You Are My World
E' una splendida notte
primaverile.
Il vento soffia leggero
fra gli alberi, sibilando suoni melodiosi e rassicuranti, ed il cielo
notturno è pieno di stelle luminose.
In notti come questa la
cosa migliore è stare accanto alla persona che si ama, questo
Sasuke lo sa, ma purtroppo non può farlo, dato che ha lasciato
il suo villaggio per allenarsi assieme ad Orochimaru. Però di
tanto in tanto, ha l'accortezza di tornare al suo villaggio per
incontrarla.
Non c'è giorno che
non pensi a lei, alle sue labbra, al suo sorriso ridente, ai suoi
lunghi capelli, al suo carattere forte e al suo affetto.
“Tranquilla tornerò
presto.” è la classica frase che pronuncia ogni volta che
deve lasciarla e, ogni volta per mantenere questa promessa fa i salti
mortali per non farsi scoprire da Orochimaru.
-Bene, ora posso andare.-
pensa Sasuke.
-Dove stai andando
Sasuke.- domanda Orochimaru.
-Da nessuna parte.-
risponde il ragazzo.
-Non credo, visto che
stai andando verso l'uscita... una piccola scappatella?-
-No, andavo alle terme a
rilassarmi.-
-Uhm... buona idea,
almeno tu che puoi fallo. La mia pelle è troppo delicata per
immergersi nell'acqua calda.-
-Meglio così, io
amo la tranquillità!-
Dice allontanandosi,
mentre si confonde nell'oscurità.
-Meno male, l'ho scampata
anche questa volta.- pensa uscendo in velocità.
Attraversa alberi e
praterie per giungere a Konoha, ma deve stare attento a non destare
sospetti nella sorveglianza, così prima di entrare nel
villaggio, si trasforma in un gatto nero per entrare indisturbato e
raggiungere la sua amata.
Una volta sulla porta il
ragazzo sente delle urla e tante voci... così balza sulla
finestra osservando la situazione: la sua dolce metà sta
soffrendo mentre due
medici ninja la stanno aiutando a partorire.
Possibile,
si sono visti quasi nove mesi fa, ma son sono stati estremamente
attenti, oppure è il figlio di un altro?
Da
quella posizione, Sasuke sente chiaramente i gemiti di dolore della
ragazza, gli ansimi e respiri profondi, mentre cerca di darsi una
spiegazione razionale a quello che sta succedendo e poi, un gemito
più forte e tra le mani di uno dei medici un piccolo
pargoletto dalla carnagione serica e dai capelli neri,
gl'inconfondibili tratti Uchiha.
Una volta sistemata la situazione i medici si raccomandano la massima tranquillità e il massimo riposo ed escono dall'abitazione mentre il gatto nero entra senza farsi notare.
La
vede, ha l'aria estremamente stanca, ma con un'aria felice, che tiene
in braccio un piccolo fagottino.
-Avresti
potuto avvisarmi in qualche modo...- dice trasformandosi.
-Ciao
Sasuke.- risponde la ragazza.
-Vanessa,
avresti potuto avvisarmi, sai che detesto essere messo sul fatto
compiuto.-
-Hai
ragione, ma non sapevo come mettermi in contatto con te.-
-Su
questo hai ragione.-
-Comunque
amore guarda... non è bellissimo?- chiede Vanessa,
accarezzando il volto del piccolo.
-Già...
tesoro grazie per la fatica che hai fatto...- dice l'Uchiha
timidamente.
-E'
un maschietto. Il colore dei suoi occhi e dei suoi capelli è
come il tuo... ti somiglia molto. Sono sicura che diventerà un
grande ninja come te.-
-Questo
è sicuro.-
-E
so già che farà strage di cuori come il padre, ragion
per cui mi preparo psicologicamente.-
-Mfh...
Ma parliamo d'altro, hai già deciso il nome amore mio?-
-Francamente
no...-
-Seiji....
Seiji Uchiha...-
-E'
molto bello... non potevi scegliere nome migliore.-
Vanessa
accarezza dolcemente col suo volto quello del bambino per poi
sussurrargli:
-Com'è
dolce ed innocente... è davvero dolcissimo.
Piccolo
mio diventa sano e forte... e un grande ninja, come tuo padre...-
-Credo
che dopo quest'evento, mi farò vedere più spesso...-
-Era
ora.-
Solo
un sorriso ...
Solo
i loro volti...
Solo
loro!
Ad
assaporare la bella favola chiamata amore...
Ecco la fic di comple^^
tanti Auguri bellissima!!!!
Allora lo so sono fissata coi bimbi piccoli, ma fattene una ragaione! XD
ora fuggo allo stage
spero ti piaccia, e che piaccia anche agli altri
Un bacione
Shurei