A sweet,bitter love
7.Guilty
Scusate,scusate,scusate il ritardo!!E' che fra scuola e tutto,il tempo è stato davvero poco..Spero di rifarmi con questo capitolo.Grazie infinite a chi ha commentato finora e alle splendide 14 persone che hanno messo la fic tra le preferite!!
Sbuffò.Aveva bisogno di una doccia,e subito.L'esibizione era stata spettacolare,ma molto stancante.
Le faceva anche male la gola.
-Eve,sei stata magnifica!-
-S-si- Disse lei,schiarendosi la voce.Near rise e lei lo guardò di traverso.
-Non c'è niente da ridere-
-Dai,non ti sforzare.-
Near le mise una giacca e le passò un braccio sopra le spalle,e si incamminarono fuori dal locale,dove ogni tanto qualcuno li indicava o gli faceva i complimenti..
Eve stentava a crederci,e si vergognava per aver fatto una cosa simile.Ma in fondo era stata brava.
-Aspetta,chiedo ad Andy se ci da un passaggio..Prenderai freddo qui fuori.-
Che premuroso.
Near si allontanò e la lasciò un attimo seduta su un muretto.Rabbrividì dal freddo.Ad un tratto qualcuno si sedette accanto a lei,e lei,pensando fosse Near,disse:
-Allora questo passaggio?-
-Oh,non sapevo ne avessi bisogno!-
Eve si girò,quella voce non era di Near.Infatti non era lui.Era...
-Matt.Scusami,pensavo fossi Near.-
Sorrise,ed Eve si perse nel suo sguardo maledettamente angelico.Ma che stava facendo?A lei piaceva Near!
-Oh,Near.Ti ha lasciata sola di nuovo?-
-N-no.E' andato a cercare un passaggio.-
-Mmh,capisco..-
Restarono per un po' in silenzio.Eve sentiva lo sguardo di Matt su di lei,e non riusciva a sopportarlo.Non la aiutava affatto ad ignorarlo.
Poi sentì dei passi,e,con suo gran sollievo,erano di Near..
-Ancora tu?-
Matt si girò verso il ragazzo sorridendo.Sembrava quasi a proprio agio.
-Near..Sai,dovresti imparare a non lasciare una ragazza così carina da sola in un posto come questo.Te la soffierebbero subito..-
Eve rimase ad occhi spalancati.Gli aveva vomitato sulle scarpe,e perdeva ancora tempo con lei?
-E tu dovresti imparare a tenere la bocca chiusa o qualcuno potrebbe dartele di santa ragione..-
Near stentava a mantenere la calma.Eve se ne accorse,così lo prese per un braccio invitandolo ad allontanarsi da lì.
-Dai andiamo.-
-Andy non può darci un passaggio...Mi sa che dobbiamo farcela a piedi.-
Eve si girò verso Matt,che le fece l'occhiolino.Patetico.
-Se volete,ve lo do io un passaggio.-
-Ok,ma solo perchè Eve rischia un accidente.-
-Certo...-
La calma con cui Matt li guidò in macchina fu assurda.Come se avesse già progettato tutto.
-Dove abiti,Near?-
Near glielo spiegò.Durante il tragitto nessuno parlò.Accostarono e Near fece per scendere dalla macchina.
-Mi raccomando ad Eve.Eve,se c'è qualche problema chiamami.Ti avrei fatto rimanere a casa mia,ma ci sono i miei..-
-Non preoccuparti.-Gli diede un bacio e Matt ripartì.
-Vuoi davvero andare subito a casa?-
-Si- Rispose lei sgarbatamente.
-Uh come siamo acidi stasera..-
-Senti Matt,non ho voglia di parlare.-
-Senti un cazzo!-Rispose arrabbiato.Fermò bruscamente la macchina e accostò.-Tu mi piaci,e credevo ti piacessi anche io!E invece che fai,ti metti con quel frocio di Near?-
-Non chiamarlo così.-Disse lei,incominciando ad arrabbiarsi.
Matt passò dietro e si sedette accanto a Eve.
Una parte di lei voleva scendere da quell'auto,ma il fascino di quel ragazzo la fece restare immobile.
Matt si passò una mano tra i capelli chiarissimi e si avvicinò ancora di più alla ragazza.
-Scusami.-mormorò,prima di baciarla..
Un bacio casto,le loro labbra si sfiorarono appena.E quando Matt cercò di approfondire il contatto,Eve si scostò.Non poteva.
-Uhmm,ho capito.Preferisci il moro..Beh,ti riaccompagno a casa.-
La macchina si fermò davanti al vialetto di casa di Eve,che scese a razzo dalla macchina senza salutare.Salì in camera sua e si buttò a peso morto sul letto.
Era così che ci si sentiva quando si sapeva di aver fatto del male ad una persona a cui si tiene?
Si,Eve,disse la vocina della sua coscienza.E per una volta fu costretta a darle ragione.
Una lacrima solitaria le scese per la guancia.Quella notte non avrebbe dormito..