2000

Cara Molly,


è da così tanto tempo che vegli sul mio Harry che nessuno potrebbe ripagare la tua instancabile voglia di far sentire mio figlio parte della tua famiglia.
Sono così contenta che sia cresciuto con voi: siete le persone più buone ed affettuose che io abbia mai conosciuto.
Io e James avremmo voluto esserci, stargli accanto quando ha scoperto di essere un mago, ridere insieme a lui ed accompagnarlo al binario 9 ¾ la prima volta...
Siamo davvero orgogliosi del nostro bambino, che è diventato un uomo grazie a te e ad Arthur, che vi siete improvvisati genitori di un bambino solo e spaesato, che vi è apparso un giorno in casa insieme a vostro figlio.
Dovrei fare una lista di nomi di tutti coloro che hanno reso la vita di Harry magnifica come lo è ora, soprattutto Ginny. È una così cara ragazza.. sono sicura che, da buone suocere, avremmo pianto il giorno del loro matrimonio e avremmo accudito i loro figli con lo stesso amore che abbiamo avuto per crescere i nostri.. perché, Molly cara, vivere l'infanzia del proprio bambino è bellissimo: io non ho potuto stare accanto ad Harry, non ho potuto abbracciarlo, non ho potuto asciugargli le lacrime nei momenti difficili.  
Mi chiedo spesso cosa farei  per stare con lui. Darei la mia vita.
Dimentico che  l'ho già sacrificata facendo del mio corpo uno scudo d'amore impenetrabile alla magia di Voldemort. Non ho paura del suo nome.. ma ormai nessuno dovrebbe più averne: è diventato, finalmente, uno tra i tanti e ho sempre saputo che il mio piccolo grande eroe l'avrebbe sconfitto.  
Il cuore mio e di James scoppia di orgoglio nel sapere che nostro figlio è stato forte e coraggioso fino alla fine.  
Povero piccolo, gli abbiamo messo sulle spalle un peso enorme, ma purtroppo andava fatto.  
Quando si perde qualcuno che si ama, l'unica cosa che si desidererebbe è di aver preso il suo posto e sapere che, da qualche parte nel mondo, questa persona continua a vivere.  
Quando ho sentito James cadere sotto l'Anatema che uccide, ho capito che non avrei sopportato che anche il mio bambino morisse. Non sarei riuscita a vivere con la consapevolezza di non aver lottato per difendere quel piccolo bambino innocente, che ancora non aveva imparato a dire mamma o papà e che strillava come un'aquila quando zio Sirius non lo aiutava a salire sulla scopa giocattolo. Per questo non ho esitato: ho dato la mia vita per Harry e non me ne pentirò mai.  
Certo, alcune volte mi manca l'avere una famiglia, ma sapere che Harry è vivo mi da la forza di non avere rimpianti.  
Sono contenta che abbia trovato in te un'altra mamma: ha bisogno di qualcuno che mi sostituisca.  
Nel suo cuore io continuerò a vivere e, insieme a James, saremo per sempre una famiglia.
Quando sei anni fa, durante il suo primo anno ad Hogwarts, ci siamo rincontrati nello Specchio delle Brame, l'unica cosa che ci divideva era una fredda superficie di vetro, che rifletteva ciò che desiderava il suo cuore.. voleva noi; voleva una famiglia.  
Quel vetro rappresentava il muro che ci divideva e che ci divide tutt'ora. A volte mi sorprendo di come alcune persone non apprezzino la bellezza dell'amore.  
Tutti gli hanno sempre detto di assomigliare a James, ad eccezione degli occhi.  
Vorrei vederlo, vorrei vederlo davvero: i miei occhi verdi sul viso di James. Credo che siano davvero belli insieme, vero? Perché il mio bambino è bello.. bellissimo. Lo amo, Molly, e continuerò a vegliare su di lui.
E che dire di James? Era così orgoglioso che Harry usasse il suo vecchio mantello per fare qualche scappatina da Hagrid! Mi fece e mi fa ancora tenerezza.
Mi ricordo di com'era trent'anni fa, quando si faceva chiamare Malandrino: era così scavezzacollo ed io ero trementamente rigida con lui, senza un apparente motivo. Sorrido ancora se ripenso che neanche riuscivo a stargli affianco senza innervosirmi. A volte la persona che meno si sopporta finisce per diventare la più importante.
Mi scorrono davanti agli occhi le immagini dei miei anni ad Hogwarts, di quanto odiavo essere chiamata Secchiona e di quanto adoravo sedermi in riva al lago a leggere.  
Come non ricordarsi, poi, dei quattro ragazzi più inopportuni della scuola?
I Malandrini.. una banda di scapestrati senza il lume della ragione! Sarebbe impossibile contare in numero di volte in cui li ho messi in punizione. Comunque troppe.
Fortunatamente, dalla mia parte c'è sempre stato Remus, il mio dolce amico con il suo Piccolo Problemino Peloso.. fino al settimo anno non ero neppure a conoscenza di ciò che sopportava ogni luna piena.
Ora, cara Molly, è qui con me e mi prega di ringraziarti per tutte le volte che, con quella tua indole materna, hai fatto sentire a casa pure lui. In quanto a Sirius, anche lui è qui.
