Libri > Vodka&Inferno
Segui la storia  |       
Autore: Trottolina666    28/04/2016    3 recensioni
Ascolta le mie parole. Leggile in silenzio. Sono i miei pensieri nascosti. Quelli dispersi nel firmamento. Io sono il Figlio Unico del Dolore, queste sono le mie memorie.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Viktor Bojanovič Mickalov
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dicono di me che sono un insensibile, un mostro, un farabutto, un falso bastardo d'altri tempi. Io non so cosa sia esattamente essere "sensibili". Ma io sento, sento molto, sento a pel di pelle. Sento e sento ancora e sento fino a diventare crudele per quel che sento. Essere sensibili non significa essere smielati, timidi o quant'altro. Non è rose e fiori essere sensibili ma spine e uncini. Io sono un sensibile perché sento dove gli altri ascoltano soltanto e vedo dove gli altri guardano appena.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Vodka&Inferno / Vai alla pagina dell'autore: Trottolina666