12/04/2016
1 recensioni- WINX CLUB: UNA NUOVA E
DIFFICILE SFIDA -
Capitolo 33
Tristi Momenti...
Capitolo 33
Tristi Momenti...
Era passata una settimana esatta dalla morte delle due Jedi Bloom e Stella, avvenute per mano del crudele e malvagio Sith Darth Fener...
Ma purtroppo, in quel lasso di tempo, quest'ultimo aveva conquistato altri due mondi, ossia Whisperia e Hoggar, e su quest'ultimo, purtroppo, il malvagio Sith aveva compiuto un altro dei suoi omicidi, uccidendo nientemeno che Hagen, un tempo fabbro e membro della compagnia della Luce, unico di quel regno che si era volutamente fatto avanti nell'affrontare il nemico, in cui però, aveva incontrato la morte...
Le quattro Jedi rimanenti si erano chiuse in un silenzio d'isolazione, e proprio non se la sentivano di riprendere la loro missione...
Anche Roxy, ritornata ad Alfea, si era isolata, chiusa nella sua camera, e dei rimorsi di coscienza stavano iniziando a farsi largo nella sua mente...
Le sue due amiche sarebbero ancora vive se lei non avesse deciso, con testardaggine, di volersi recare sull'astronave di Darth Fener, allo scopo di salvare sua madre??
La ragazza si portò le mani sulla testa, per poi iniziare a piangere...
« Non doveva finire così... » disse fra sè, tra un singhiozzo e l'altro...
Jumpy, il suo animale fatato, gli saltellò vicino, percependo lo stato d'animo della ragazza... Questa abbassò lo sguardo, incontrando così il dolce musetto di quest'ultimo, il quale strappò un lieve sorriso alla giovane fata, la quale poi prese in braccio il coniglietto e lo strinse a sè...
« Oh, Jumpy... Come vorrei tornare indietro nel tempo ed impedire la morte di Bloom e Stella... ma so che non è possibile cambiare ciò che oramai è avvenuto, nemmeno con la magia... » disse Roxy, mentre si asciugava le lacrime con il dorso della mano, rivolto al suo animale fatato, dopodiché prese alcuni libri e si recò in classe per la consueta lezione...
* * *
Il pomeriggio di quello stesso giorno, sempre ad Alfea, Flora, Musa, Tecna ed Aisha si erano riunite nel Music Cafè...
Il quel luogo aleggiava un'aria di malinconia e tristezza...
« Il nostro gruppo non è più lo stesso senza Bloom e Stella... » dichiarò la Jedi della natura...
« Già... Forse è meglio se lo sciogliamo... » replicò la Jedi della musica...
Le altre due annuirono in silenzio...
E detto ciò, le quattro ragazze si presero per mano, per poi fare un lungo sospiro...
« Dichiaro ufficialmente chiuso il Winx Club... » disse la Jedi della tecnologia, a nome delle altre...
Tutte poi chiusero gli occhi, con fare solenne...
Oramai il gruppo del Winx Club non esisteva più...
* * *
Su Domino, intanto, regnava la tranquillità (fortunatamente), anche se nell'aria si percepiva ancora la tristezza del lutto di una settimana fa...
In mezzo alla piazzetta del palazzo reale, era stata eretta una statua in onore di Bloom, la quale la raffigurava nelle sue vesti di Jedi e che brandiva fiera la sua spada laser...
D'un tratto, sopraggiunsero lì Daphne e Thoren...
Dopo la morte della sorella minore, la bionda principessa era divenuta la custode della fiamma del Drago, come già era accaduto molto tempo prima...
La coppia osservò con tristezza quella statua...
« E dire che eravamo così vicini nel liberare mio cugino Sky... » disse ad un tratto il ragazzo dai capelli castani...
« Si... Dobbiamo recarci nuovamente lì, non possiamo di certo lasciarlo in quel posto! E lo stesso discorso vale anche per Brandon! » replicò la ragazza dai capelli biondi, con tono serio, « Certo che si, tesoro, chiederò al maestro Guru di metterci a disposizione una navetta da Linphea! » replicò a sua volta il paladino, stringendo un braccio intorno alle spalle, rivolto a sua moglie...
« Non temere, sorellina... Riporteremo indietro sano e salvo il tuo amato principe... Questa è una promessa! » pensò la ninfa del Sirenix, con un lieve sorriso, mentre osservava, insieme al marito, la statua della sorella minore, come se in cuor suo, sapeva che lei la stava ascoltando...
* * *
Nel frattempo, su Solaria, pioveva oramai ininterrottamente da sette giorni...
Nella piazza adiacente al palazzo reale, era stata eretta una statua in onore di Stella, la quale la raffigurava nelle sue vesti di Jedi e che brandiva fiera la sua spada laser...
La regina Luna stava osservando il paesaggio da dietro una finestra...
« Radius, questo tempo mi preoccupa... È da una settimana che non smette di piovere... » disse ad un tratto la donna, con tono ed espressione seria...
« Lo so... La situazione preoccupa anche me... E non è tutto: gli anziani consiglieri stanno iniziando a pressarmi sul fatto di dover assicurare un futuro al nostro regno, trovando un nuovo erede... » rispose il re, con il medesimo tono ed espressione...
La bionda regina sgranò gli occhi...
« Ma non hanno rispetto! Abbiamo appena perso nostra figlia! Cos'è tutta questa fretta?? Non sanno aspettare? » disse con tono assai infastidito la donna dai capelli biondi...
L'uomo le si avvicinò, prendendole una mano...
« Luna, calmati... Non preoccuparti, parlerò con loro, e gli farò capire che adesso non è il caso... Va bene? » disse Radius, con tono risoluto, rivolto all'ex moglie, la quale annuì silenziosamente...
* * *
Il giorno seguente, le quattro Jedi avevano deciso di recarsi ognuna sul proprio pianeta d'origine...
Su Melody, Musa si trovava seduta su di una panchina, nel molo del canto...
La ragazza aveva lo sguardo perso...
Inevitabilmente, i suoi pensieri vagarono tra i ricordi... tutti riguardanti Bloom e Stella...
Alcuni belli, gioiosi, tristi, divertenti...
Ma poi si sovrappose il più brutto... quello riguardante la morte delle sue due amiche...
La ragazza dai capelli blu non riuscì a trattenere le lacrime... quando ad un tratto, una mano gli si poggiò sulla spalla...
« Musa... » disse una voce, accompagnando quel gesto...
La Jedi della musica si voltò lentamente, e sgranò gli occhi riconoscendo chi prima aveva parlato...
« Riven... Sei proprio tu! » disse lei, con un'espressione sorpresa...
« Si, Musa... E sono tornato, per stare con te... » rispose lui, con un lieve sorriso...
La ragazza si gettò tra le braccia dello specialista, abbracciandolo forte... Costui ricambiò tale abbraccio...
« Oh, Riven... Sapessi cosa è accaduto... » disse la Jedi di Melody, con gli occhi lucidi, rivolto al ragazzo, « Lo so, amore... Ho saputo tutto... e credimi, mi dispiace tantissimo... » rispose costui, guardando la sua ragazza negli occhi...
« Ora come ora, voglio starti vicino, aiutarti a superare questo dolore... » aggiunse di seguito lui, mentre asciugava con le dita le lacrime sotto gli occhi di lei...
« Grazie! » fu l'unica cosa che Musa riuscì a dire in quel momento, dopodiché appoggiò la testa sul petto dello specialista, e questo le accarezzò la chioma blu, mentre in lontananza, le balene del canto intonavano la loro dolce melodia...
Continua...
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