Quando James lo ha visto venirgli in contro, si è messo a piangere.. l'avresti mai detto? James che piange!
Dentro di me ho provato due emozioni contrastanti: felicità, perché finalmente rivedevo un  carissimo amico (nonostante non siamo mai andati d'amore e d'accordo, finché non mi sono fidanzata con James) ma anche tristezza, perché se era qui con noi, significava che aveva finito il suo compito sulla terra.  
Abbiamo parlato a lungo: com'è diventato Harry, la sua prigionia ad Azkaban per 12 anni, Molly.. DODICI anni sono tantissimi!
Ed è rimasto lì a causa di una sola persona: Peter Minus, il ragazzino che gli stava sempre attaccato.  
Ha tradito me, James, Sirius, Remus, Harry... tutti.  
Ma, anche se ti sembrerà strano, non sono arrabbiata. Semplicemente, non provo nulla per quell'uomo troppo debole per prendere decisioni. Mi suscita solo un'infinita pena e sono dispiaciuta che anche lui sia stato ucciso dalla persona a cui aveva dato tutto!  
Ma non parliamo di persone che hanno scelto la parte sbagliata.
Parliamo, invece, di un uomo che per amore è riuscito a tenere testa al mago oscuro più potente di tutti i tempi.
Sapevi che Severus era innamorato di me da sempre? L'avresti mai pensato?  Il giovane insegnante immerso nella Difesa Contro le Arti Oscure, l'uomo che ha odiato James, un uomo che, per me, ha dato tutto, pure la sua vita.  
Quando prima ti scrivevo che per amore si farebbe qualunque cosa avevo ragione.
L'avevo capito già da bambina dal modo in cui mi parlava, mi guardava e a modo suo, da come era geloso delle attenzioni che James mi riservava.
Mi è dispiaciuto quando al mio matrimonio non è voluto venire. Ho pianto molto, sapendo di aver perso il mio migliore amico. Ha vegliato su Harry dal primo giorno a Hogwarts, lo ha protetto in una maniera tutta sua, senza mai rivelare la parte migliore di sé. Lo ha fatto per me io gli sarò infinitamente grata perché sapevo che il mio bambino era in buone mani.  
Quindi ti chiedo di non serbare rancore verso l'uomo che ha ferito tuo figlio George.  
Io gli ho strappato il cuore, mi sembra più crudele.. gli ho tolto la possibilità di amare qualsiasi altra persona, siccome ho portato via con me il suo cuore quando me ne sono andata.
Perdonalo per qualsiasi cosa abbia fatto a Ron, a Ginny o a Hermione.. ti prego, fallo per me.
Ancora più brutto della morte c'è la consapevolezza che nessuno ti abbia amato in vita. Ma lui non era solo: vegliavo su di lui.
Gli ho voluto bene ogni istante della sua vita, anche quando mi ha insultata davanti a tutta la scuola o quando ha deciso di prendere le parti di coloro che mi hanno uccisa.  
Quando Voldemort l'ha assassinato, non ho potuto che osservare impotente il suo ultimo tentativo di cercarmi attraverso gli occhi id Harry, prima di essere la prima ad accoglierlo nel suo nuovo viaggio.
Potrei parlare di tutte le persone che sono presenti in questo momento, ma mi limito a quella più importante per te.
Appena è arrivato non ho potuto che lasciar cadere qualche lacrima: capelli rossi, lentiggini sul naso, occhi vispi, quasi da malandrino.. Fred mi ha guardato confuso.
Gli ho sorriso gentilmente e lui, nonostante fossi una perfetta estranea, ha fatto lo stesso.
Mi conosceva; ha sempre saputo chi fossi, inconsciamente. Quante volte Harry gli ha parlato di me?  
Gli mancate tanto.. vi cerca in continuazione ed è spaventato. E' normale, all'inizio.
Non è solo, però: conosce molte persone qui. E' triste sapere che questi non sono altro che le vittime di una guerra ingiusta.  Mi ha fatto una domanda: posso tornare da loro? Ho pianto, prima di rispondere.  
Cosa potevo dirgli? Gli ho spiegato che noi non possiamo far altro che accompagnare nella vita quotidiana le persone che amiamo. Non possiamo interagire con loro, ma possiamo star loro accanto e vegliarle.  
Da quel momento Fred è sempre con te, Molly. Sente la tua mancanza. Ha bisogno di te, delle tue sgridate e del tuo amore materno. Trascorriamo parecchio tempo insieme e parliamo di tutto un po': mi racconta le bravate di Harry e di come si divertivano a giocare a Quiddich durante le vacanze di Natale.
Mi spiace di non aver scritto prima questa lettera: non sono mai stata una grande scrittrice. Ho sempre pensato di essere più brava con le parole, perché quelle possono essere sempre dimenticate. La scrittura, invece, rimane. Inchiostro su carta bianca, a marchiare eternamente poche righe scritte con tutto l'amore che ho trovato dentro di me.
Veglierò su Fred come tu veglierai su Harry: è una promessa.  
Arrivederci Molly, dai un bacio ad Harry.. il bacio che quella notte di ottobre non sono riuscita a dargli.

Con tutto l'affetto del mondo,

Lily