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Autore: Vicktoriya8    30/04/2016    0 recensioni
La vita di Viki è sempre stata un pò irrequieta,ma mai così tanto.
Dopo un trasferimento improvviso,la madre sta per risposarsi.
Nell'enorme ambiente di San Francisco Viki forse riuscirà a farsi nuovi amici,forse nascerà qualcosa di più,e cosa succederà al suo rapporto con il fratello appena conosciuto?
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Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Scolastico
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Un altro lunedì straziante.La solita sveglia,il solito suono fastidioso si insinuava nelle mie orecchie.Dopo essermi alzata e preparata controvoglia scesi per fare colazione.

"Buongiorno Viki!"

"Buongiorno anche a te Josh!La mamma è al lavoro?",l'uomo si limitò ad annuirmi con la testa mentre sorseggiava il suo caffè.

Non appena posai la mano sulla maniglia dell porta intenzionata ad uscire sentì una forza che mi tirava all'indietro.

"Che fai non mi aspetti?" disse Austin facendo il finto offeso e sorpassandomi.

Riusciva a farmi ridere anche il lunedì di prima mattina,quando l'unica cosa che volevo era tornare tra le coperte e non uscire più.Una volta arrivati davanti all'edificio scolastico vidi una figura conosciuta avvicinarsi a me.

"Buongiorno!" disse il biondo lasciandomi un leggero bacio sulla guancia che mi fece arrossire in pochi secondi.

"B-buongiorno!" balbettai.

"Andiamo dentro?"

Feci cenno di si con la testa per poi voltarmi e vedere che Austin era sparito.Ci dirigemmo nel solito posto,dove si trovavano le solite persone.Erin e Kat parlavano tra di loro mentre Ash fumava una sigaretta.

Parlavamo del più e del meno quando suonò la campanella che annunciava l'imminente inizio delle lezioni.Il corridoio cominciava a svuotarsi mentre Ash buttava a terra quello che era rimasto di una delle tante sigarette che aveva consumato.

Non riuscii a non notare i movimenti di Ash che era seduto davanti a me.Posò la sua testa sulla spalla di Kat sbuffando e balbettando con parole incomprensibili quanta poca voglia avesse di andare a lezione,mentre,nello stesso momento,il volto della mia amica era diventato di un colore poco naturale.Quando finalmente il ragazzo si alzò anche Kat fece lo stesso venendo nella direzione mia e di Erin che l'avremmo accompagnata in classe.Lasciammo i ragazzi soli per dirigersi verso la nostra meta.Erin ed io avevamo notato la reazione di Kat,e da amiche non potevamo non chiederle cosa nascondesse.

"Kat?"

"Si?" domandò facendo finta di non sapere qual'era lo scopo della nostra domanda.

La guardammo con uno sguardo che faceva intendere che sapevamo che c'era qualcosa che avremmo dovuto sapere e si decise da sola a parlare.

"Credo che mi piaccia Ash,o meglio,credo che sia proprio così.Lo conosco da molto tempo e c'è sempre stato qualcosa di lui che mi attraeva,ma tra noi non potrebbe mai funzionare."

"Perché dici così? chiese Erin.

"Perché siamo completamente diversi,e poi non credo che io sia il tipo di ragazza a cui uno come lui si interesserebbe."

"Almeno provaci.Voglio dire,se non provi potresti rimpiangerlo.Potrebbe andare male,ma potrebbe anche andare bene." mi intromisi.

"Lo terrò a mente!" disse Kat abbracciando me ed Erin con un enorme sorriso sulle labbra.

Le tre interminabili ore di lezione erano più noiose del solito,e il tempo sembrava non voler più passare.Improvvisamente una ragazza mora seduta accanto a me mi chiamò porgendomi un bigliettino.

"Sabato c'è una festa in un locale qui vicino,verrai?" firmato Ethan.

Mi voltai cercandolo con lo sguardo,quando il mio incrociò il suo cercai di mimare un "forse" con le labbra che credo abbia capito visto che di risposta mi sorrise.In quell'istante suonò la campanella.

Stavo per alzarmi quando una mano mi sfilò il biglietto che tenevo tra le mani.

"Hei!" dissi voltandomi per vedere chi era,e davanti a me c'era solamente la figura di Austin che usciva dalla classe.

Non capivo perché mi avesse preso il foglio dalle mani,ma i miei pensieri furono interrotti da Erin che mi si posizionò davanti.

