermente rosso.
Bene. Bravo Aoi, bel fesso che sei!! Ora l'hai anche fatto imbarazzare!!
Certo, è ovvio che se lo fissi lui si sente a disagio!!!!!
Ma cosa ti salta per la testa, Aoi!!
Stupido! Stupido! Stupido!!

Aoi: " Ehm... Uruha... ciao... s-sei... "

Il suo sguardo mi incita a finire la frase.
E' un pò difficile, però...

Aoi: " Sei... ehm... fantastico... ! ♥ "

Uruha sorride.
Io mi sciolgo.
Un classico.

Uruha: " Grazie, Aoikun, anche tu sei magnifico! ♥ "

Aoi: " Hehe... "

-.- No. Lasciamo stare.
Sono un caso perso, non riuscirò mai ad essere serio in momenti del genere.

Aoi: " Ehm... Sono venuto troppo presto? "

Uruha: " Nono, non ti preoccupare... andiamo? "

Aoi: " OK... "

Lo prendo per mano e insieme arriviamo fino alla macchina, dove gli apro lo sportello per farlo salire. Facci il giro e salgo anch'io.

Aoi: " Allora... in che locale vuoi andare? "

Uruha: " Per me è uguale, fai tu "

Accendo il motore della macchina e parto, andando verso il primo locale che mi è venuto in mente. Poco dopo sento un cellulare squillare.
Mio non è, non ho questa suoneria!!
Sento Uruha rispondere al telefono.

Uruha: " C-Cosa...? Dici... sul serio, ne sei sicuro!?!? "

Ehm... che succede?

Uruha: " OK.... ciao "

No, davvero che sta succedendo!?!
Dài, Aoi, non sono affari tuoi.
Comunque ogni tanto lancio un'occhiata ad Uruha, che, con sguardo assente, fissa fuori dal finestrino.

Aoi: " Hey Uru va tutto bene? "

Uruha: " Eh? Scusa, non ti ho sentito, ero distratto... "

Quella chiamata l'ha... rattristato?

Aoi: " E' successo qualcosa? "

Uruha: " Nono... perchè me lo chiedi? "

Aoi: " Sei...strano... insomma, diverso dal solito... Sicuro di stare bene? "

Uruha: " Non ti preoccupare, Yuu, sto bene!! "

Yuu? Non mi chiama mai così...
Devo scoprire che cos'ha, mi preoccupa!
Lui è sempre così allegro, gioioso, sorridente.... adesso è... spento!
Magari stasera potrei farlo ubriacare, così mi direbbe tutto!!!!!
No, Aoi, non lo fare!
Ma io devo sapere che cos'ha!
E' scorretto!!
E' per il suo bene!!!
Se gli volessi veramente bene, non lo costringeresti con l'inganno a dirtelo!
Ma sai com'è fatto, non me lo vuole dire solo per non farmi preoccupare!!
Aoi, smettila!!!
No!!
Non lo devi fare!!
E invece lo farò!!!!!!!!!!!
Oddio, sto impazzendo!
Avete presente nei cartoni, quando qualcuno vuole fare qualcosa ma sa che è scorretto,  così in una spalla spunta il diavolo e dall'altra l'angelo, che gli spiegano perchè deve o non deve farlo!?! Ecco, sembra uno di quei momenti.
E' solo che qui gli angeli e i diavoli non c'entrano, è il mio cuore che sta lottando con la mia mente.
Secondo quest'ultima, non dovrei farlo. Ma se ascolto il mio cuore, lo farei sicuramente.
Non per ingannare Uruha, ma perchè gli voglio bene e non voglio che sia triste...
Intanto, siamo arrivati al locale.
Scendo e poi faccio scendere anche Uru.
Beh, ma comunque se non lo facessi ubriacare, lui sicuramente lo farebbe da solo, quindi non vedo tutti questi problemi.
Entriamo nel locale, dove subito veniamo travolti da una musica assordante, che proprio non sopporto.
In effetti, non ho mai amato particolarmente questi locali...

Uruha: " Vieni, ho bisogno di vodka... "

Ecco, lo sapevo che avrebbe fatto tutto da solo!
Mentre parliamo, seduti davanti al balcone, il tempo passa, e Uruha diventa sempre meno lucido, fino a quando non è completamente ubriaco.
Mentre bevo il mio drink, sento che qualcuno mi tira la manica della maglia, così mi giro e vedo Uruha davanti a me, che a malapena si tiene in piedi.

Uruha: " Vieni Aoi... "

Lo seguo senza fiatare.
Ma dove mi porta? Nel bagno?
Appena siamo dentro, mi spinge talmente forte fino a farmi sbattere contro al muro.
Poi si avvicina a me, sempre di più... fino a quando è talmente vicino da permettermi di sentire il suo fiato, appesantito dall'odore dell'alchool, proprio sulle mie labbra.

Uruha: " Aoi... "

Mi fissa negli occhi e geme.

Aoi: " Uruha, mi puoi dire che cosa ti è successo oggi? In macchina eri così... strano! "

SEI UN EMERITO BASTARDO!!!
Lo ripeterò a me stesso almeno 100 volte.
Ma dovevo farlo...
Uruha ridacchia, ma non capisco se è una risata divertita o disperata...

Uruha: " Sei sicuro di volerlo sapere, Aoikun? "

Mi guarda con quegli occhi spenti...
Sto zitto.

Uruha: " E va bene, allora... semplicemente, ti odio "

Aoi: " C-cosa...? "

Perchè? Perchè!?!? PERCHE'!?!?!
Oddio, sto per mettermi a piangere...
No, no, no, non a me, ti prego, no!!
Uruha, ma cosa dici!?!?
Ti prego, fa che sia solo l'effetto dell'alchool...
Ecco, e adesso inizio a piangere.
Sembro un bambino, ma... ma Uru, perchè?

Aoi: " P-Perchè...? "

Tutto quello che riesco a dire tra i singhiozzi, sono soltanto una deicina di " perchè ".
" Perchè " inutli.
" Perchè " senza senso.
" Perchè " a cui verrà data una risposta dolorosa, che io non voglio avere.

Uruha: " Aoi, ti odio... perchè tu... "

  
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