Titolo:
What
you want to show
Fandom: D.Gray-man
Personaggi/Pairing: Allen,
Lenalee, Lavi, Kanda - AreRina, RabiKanda
Genere: Generale
Rating: Verde
Avvisi: One-shot,
shounen-ai (solo alla fine)
Premessa: Questa
One-shot nasce 'grazie' ad una richiesta. Non avevo la più
pallida idea di dove mettere il pairing RabiKanda. Non ho mai scritto
nulla shounen-ai, yaoi o simili. Diciamo quindi che questa è
una prova, nel caso mi arrivino altre richieste (io di mio faccio solo
AreRina xD).
Beh, buona lettura.
Forse.
...E recensite.
What
you want to show
Allen
finì di mischiare le
carte e le depose sul piccolo tavolino.
Un
sorriso gli attraversò
il volto quando gli occhi attenti di Lenalee incontrarono i suoi.
“Tanto
non ci riesci”, le
disse, soffocando una risata e distribuendo le carte a sé
stesso e alla
compagna.
La
ragazza non rispose.
Alzò leggermente le carte ed iniziò a passarle
con lo sguardo, una ad una.
Arricciò le labbra.
Immediatamente,
l'inglese
notò quel gesto e, alzando un dito, iniziò a
rimproverarla. “Così non va bene,
Lenalee. Non devi farmi capire se hai delle buone o cattive
carte.”
“Ma
non ho fatto nulla!”
Allen
scosse la testa,
abbassando le carte. “Hai arricciato le labbra.”
Sbuffò
Lenalee, alzando
gli occhi al cielo. “Ok. Scusa. Possiamo
continuare?”
Un
altro sorriso si
dipinse sul volto del ragazzo mentre, con mano svelta, afferrava le
carte che
aveva poggiato sul tavolo. Le squadrò appena, con sguardo
neutro, e Lenalee
capì in quel momento cosa intendeva quando diceva 'devi fare
una faccia da
poker quando giochi a carte'.
Dopo
nemmeno qualche
minuto, Allen alzò le carte. “Call!”
Aveva
vinto.
Di
nuovo.
Non
riusciva a capire
Lenalee: aveva fatto tutto esattamente come lui le aveva spiegato. Era
stata
attenta alle mani del ragazzo. Non aveva perso di vista nessun suo
movimento.
Eppure, a quanto pareva, era riuscito lo stesso a barare e vincere.
“Come
fai?”, domandò a
bruciapelo un'altra volta.
“Anni
ed anni
d'esperienza.”
Un
sorriso, con gli occhi
socchiusi, e riprese a mescolare le carte. La vide abbassare lo
sguardo,
delusa, e decise di abbandonare il mazzo sul tavolo.
“Ora
guarda attentamente”,
le disse, allungando la mano verso di lei. Sul palmo della mano vi
posò una
pallina rossa grande come una noce. Strinse le dita attorno al piccolo
oggetto
e, quando riaprì la mano, quello era sparito. “E'
semplice illusione”, spiegò,
allungando la mano vuota verso il volto della ragazza. Le
sfiorò un orecchio e
un brivido corse lungo la schiena di Lenalee.
“Visto?” E quando ritrasse la
mano stringeva di nuovo la pallina.
“Come...?”
“E'
una semplice
illusione. Devi far vedere all'occhio solo quello che vuoi
mostrare.”
Inclinò
il capo di lato, e
abbandonò la pallina sul tavolo. “Sai, non
è poi così difficile.”
Ripeté
il trucco,
lentamente, e Lenalee capì.
Quando
fu vicino a sfiorarle
di nuovo l'orecchio, gli afferrò la mano di scatto,
stringendola.
“Ho
capito, Allen-kun”,
sussurrò, chiudendo gli occhi. “Tu hai basato
tutta la tua vita su questi
trucchi, vero?”
Rimase
interdetto per un
attimo il ragazzo, mentre le parole della compagna lo passavano da
parte a
parte.
“Tu...
a noi, i tuoi
compagni, fai vedere solo quello che vuoi mostrarci, vero?”,
strinse quella
mano guantata fra le sue e l'avvicinò al suo viso.
“Quello che noi vediamo...
è un'illusione, giusto?”
E
non seppe cosa dire a
quel punto Allen. “Lenalee...”
La
presa sulla sua mano si
fece ancora più forte e una lacrima le sfuggì da
un occhio.
“Lenalee...”
Calò
il silenzio, subito
interrotto però da un rumore di passi.
Passi
svelti.
Passi
in corsa.
“Fermati,
Baka Usagiii!”
“Yay!
Fermo Yuu-chan!
Abbassa quella spada!”
Lenalee spalancò gli occhi e incrociò quelli
annoiati di Allen. “Lavi...”
Il sorriso comparve sul volto della ragazza. “... e
Kanda”
“Io
ti ammazzo.”
Un
botto. Un urlo. E Mugen
passò da parte a parte il muro.
“Yuu-chan,
ma ti giuro
che...”
Un
altro botto e qualcuno
– Lavi – sbatté contro la porta.
“Hai
barato invece,
bastardo. Non è possibile che tu vinca sempre. Questa volta
sto sopra io.”
E
Lavi scoppiò a ridere.
“Sì, sì... certo!”
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n/a: Bene. Colgo
questa occasione per ringraziare tutti coloro che hanno recensito
l'ultimo capitolo di 'And then we must go on...', grazie veramente.
Devo dire che sono rimasta veramente - ma piacevolmente - sorpresa nel
vedere altre recensioni - soprattutto così positive - ad una
così lunga distanza di tempo dalla data di pubblicazione.
Sinceramente non ci speravo. xD Grazie, grazie ancora.
bulma90: grazie mille. xD Quel finale è stato messo puramente a caso. Non sapevo come e dove mettere Lavi e Kanda nella fanfic, ma dato che era su richiesta non potevo decidere di lasciarli fuori. :P
yayachan: donna, tu lo sai che ti ho sempre amata, vero? Se mi recensisci in questo modo non fai altro che farmi venir sempre più voglia di scrivere. Lo sai, vero? *___*
Ermellino: Lenalee è un personaggio fantastico, se la si riesce a comprendere. Io la odiavo per i suoi continui pianti, ma poi ho capito che sono quei pianti a renderla il personaggio più umano che c'è in D.Gray-man. Lei piange, e non ha vergogna di farlo. Lei sorrise solo se ne ha motivo. E ed egoista. Non vuole salvare il mondo lei, vuole salvare i suoi compagni. Perché per lei, loro sono il suo mondo. Se piange perché crede che uno di loro stia rischiando la vita io dico 'bene, brava', perché ha dannatamente tutti i motivi per farlo.
Yu_Kanda: no, non preoccuparti. Non ti odio. xD Gli errori stupidi mi scappano sempre e, per quanto io rilegga, non li vedo mai. xD Ho corretto 'guantata' e 'passi in corsa'. Il resto l'ho lasciato com'è perché quelli non sono errori. Il testo è scritto così perché è voluto così, per dare atmosfera. Comunque, grazie mille. :P