"Andiamo a prendere Kat!"

Mi alzai,e ci incamminammo verso la classe dei gemelli.Kat era lì fuori che ci aspettava,e quando ci vide ci venne incontro.

"Ethan mi ha detto che sabato c'è una festa,andiamo?" chiesi.

"Ovvio!" risposero in coro rubandomi una risata.Mentre attraversavamo uno dei tanti corridoi il mio sguardo cadde su una coppia ferma vicino agli armadietti.

Lei era appoggiata con la schiena contro gli armadietti,mentre lui le stava davanti.In quel momento sentii una strana sensazione dentro di me,alla quale però, non prestai molta attenzione.

"C'è qualcosa tra te e Austin?" chiese sottovoce Erin.

"Certo che no!" urlai trasformando il colorito della mia pelle.

"Allora perché quando lo hai visto con Elizabeth hai fatto quella faccia?" ribatté Kat ridendo.

"Non ho fatto nessuna faccia!Solo che dopo quello che è successo alla festa non credo che lei sia adatta a lui!Tutto qua!"

"Mmmm" dissero nuovamente.

Feci finta di nulla e ripresi a camminare nella stessa direzione di prima.Poco dopo mi accorsi che la ragazza che prima era con Austin stava venendo nella mia direzione.

"Se credi di riuscire a farmi litigare con Austin ti sbagli!Stai attenta a te!" 

"Non capisco di cosa stai parlando!"

"Poco fa è venuto da me dicendomi di non ripetere quello che è successo alla festa,ma sappi che non mi fermerò!Se ti vedo ancora vicina a lui passerai dei guai!"

Stavo per dirle che sarebbe stato impossibile dato che vivevamo insieme ma qualcuno mi anticipò.

"Tu parli troppo!" disse mettendomi una mano intorno alle spalle per poi portarmi via.

"Non darle ascolto."

"Grazie Cole,anche se quello che mi ha detto è impossibile dato che io e Austin viviamo insieme."

In quel momento i volti dei gemelli assunsero un'espressione a dir poco sorpresa.

"Mia madre e suo padre stanno per sposarsi!" spiegai velocemente.

"Ora capisco perché è così aperto con te!Di certo non avrebbe fatto quello che ha fatto per te alla festa per un'altra ragazza!" disse Kat.

Non risposi,non sapevo cosa dirle,e il braccio di Cole che mi stringeva a lui mi faceva sentire strana.

Era finita un'altra giornata di scuola e il mio unico pensiero era quello di distendermi sul letto.Quando tornai a casa non trovai nessuno,salii in camera mia per cambiarmi,ma trovai Austin sdraiato sul mio letto.

"Che stai facendo?" chiesi avvicinandomi.Il ragazzo aprì gli occhi e mi guardò per qualche istante prima di mettersi a sedere sul bordo del letto.

"Devo cambiarmi!"

"E con questo?" continuava a guardarmi con aria indifferente.

"Devi uscire!"

Mi prese per una mano tirandomi verso di lui,mi ritrovai le sue mani attorno alla vita che mi stringevano,e il suo volto che mi guardava dal basso.

"C-che stai f-facendo?" balbettai.

"Andrai alla festa sabato?"

"S-si!" risposi distogliendo lo sguardo dai suoi occhi e ricordando che doveva aver letto il biglietto.Ero imbarazzata da morire.Era troppo vicino a me,e il contatto fisico mi destabilizzava.Poi,togliendo le mani dai miei fianchi si alzò,e senza dire nulla avanzò verso la porta.Stavo per voltarmi per vedere se fosse uscito quando sentii delle braccia posarsi sulle mie spalle.

"Verrò anche io,giusto per essere sicuro che tu non faccia guai come l'ultima volta!"

"Non ho due anni!E poi io non ho fatto nulla di male." urlai allontanandomi dalla sua presa e voltandomi.

"Ne hai tre!" disse dandomi un pizzico sulla guancia e scoppiando a ridere.

Uscì dalla stanza,mi cambiai e mi stesi sul letto.

NOTE AUTRICE

Buonasera a tutti! Spero che la storia vi piaccia!
Vorrei chiedervi di lasciare recensioni se vi va,per sapere se la storia vi piace! Accetto anche consigli naturalmente,basta che i commenti non siamo troppo offensivi. :D
   
 
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