Se avreste chiesto a Harry come si sentiva alla fine di quell' estate lui avrebbe risposto semplicemente: felice. Si avete letto bene Harry Potter era felice.
 Il suo padrino era sempre latitante ma al sicuro su qualche isola caraibica, di Voldemort neanche l' ombra,ma sopratutto era felice perchè aveva passato l' intera estate (tralasciando la settimana appena trascorsa dai Dursley per la protezione di sangue) con i suoi nuovi amici e se pensava a come erano i rapporti con loro fino a meno di 4 mesi fa la cosa diventava ancora più straordinaria.
Ormai mancava veramente poco alle 4 e i suoi amici tra poco sarebbero venuti a prenderlo per andare a fare shopping a Diagon Alley e nella londra babbana.
"Speriamo che i Dursley si comportino decentemente" pensò Harry.
Il suono del campanello attirò la sua attenzione, corse al piano di sotto per aprire ma fu anticipato da sua zia Petunia e Duddley.Quando suo cugino aprì la porta comparve una bellissima ragazza dai capelli biondi, era lei Daphne la sua ragazza.
Duddley appena aprì la porta e si trovò davanti questa bellisima ragazza dai capelli biondi alta e con degli occhi dello stesso colore del cioccolato, l'unica cosa che riuscì a dire fu-un angelo!-.
Dopo un minuto che Duddley stava davanti alla porta e la ragazza incominciava a spazzientirsi intervenne Petunia-cara..sei l'amica del mio Diddino?-
Daphne naturalmente sapeva la storia di Harry e cosa gli facevano passare i Dursley ma si era ripromessa che sarebbe stata calma così rispose nascondendo più che poteva il disgusto di essere stata considerata amica di quella cosa che gli aveva aperto la porta e disse-no signora sono la fidanzata di Harry!-
A questo punto per evitare disastri intervenne Harry che dopo aver baciato la ragazza disse-andiamo Daph gli altri ci aspettano-
Quando Duddley capì che la ragazza di cui si era innamorato a prima vista se ne stava andando con quel buono a nulla di suo cugino intervenne e disse
-vengo anche io con voi voglio vedere se i tuoi amici sono miserabili come te- Harry stava già per dire di no ma fu bloccato da Daphne che disse
-va bene se ci tieni vieni- Duddley pensò che Daphne già lo ricambiasse e s' immaginava già la scena in cui diceva a suo cugino che ora Daphne era la sua ragazza,ma non sapeva quanto si sbagliava.
Daphne da buona serpe aveva già in menta un perfido piano contro di lui che doveva solo essere messo in atto.
Fu così che lo strano terzetto uscì di casa, Daphne e Harry per mano e Duddley a loro seguito.