l'isola 

 Era sbarcata in quell'isola da appena cinque minuti e già sentiva che qualche cosa non andava! Il suo sesto senso non l'aveva mai tradita, e lei si fidava cecamente. Dopo dieci minuti Nichole era già arrivata al centro dell'isola: un posto vuoto e disabitato, neanche un anima viva si aggirava per di lì. Sicuramente non era l'unica in quel posto. L'aria si fece più pesante e un vento gelido le penetrò la schiena, le fronde degl'alberi iniziarono ad'agitarsi violentemente, quel posto ora era più terrificante che mai. Nichole, con una corsa sfrenata, cercò di dirigersi verso la sua barca ma il suo senso d'orientamento non era molto efficente. Si era persa in quel bosco con la paura di poter incontrare qualche d'uno, e molto presto quella paura sarebbe diventata realtà! Con le sue due spade strette nelle mani si guardava intorno, e proprio quando stava per abbassare la guardia, vide del fumo provenire dal centro dell'isola e poi un botto che echeggiò per tutta la foresta. Doveva vedere cosa era successo, così prese tutto il coraggio che aveva e iniziò a correre verso luogo dell'accaduto.